Violenza simbolica : come viene esercitata

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Che cos’è la violenza simbolica? La risposta più corretta che si può dare è che risulta molto più difficile da individuare, infatti siamo maggiormente abituati a riconoscere quella fisica. Può diventare più semplice da riconoscere nel momento in cui una persona inizia a conoscerla bene. Se pensiamo alla società in cui viviamo, non sempre la violenza è così chiara, manifesta come vorremmo. Certo tutti rimaniamo turbati da quella fisica, tuttavia ne esistono di forme più sottili rispetto a questa. Non si tratta in tal senso di avere delle ferite visibili o magari dei lividi, tuttavia questo non vuol dire che non riesca a produrre dei danni nella persona.

Come si manifesta quindi? Di cosa si avvale? La risposta corretta è che utilizza simboli, magari discorsi, delle rappresentazioni, tende a portare avanti le relazioni che sono basate sul semplice utilizzo del potere. Per prima cosa è bene fare un approfondimento di natura storica, infatti questa terminologia ai suoi tempi è stata creata da un sociologo francese che si chiamava Bourdieu, in tal senso lo studioso si riferisce al fatto che il potere viene esercitato in una forma definita verticale nella quale si utilizzano simboli, gesti, parole.

Quali sono gli obiettivi che sono legati a questa forma di potere? Quello principale consiste principalmente nell’imporre strutture che riguardano il potere e fare in maniera tale che avvenga una sorta di subordinazione alle strutture definite sociali.

Manifestazioni di questa forma di potere

Come si manifesta questa forma di potere? Quali sono le tecniche di cui si avvale? Vediamole insieme:

  1. Per prima cosa utilizza una tecnica basata sull’esclusione di natura sociale.
  2. Il linguaggio utilizzato da una persona che incarna questa tipologia di potere è del tutto discriminatorio.
  3. Si parla di persone che fanno dei discorsi che hanno la caratteristica di essere stigmatizzanti ( si parla in pratica di discorsi che hanno la caratteristica di condannare, criticare).
  4. Una delle tecniche di cui si avvale è quella di creare degli stereotipi che hanno la caratteristica di avere una valenza del tutto negativa.
  5. Si tratta di una forma di esercizio di un potere che si basa sull’imporre alle persone norme e valori che come tali hanno la caratteristica di aumentare il livello di diseguaglianza di natura sociale.

Parliamo di discriminazione

Si potrebbe pensare in maniera del tutto erronea che questa forma di violenza e la discriminazione siano la stessa identica cosa, in realtà le cose non stanno così, infatti la discriminazione è una pratica che si basa sul trattare in maniera differente (in forma diseguale) gruppi specifici in base a caratteristiche quali:

  1. Si parla in tal senso della razza.
  2. Si parla in tal senso del genere.
  3. Si parla in tal senso dell’orientamento sessuale di un determinato gruppo.

Questa forma di violenza invece è una sorta di pratica, di meccanismo in base al quale si può invece legittimare questa forma di discriminazione.

Chiaramente si tratta di una tipologia di violenza che come tale, tende ad avere un notevole effetto su un atteggiamento di natura discriminatoria che potrebbe interessare specifiche minoranze. In tal senso ci si avvale di rappresentazioni che hanno la caratteristica di avere una valenza del tutto negativa, si utilizzano degli stereotipi, tramite questi strumenti si va a rafforzare un processo di emarginazione che potrebbe interessare specifici gruppi.

Proprio nel 2018 è stato portato avanti uno studio focalizzato ad analizzare la bibliografia prodotta per arrivare a concludere che il fatto di esporre ad una forma di violenza definita radicale, di fatto ha una marcata influenza sulle decisioni che vengono prese oltre ad avere come conseguenza un livello maggiore di partecipazione ad una forma di violenza di natura politica.

Possibili ripercussioni

Questa forma di violenza sottile e subdola, al contrario di quello che si potrebbe pensare, non si limita certamente a essere subita e ad avere conseguenze solo sugli individui e i gruppi che vengono discriminati, purtroppo ha degli effetti che riguardano la società nella sua interezza. Infatti portando avanti un comportamento basato sul fatto che si portano avanti degli stereotipi e delle diseguaglianze, come conseguenza sulla società intera ha quella di minare il livello di coesione sociale, oltre chiaramente a limitare quello che potrebbe essere lo sviluppo di un ambiente che si basi su principi quali la giustizia e forme come tali di inclusione.

Si tratta di pratiche che come tali, nel momento in cui vengono portate avanti, hanno certamente delle conseguenze che investono l’intera società nella quale viviamo. In tal senso contribuiscono certamente ad alimentare conflitti e frammentazioni all’interno della società medesima.

Molto probabilmente i suoi effetti non si limitano solo a questo, infatti potrebbe ostacolare gli sforzi che riguardano la costruzione di una pace e di una riconciliazione, perché tende ad alimentare un clima basato sulla sfiducia e sull’ostilità che si manifesta tra differenti gruppi.

Soggetti colpiti

Cosa accade invece alle persone che vengono colpite da questa forma di violenza? Da discorsi improntati alla violenza? Vediamo insieme le conseguenze:

  1.  Sicuramente in un soggetto che viene colpito in tal senso si alimenta lo stress.
  2. Sicuramente in un soggetto che viene colpito in tal senso si alimenta l’ansia.
  3. Sicuramente in un soggetto che viene colpito in tal senso si alimenta una forma di depressione.
  4. Sicuramente in un soggetto che viene colpito in tal senso di alimenta una bassa autostima.

Studio e cultura

Come si combattono in maniera efficace forme di violenza che hanno la caratteristica di essere non visibili a occhio nudo (almeno in un primo momento)  ma sono più raffinate? La risposta più corretta che si può dare in tal senso è legata al fatto che serve fare uno studio attento, approfondito e mirato su questa tipologia specifica, in maniera tale che si potranno in seguito sviluppare strategie che sono efficaci nel riconoscere e contrastare forme del genere.

Sicuramente un modo efficace per riconoscere e contrastare la violenza simbolica è legata allo sviluppo di un pensiero che sia da questo punto di vista il più critico possibile. In questo modo, tutte le persone dotate di queste caratteristiche e preparazioni, saranno in grado di mettere in seria discussione il termine stesso violenza che potrebbe esprimersi in forme quali:

  1. Una forma di violenza in tal senso è il Machismo.
  2. Un’altra forma di violenza è l’omofobia.
  3. Un’altra forma di violenza è legato al razzismo.
  4. Un’altra forma di violenza è definita abilismo.
  5. Un’altra forma di violenza è legata allo specismo.

Ritardo del linguaggio