Per quale motivazione si possono avere le vertigini dopo la doccia? In linea generale è bene sapere che questo momento è nella maggior parte dei casi piacevole, aiuta a rilassarsi ed è da questo punto di vista una fonte di benessere personale. Se pensiamo ai periodi invernali quando fa freddo, una bella doccia calda aiuta sicuramente a rinfrescarsi, mentre durante la stagione estiva possiamo percepire un giovamento in termini di sensazione corporea, un senso di fresco che può aiutare a combattere la calura estiva e l’afa.
Questo non esclude che quando si sta facendo una doccia o magari subito dopo, si possano produrre ulteriori problematiche come le vertigini e la nausea. Non parliamo di una problematica come tale strana o che possa indurre delle preoccupazioni, in maniera particolare se abbiamo l’abitudine a farci una doccia utilizzando l’acqua calda. Infatti se il nostro corpo è sottoposto a vapori che hanno temperature in tal senso alte, questa condizione pur non avendone consapevolezza, potrebbe costituire per il nostro organismo una prova piuttosto dura alla quale ci si sottopone.
Nella maggioranza dei casi, il fatto di poter avere un senso di vertigine dopo essersi lavati con acqua molto calda, non è una condizione che come tale deve risultare preoccupante. Tende da questo punto di vista a risolversi in maniera molto veloce. Un discorso a parte va fatto nel caso in cui oltre alle vertigini, potrebbero prodursi ulteriori condizioni o per meglio dire sintomi, vediamo quali sono:
- Quali sono ulteriori sintomi ai quali la persona potrebbe andare incontro? Per esempio potrebbe avere un senso di debolezza che interessa un lato del corpo;
- Potrebbe avere una difficoltà nel momento in cui si deve parlare;
- Potrebbe andare incontro ad uno svenimento;
- Il soggetto potrebbe percepire una sindrome dolorosa che interessa la zona del torace;
- Il soggetto potrebbe andare incontro ad una sensazione spiacevole come quella nella quale si percepisce mancare il respiro;
- Il soggetto potrebbe avere una visione non più chiara ma offuscata;
- Il soggetto potrebbe andare incontro a uno stato di confusione;
- Il soggetto potrebbe andare incontro ad uno stato di disorientamento;
- Il soggetto potrebbe andare incontro a convulsioni.
Se dovessero prodursi i sintomi appena descritti, sarà bene da questo punto di vista recarsi da un medico, in maniera tale che si possano evitare delle possibili complicanze.
Parliamo di cause
Quali potrebbero essere da questo punto di vista le cause che portano una persona ad avere delle vertigini dopo essersi lavata con l’acqua molto calda? Vediamole insieme:
- Una delle cause potrebbe essere legata al fatto che il nostro corpo sta sperimentando una condizione di surriscaldamento;
- Un’altra delle principali cause che sono legate a questa problematica, sono legate al fatto che il rimanere in piedi per un numero di ore elevato, potrebbe portare la persona ad avere questo sintomo;
- Un’altra causa possibile in tal senso è legata al fatto che nel sangue risulta essere presente un livello di zuccheri molto basso.
Corpo che si surriscalda
Se abbiamo il piacere di stare sotto alla doccia, quando l’acqua è molto calda e c’è molto vapore, queste condizioni possono far aumentare la temperatura corporea di una persona. Come risponde il nostro organismo a questa condizione? Per fare in maniera tale che la temperatura possa essere riportata a dei valori ottimali, si producono delle reazioni di tipo fisico come la dilatazione dei vasi sanguigni, oppure il battito cardiaco rallenta.
Come si può intervenire per ridurre il rischio che si possa produrre una condizione del genere? Per evitare questa problematica è bene fare una doccia che potrà essere maggiormente rinfrescante e magari più corta rispetto ad una condizione normale. Un’altra piccola precauzione che potremmo mettere in campo è quella di aprire una finestra, in maniera tale da far entrare un pochino di aria fresca.
Nel momento in cui si iniziano a percepire delle vertigini causate da una temperatura eccessiva, sicuramente è consigliabile interrompere la doccia calda e uscire.
Se si rimane in piedi per molto tempo
Se per motivi di lavoro o di altra natura si è costretti a rimanere in piedi per un periodo di tempo prolungato e magari ci si trova in contesti di lavoro dove la temperatura risulta essere molto alta, potrebbe innescarsi una sindrome definita:
- Si parla in tal senso di sindrome vasovagale;
- Si tratta di una reazione pericolosa per il soggetto? No, la frequenza cardiaca tende ad abbassarsi oltre ad avere in questo senso un calo della pressione sanguigna, questi eventi tendono a verificarsi in condizioni particolari quando il corpo risulta essere in una condizione di stress per una serie di motivazioni specifiche. Per quale motivo si produce una condizione del genere? Se si rimane per un periodo di tempo piuttosto prolungato in piedi, si produce una situazione per la quale il sangue tende ad accumularsi nella zona delle gambe e dei piedi. Cosa produce questa condizione? La risposta corretta è c’è una riduzione temporanea del flusso di sangue che arriva al cervello, questa condizione potrebbe causare nel corso del tempo nausea, vertigini, uno stordimento o potrebbe produrre una condizione nella quale si ha a che fare con una visione che tende ad essere offuscata. Quando si parla di sincope vasovagale, questa condizione potrebbe portare il paziente a svenire mentre si trova nella doccia, con la conseguenza che si potrebbe procurare un infortunio.
Come intervenire nel caso di vertigini? Cercare di sedersi nella tempistica più breve possibile, mettendo la testa tra le ginocchia. Questo tipo di operazione, tenderà a portare un maggior afflusso di sangue nella zona del cervello, cercando di ridurre le vertigini e producendo in tal modo in maniera progressiva una sensazione di benessere.
Livelli di zuccheri più bassi nel flusso sanguigno
Avere delle vertigini dopo la doccia, non è necessariamente detto sia legato al corpo che tende a surriscaldarsi, potrebbe anche essere legato alla presenza di un livello di zucchero basso presente nel flusso sanguigno. Se si abbassa il livello di zucchero nel sangue, oltre a percepire vertigini, potrebbero avere ulteriori sintomatologie, vediamo insieme quali:
- Un altro sintomo al quale il soggetto potrebbe andare incontro è una sudorazione abbondante;
- Il soggetto potrebbe iniziare a tremare;
- Il soggetto potrebbe avvertire dei battiti del cuore che risultano essere accelerati.
Ci sono persone in tal senso che hanno una predisposizione specifica? La risposta è si, si parla di persone che hanno un diabete di tipo 1 e 2, queste hanno un maggior rischio di avere manifestazioni quali i sintomi dell’ipoglicemia. Questo non esclude che la problematica si possa presentare su qualsiasi persona, in maniera particolare se si rimane per molte ore a digiuno.
L’ipoglicemia potrebbe anche essere collegata al tipo di alimentazione che una persona tende ad avere? Si, se si consuma un pasto composto principalmente da carboidrati raffinati, quali pasta bianca o pane bianco, potrebbe esserci un aumento rapido o una diminuzione rapida relativa ai livelli di zucchero che risultano essere presenti nel flusso sanguigno.