Il senso di pesantezza alla testa e in alcuni casi il mal di testa, può manifestarsi in qualsiasi tipo di soggetto, si tratta di una condizione piuttosto comune. La sintomatologia associata a questo disturbo può avere sintomi tra di loro molto diversi. Da cosa è causato? Alla base ci possono essere fattori legati a un elevato livello di stress a livello personale. Può essere un sintomo collegato a un periodo di natura lavorativa o personale piuttosto intenso, per questo motivo il soggetto lamenta una stanchezza di natura fisica e psicologica piuttosto marcata. Tuttavia questa condizione potrebbe anche essere la conseguenza di stati ansiogeni che il vivendo sta vivendo in un particolare periodo della propria vita. Come si può intervenire nel momento in cui una persona presenta una problematica del genere?
Per gestire una problematica del genere è sicuramente opportuno modificare alcune abitudini di vita personale. Si tratta quindi di modificare il proprio stile di vita in funzione di un approccio più salutare. Quindi curare il proprio modo di alimentarsi introducendo alimenti più sani, meno ricchi di grassi oltre a praticare in maniera non necessariamente agonistica uno sport.
Quali possono essere invece i rimedi in tal senso? Il soggetto potrebbe ricorrere a una terapia di natura farmacologica o in alternativa potrebbe anche valutare una terapia a base di sostanze naturali. In ogni caso in entrambe le opzioni è conisigliabile comunque un consulto con il proprio medico, per valutare insieme quali siano le opzioni terapeutiche da utilizzare.
Tuttavia parlare di condizioni fastidiose che interessano la zona della testa, vuol dire approfondire una serie di sindromi diverse, vediamo quali sono le più diffuse:
- Il soggetto potrebbe lamentare una cefalea prolungata. Si tratta di una forma che è sicuramente meno dolorosa rispetto alla classica emicrania della quale il soggetto potrebbe soffrire. Qual’ è la causa specifica di questa problematica? Nella maggior parte dei casi si tratta di una forma causata da una contrattura della fascia muscolare che interessa la zona dei muscoli del collo. Questa contrattura tende ad essere costante e continua nel corso del tempo. Contrarre i muscoli in molti frangenti è una sorta di reazione naturale che si innesca nel momento in cui il soggetto sta vivendo magari un periodo di stress molto intenso, accompagnato anche da un certo affaticamento a livello fisico e mentale.
Cause collegate alla cefalea intensiva
In ogni caso se dobbiamo parlare di possibili cause che sono collegate alla cefalea intensiva è bene per prima cosa identificare alcune problematiche di base, andiamo a vedere nel dettaglio quali sono:
- Durante il corso della giornata, una persona in fase lavorativa tende ad avere dei ritmi piuttosto intensi, al punto tale da dimenticarsi quanto è importante assumere una postura che sia il più corretta possibile. Al contrario se il soggetto ha l’abitudine inconsapevole di assumere posture che non sono corrette, queste potrebbero a loro volta provocare una contrattura costante nel corso del tempo. La tensione muscolare prolungata potrebbe innescare la cefalea.
- Un altro problema che si può manifestare in un soggetto che magari sta vivendo un periodo di stress piuttosto accentuato è quello di avere una forte tensione e livello mentale o ansia. Questa condizione psicologica non ottimale può portare una persona ad avere dei problemi durante le ore notturne. In pratica il soggetto non riposa bene, non riesce a dormire come dovrebbe, inizia magari a soffrire di insonnia. Questa carenza di sonno durante le ore notturne che causa un mancato riposo sia a livello fisico che mentale, può certamente innescare nel corso del tempo dei mal di testa piuttosto accentuati
- Il mal di testa potrebbe anche essere collegato a un fenomeno che avviene durante le ore notturne. Si parla in questo caso di bruxismo, una contrattura dei denti o per meglio dire un digrignamento dei denti che avviene durante le ore notturne. Si parla di una tensione e di una contrattura che riguarda tutta l’articolazione della mandibola. Questo continuo digrignamento può portare nel corso del tempo a manifestazioni fastidiose quali cefalee
- Questi fastidi nella zona della testa potrebbero anche essere la conseguenza di un’altro tipo di condizione. Si parla in questo caso di una stanchezza che nel soggetto si manifesta nella zona del muscoli oculari. Questa condizione collegata a continue tensioni e sollecitazioni, può portare nel corso del tempo ad un accumulo di tensione al punto tale da avere mal di testa
