La vitamina C ha sicuramente dei benefici, tuttavia prima di elencarli, è bene concentrarsi sulle caratteristiche fondamentali di questa sostanza idrosolubile. Se dovessimo chiedere a persone che non sono nell’ambito medico se conoscono la vitamina c, avremmo da tutti più o meno la stessa risposta.
I suoi benefici sono evidenti a tutti, probabilmente possiamo anche dire che si tratta in assoluto di quella più conosciuta o in ogni caso sicuramente della vitamina di cui si parla di più ogni giorno.
Viene anche definita come acido ascorbico perché tra le sue innumerevoli proprietà benefiche, quella sicuramente più importante è legata alla capacità di curare lo scorbuto. Proprio per curare questa malattia, è stata scoperta la vitamina C. Questa vitamina infatti, veniva somministrata ai marinai che ne presentavano una grande carenza.
Vitamina C : in quali casi viene utilizzata
Lo scorbuto è una malattia come abbiamo detto di cui soffrivano i marinai che erano costretti a stare per mare mesi e mesi, per questo motivo non potevano consumare cibi freschi. Soffrivano di scorbuto anche i bambini soggetti a malnutrizione, in questo ultimo caso, si parla di un periodo storico preciso legato agli inizi del secolo appena trascorso.
Quali sono le sintomatologie associate alla carenza di vitamina C? Una non adeguata assunzione di vitamina C, può portare a varie sintomatologie. Si passa da quelli che possiamo definire come sintomi generici quali un senso generale di affaticamento e stanchezza, si possono anche avvertire dei dolori di natura muscolare.
La carenza di vitamina C è associata direttamente a un aumento esponenziale delle infezioni che possiamo contrarre, prima tra tutte forme di raffreddori piuttosto resistenti, che tendono a non passare mai e a non esaurire i loro effetti fastidiosi nel corso del tempo.
Ci sono poi sintomi molto più seri e evidenti che possono insorgere quando si ha una carenza di vitamina C prolungata nel tempo; andiamo a vedere quali sono. Una delle prime manifestazioni più evidenti è il sanguinamento delle gengive. Oltre a questo possiamo soffrire di capillari fragili che tendono a rompersi facilmente, se ci procuriamo delle ferite nel corpo, queste guariscono con molta difficoltà.
Vitamina C vediamo quali sono gli effetti positivi
La vitamina C e i benefici sono la parte più importante di questo post che stiamo sviluppando, cerchiamo di fare un approfondimento per capire quali sono tutte le caratteristiche della vitamina C e in quali parti del nostro corpo interviene per regolare i cicli del nostro organismo.
Il primo effetto benefico della vitamina c è legato alla sua azione immunostimolante. In pratica la sua assunzione è molto importante, perché stimola l’innalzamento delle difese immunitarie presenti nel nostro organismo, in modo particolare per curare e prevenire il classico raffreddore, unito a tutti i classici sintomi delle forme influenzali che si possono manifestare nel nostro organismo durante la stagione invernale.
Azione antiossidante!
Non parliamo poi di quanto sia efficace la sua azione antiossidante, se uniamo il consumo regolare di vitamina C con la vitamina E, siamo in grado di stimolare le difese del nostro organismo. Soprattutto per combattere in maniera efficace l’aggressione dei radicali liberi, i principali responsabili dell’invecchiamento cellulare dentro al nostro organismo.
La vitamina C è molto importante nel nostro organismo perché contribuisce in maniera attiva a stimolare la produzione di collagene. Quando parliamo di collagene, ci riferiamo a una sostanza proteica che è più comune nel corpo di tutti i mammiferi. In termini percentuali, rappresenta circa il 35% di tutte le proteine presenti nel nostro corpo e può arrivare fino al 90% se parliamo di pelle e di cosa è costituita.
Il collagene è la sostanza di cui sono costituiti la maggior parte dei tessuti del nostro corpo, quindi muscoli, l’epidermide, le ossa, i vasi sanguigni e i denti. Quindi la vitamina C, stimolando la produzione di collagene, è indirettamente coinvolta nel mantenimento del livello di salute dei tessuti connettivi, oltre a stimolare i processi di riparazione degli stessi.
I suoi effetti benefici si estendono fino alla stimolazione nella guarigione delle ferite presenti sul nostro corpo, con un effetto di prevenzione su eventuali emorragie dei capillari. Vogliamo dimenticare la sua capacità di stimolare la riparazione delle ossa in caso di fratture nel nostro corpo?
Un altro fattore molto importante legato alla vitamina C, è la sua capacità di favorire l’assorbimento di altre sostante nel nostro organismo, si stiamo riferendo alla vitamina E, questa subisce un processo di trasformazione grazie alla vitamina C e diventa disponibile e assorbibile dal nostro organismo.
Protegge il sistema cardiocircolatorio
Se pensavate che gli effetti benefici della vitamina C, si fermassero ai punti elencati vi siete decisamente sbagliati. Parliamo ora del sistema cardiocircolatorio presente nel nostro corpo e vediamo in che modo la vitamina C è in grado di portare dei vantaggi evidenti. Abbassa il livello di colesterolo presente nel sangue, aiuta a mantenere pulite le arterie e questo è positivo per evitare l’insorgere di patologie cardiache come l’infarto.
Efficienza del sistema nervoso
La vitamina C è ottima anche nel mantenimento dell’efficienza del nostro sistema nervoso, ha infatti una funzione di prevenzione nella diffusione di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer, tuttavia è in grado di dare un contributo molto positivo anche al funzionamento del nostro equilibrio mentale e della nostra psicologia.
La sintesi di alcuni ormoni e neurotrasmettitori, citiamo la serotonina e la noradrenalina, è condizionata direttamente dall’assunzione di vitamina C. Insomma volete avere dei benefici sul vostro livello di umore e sul suo equilibrio? Assumete vitamina C e aiuterete la vostra psiche a mantenere un buon equilibrio.
Come assumerla
Siamo decisamente arrivati alla parte più importante di questo post, una volta analizzate tutte le caratteristiche positive della vitamina c, dobbiamo adesso capire in quali alimenti è contenuta e come poterla assumere nel nostro organismo.
La vitamina C è presente in buona quantità soprattutto nella frutta e nella verdura, che devono essere fresche e di stagione. Partendo dalla verdura, vediamo adesso insieme quali sono gli ortaggi che sono ricchi di vitamina c.
Gli ortaggi ricchi di vitamina c sono gli asparagi, i broccoli, i cavoletti di Bruxelles, la lattuga, il peperoncino piccante, i peperoni dolci, pomodori e verdure a foglia verde. Cosa invece dobbiamo conoscere della vitamina c ai fini della corretta conservazione dei cibi che ne sono ricchi?
La struttura della vitamina c è molto sensibile al calore e alla luce e all’aria. Per questo motivo è molto importante conservare gli alimenti freschi nella maniera più corretta. Prendiamo ad esempio gli spinaci freschi. Se vengono conservati in freezer tramite il congelamento, vengono preservate la struttura e i gli effetti positivi fino all’80%. Al contrario se vengono conservati nel normale frigorifero, gli alimenti ricchi di vitamina c perdono le loro proprietà in pochi giorni.
Aracnodattilia