La sindrome vertiginosa da stress, una sensazione che improvvisamente può assalire un soggetto sia di sesso maschile che di sesso femminile nella quale letteralmente si percepisce come un “sentir mancare la terra sotto i piedi”. Potremmo anche definirla come una sensazione nella quale il soggetto si accorge di fare fatica a mantenere una posizione eretta. La sensazione si può anche accompagnare dal sentire girare la testa. Questi sono alcuni dei sintomi che le persone che si trovano a soffrire di questa problematica descrivono. Tuttavia al di là di queste sensazioni spiacevoli ce ne sono altre che avverte il soggetto. Per meglio dire più che di sensazioni è corretto parlare di paure che il paziente che sperimenta questa condizione può provare e avvertire.
La persona che avverte questa sensazione di vertigine può essere colta da due paure che andiamo a descrivere:
- Il soggetto può avvertire una paura che riguarda la sua capacità di rimanere in piedi
- Il soggetto può avvertire una paura che riguarda la sua capacità effettiva di riuscire a rimettersi in piedi
Questa problematica viene definita in maniera comune come vertigine. Si tratta di una sensazione non reale ma illusoria che accompagna il soggetto, durante la quale si percepisce come se la propria testa iniziasse a ruotare. Allo stesso modo la sensazione potrebbe non riguardare la propria testa ma gli oggetti dell’ambiente nel quale il soggetto in quel momento si trova.
Nonostante si tratti di una sensazione che è fittizia e non ha una base concreta, questo non vuol dire che nel soggetto non sia in grado di scatenare una sintomatologia più che concreta. Quali sono dunque i sintomi che il soggetto potrebbe iniziare ad avere? Vediamoli insieme:
- Il soggetto che sperimenta questa sensazione potrebbe essere assalito da una nausea intensa
- Il soggetto che sperimenta questa sensazione potrebbe essere assalito dal vomito
- Il soggetto che sperimenta questa sensazione potrebbe essere assalito da tachicardia
- Il soggetto in alcuni frangenti potrebbe anche avere la diarrea
Queste sintomatologie fastidiose, possono anche essere accompagnate da una momentanea perdita della propria capacità di orientarsi. Da questo punto di vista una persona che viene assalita da questo senso di vertigine, potrebbero iniziare a camminare in maniera irregolare, come se fosse in uno stato di ebrezza. Ci sono anche altre sensazioni che possono accompagnare il soggetto che improvvisamente inizia ad avere un senso di vertigini? Si il soggetto potrebbe avere un senso di confusione legato alla testa. Potrebbe iniziare ad avere dei deficit che riguardano la propria capacità di focalizzare gli oggetti. Questo offuscamento della vista ha un carattere provvisorio e momentaneo.
Le sensazioni che il soggetto potrebbe avere non si fermano solo a queste appena descritte. Le sensazioni potrebbero riguardare un senso di formicolio che riguarda gli arti. Unitamente a questo il soggetto potrebbe avere dei mal di testa.
Vertigini
Quando un soggetto soffre di vertigini di fatto sta sperimentando uno stato che possiamo definire a tutti gli effetti un sintomo. Non si tratta di una patologia o di una malattia ma di una problematica che riguarda il meccanismo relativo all’equilibrio. Vediamo quali possono essere le cause che innescano un problema come quello delle vertigini:
- Potrebbe trattarsi di vertigini che si manifestano in seguito ad un incidente stradale nel quale magari il soggetto ha subito un tamponamento. Viene definito anche colpo di frusta
- Potrebbe trattarsi di vertigini che sono collegate ad un problema di artrosi di natura cervicale. Si tratta di un meccanismo di natura degenerativa che coinvolge le ossa che riguardano la colonna vertebrale. Potrebbe essere la conseguenza di una vita troppo sedentaria nella quale il soggetto non fa regolare attività fisica. Potrebbe trattarsi di una problematica che è la diretta conseguenza di posizioni non corrette che vengono assunte dal soggetto quando esegue un lavoro. Tuttavia l’artrosi cervicale non causa vertigini ma piuttosco innesca una percezione fastidiosa di mancanza di equilibrio e di incertezza.
- Il fatto che il soggetto inizi a percepire delle vertigini potrebbe anche essere la conseguenza di una patologia chiamata di Menière. COsa accade quando si produce una patologia del genere? Tendenzialemente è la conseguenza legata ad un accumulo di una quantità fuori dal comune di liquido presente all’interno del labirinto dell’orecchio interno. Questa sindrome si manifesta e causa anche una minore capacità di sentire i suoni.
- Il soggetto potrebbe avere delle vertigini legate a una labirintite. Di cosa si tratta? Si tratta di una infiammazione causata da un batterio o in alternativa ha un’origine virale legata alla zona del labirinto membranoso
- Il soggetto potrebbe avere delle vertigini che sono di fatto collegate a stati di natura ansiogena. Si parla di soggetti che hanno un elevato livello di stress, hanno avuto magari un periodo di sovraccarico di natura fisica, si tratta di soggetti che stanno vivendo momenti nei quali le tensioni di natura psicologica sono piuttosto accentuate. Questi stati nei quali il soggetto si può trovare, non causano effettivamente delle vere e proprie vertigini ma si tratta piuttosto di forme che vengono avvertite come simili dal soggetto perchè legate alla percezione che ha. Da questo punto di vista è bene dire che un soggetto che soffre di ansia, possono avvertire sensazioni di capogiro e queste si manifestano in condizioni specifiche. Oltre a percepire questa sensazione che potremmo definire di vertigine, il soggetto sperimenta la paura di non riuscire a rimanere cosciente e magari di perdere i sensi. Questa paura che il soggetto inizia a sperimentare a sua volta tende ad acuire il senso di vertigine che il soggetto sta sperimentando. Questa paura potrebbe indurre il soggetto ad avere una respirazione piuttosto affannosa e irregolare. Queste manifestazioni di natura emotiva possono scatenare nel soggetto il classico attacco di panico. Tuttavia è anche bene specificare che lo stato ansiogeno del soggetto e lo stress, potrebbero essere fattori molto importanti nello scatenare delle vertigini che potrebbero avere un’origine di natura organica, vediamo quali sono queste patologie:
- Il soggetto potrebbe essere affetto da una patologia definita neurite vestibolare
- Il soggetto potrebbe essere affetto da una patologia definita vertigine emicranica
Parliamo della vertigine posturale fobica
In questa forma di vertigine, il soggetto soffre di una problematica che è fortemente influenzata da stati psicologici ed emozionali ( stress). Si tratta di pazienti che sono guariti da un’altra patologia e che soffrono di una specifica fobia. Temono che l’assumere determinate posture potrebbe innescare altre manifestazioni nelle quali hanno le vertigini.
Ulteriori approfondimenti
Quando si parla di tutte queste dinamiche che abbiamo appena approfondito, non è corretto parlare di vertigini identificandole come il problema principale del quale il soggetto soffre. Si tratta sempre di una problematica secondaria collegata a una primaria che è di natura psicologica. Come affrontare quindi nella maniera più adeguata una problematica che riguarda la psiche del soggetto ( parlando di stress) ?
Quindi per affrontare una sindrome vertiginosa da stress che è causata essenzialmente da una problematica di natura mentale, sarà sicuramente utile sottoporre il paziente a un approccio di natura cognitiva e comportamentale che solitamente risulta essere notevolmente risolutiva per disturbi che riguardano condizioni ansiogene nel soggetto o forme di stress.
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