- Immaginiamo per un attimo una persona che per lavoro si posta da un continente ad un altro, prendendo molti aerei. Chiaramente il suo ciclo di sonno-veglia è direttamente collegato a i vari fusi orari che riguardano le nazioni presso cui si reca. Di conseguenza questo potrebbe portare a una normale e fisiologica alterazione di quello che è il suo naturale ciclo di sonno. Allo stesso modo persone che svolgono magari lavori durante le ore notturne quali ad esempio un addetto al ricevimento, un sorvegliante, un medico, possono avere nel corso del tempo delle manifestazioni collegate a cefalee prolungate
- Se parliamo invece di persone di sesso femminile, ci possono essere degli squilibri di natura ormonale coincidenti con periodi quali il flusso mestruale. Tuttavia la cefalea legata al ciclo mestruale potrebbe manifestarsi nella fase precedente al ciclo o durante il ciclo medesimo. Da questo punto di vista è bene dire che la sintomatologia è vaiabile e può sicuramente essere differente da persona e persona
Il mal di testa causato da stress
Quando parliamo di cefalea intensiva a tutti gli effetti ci stiamo riferendo a una tipo di dolore che di solito è di intensità moderata o molto lieve. Il soggetto che soffre di questa condizione potrebbe avere una sensazione molto precisa che si riassume nella sensazione di avere un cerchio alla testa.
In quale zona specifica del corpo può manifestarsi un dolore del genere? Questo tipo di mal di testa potrebbe interessare tre zone specifiche, vediamo quali:
- Il dolore che il soggetto avverte potrebbe presentarsi nella zona della nuca
- Il dolore che il soggetto avverte potrebbe presentarsi nella zona della fronte
- Il dolore che il soggetto avverte potrebbe presentarsi nella zona della delle tempie
Tuttavia è importante fare una distinzione specifica tra il classico mal di testa e la cefalea prolungata. Nel secondo caso a parte il dolore che il soggetto avverte in una zona specifica della testa, non ci saranno altri sintomi. Nel caso invece del mal di testa classico potremmo avere:
- Il soggetto che soffre di un forte mal di testa potrebbe avere come sintomi anche la nausea
- Il soggetto che soffre di un forte mal di testa potrebbe avere come sintomi una spiccata sensibilità e un fastidio alla luce
- Il soggetto che soffre di questa problematica potrebbe avere una spiccata sensibilità al rumore, mal sopportando suoni forti
- Il soggetto che soffre di questa problematica potrebbe avere una spiccata sensibilità agli odori, mal sopportando quelli molto forti
Quando si manifestano i sintomi di un mal di testa del genere in un soggetto? Generalmente tendono a manifestarsi alcune ore dopo che il soggetto si è risvegliato a ha iniziato la sua giornata. La sintomatologia potrebbe avere un peggioramento nel corso della giornata. Questo non esclude che la problematica possa anche presentarsi quando il soggetto sta dormendo. In questo specifico caso il soggetto potrebbe svegliarsi in maniera del tutto improvvisa e inaspettata.
Se la sintomatologia descritta dovesse manifestarsi in maniera costante durante il corso del tempo, senza che il soggetto abbia tratto alcun tipo di giovamento da alcuni trattamenti naturali, sarà opportuno rivolgersi a un medico per avere un’opinione da un esperto e valutare se sia il caso di fare degli approfondimenti in tal senso.
Si dovrà quindi fare una visita, consultare il medico, il quale in base ai sintomi descritti e alla loro modo di manifestarsi in maniera costante nel corso del tempo, potrà fare delle ipotesi. In tal senso si potrà anche intervenire con una terapia a base farmacologica che prevede:
- I farmaci prescritti potrebbero avere un’azione di tipo analgesico
- I farmaci prescritti potrebbero avere un’azione di natura antinfiammatoria
- I farmaci prescritti potrebbero avere un’azione di natura antipiretica
Per un senso di pesantezza alla testa si può anche intervenire con rimedi naturali? Potrebbe essere un’alternativa ai classici farmaci, previo consulto di approfondimento con il medico. In tal senso si potrebbero utilizzare:
- Il soggetto potrebbe bere infusi con melissa
- Tisane come la valeriana
- Si potrebbero utilizzare i fiori i Bach molto utili per cercare di recuperare l’equilibrio in termini emotivi perduto che causa la cefalea intensiva
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