Quando può capitare a un soggetto di sesso maschile o di sesso femminile di avere un senso di calore al viso? Da un punto di vista medico è corretto anche definirle vampate di caldo. Si tratta sostanzialmente di un fenomeno nel quale al soggetto accade di avere un innalzamento della temperatura del corpo. Questo meccanismo potrebbe innescarsi in soggetti di sesso femminile che stanno vivendo un periodo particolare da un punto di vista ormonale. La menopausa infatti può innescare queste vampate. Tuttavia il fenomeno non è solo esclusivo appannaggio del sesso femminile, questa piccola problematica potrebbe anche interessare gli uomini. Quali sono le zone nelle quali questi meccanismi possono manifestarsi? Se parliamo di donne, le zone più colpite sono:
- La vampata di calore potrebbe riguardare una zona come quella del viso
- La vampata di calore potrebbe riguardare una zona come quella del collo
- La vampata di calore potrebbe riguardare una zona come quella del petto
Si tratta anche di porzioni di pelle dove è molto più facile ci possa verificare un arrossamento. Tuttavia la sintomatologia potrebbe anche essere di natura differente, potremmo quindi avere:
- Il soggetto potrebbe avere un’accelerazione del battito cardiaco
- Il soggetto potrebbe iniziare a sudare in maniera molto abbondante
- In seguito alla sudorazione il soggetto potrebbe percepire un freddo molto intenso
Quanto durano a livello temporale? In realtà non è possibile stabilire una manifestazione che si possa definire standard per tutti, invece è bene parlare di una durata che è collegata al singolo soggetto. In linea generale potremmo dire che ad un soggetto che capita, generalmente questo fenomeno dura solo alcuni minuti. Si conoscono le cause legate a questa manifestazione? Ad oggi la medicina moderna non è ancora riuscita a stabilire nel dettaglio quali possano essere le cause. Si pensa potrebbero essere collegate a dei mutamenti a livello ormonale che sono presenti in una donna durante il periodo della menopausa. Si tratta di una condizione che è esclusiva solo delle donne? In realtà no, quando si parla di fluttuazioni umorali si tratta di una variabile alla quale potrebbero essere soggetti anche gli uomini. Quando accade nell’uomo? Il fattore scatenante anche in questo caso è legato al fisiologico invecchiamento al quale tutti sono soggetti. Questo invecchiamento porta poi a una riduzione legata ai livelli di testosterone e degli androgeni. Tuttavia non si può escludere a priori che questa condizione possa essere collegata a patologie. In tal senso potrebbe essere la conseguenza di:
- Potrebbe essere innescata da un malfunzionamento della tiroide definito ipertiroidismo
- Potrebbe essere la conseguenza di una patologia come il tumore alla prostata
Un soggetto di sesso femminile o maschile che soffre di una problema come quello delle vampate di caldo, potrebbe anche avere queste manifestazioni in seguito a cure alle quali si sta sottoponendo di natura antitumorale.
Patologie correlate
Quali sono le patologie collegate a sensazioni quali il senso di calore? Vediamole insieme:
- Un soggetto potrebbe avere una vampata al viso in seguito a un attacco di panico
- Un soggetto potrebbe avere una vampata al viso in seguito a una patologia tumorale nella zona della prostata
- Un soggetto potrebbe avere una vampata al viso in seguito a una patologia chiamata Couperose
- Un soggetto potrebbe avere una vampata al viso in seguito a un malfunzionamento della tiroide chiamato ipertiroidismo
- Un soggetto potrebbe avere una vampata al viso in seguito a una patologia chiamata rosacea
- Un soggetto potrebbe avere una vampata al viso in seguito a una patologia chiamata tumore ai testicoli
Rosacea
Quando parliamo di rosacea a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta di una problematica che colpisce la zona della cute e che ha una natura costante. In tal senso potrebbe esserci una zona che si arrossa, potrebbero esserci dei brufoli, e potrebbero comparire dei vasi sanguigni visibili.
Qual’ è la zona interessata dalla problematica? In linea generale tende a manifestarsi sul viso nella parte centrale. Ad oggi la medicina moderna non è ancora riuscita a stabilire quali possano essere le cause specifiche che innescano una patologia del genere. A livello di sintomi il soggetto potrebbe avere:
- Il soggetto che soffre di rosacea avrà un rossore diffuso
- Il soggettto che soffre di rosacea avrà dei vasi sanguigni che diventano visibili
Ci sono dei comportamenti che in quanto tali possono ridurre l’entità del problema? Si alcuni accorgimenti che il soggetto mette in atto possono aiutare. Quindi modificare il proprio regime alimentare evitando il consumo di determinati alimenti, astenendosi dal consumo di alcool, non assumere bevande calde. Da questo punto di vista sarà importante anche ridurre al minimo l’esposizione ai raggi del sole, cercare di evitare di esporre il proprio viso a temperature molto rigide, evitare il contatto con zone climatiche dove soffia il vento in maniera costante, cercare di ridurre al minimo l’utilizzo di eventuali cosmetici per le donne.
Processo diagnostico
Su cosa si basa il processo di diagnosi? Essenzialmente ci si basa su una visita di natura medica, durante la quale il medico esaminerà la parte interessata. Ad oggi non ci sono esami che un soggetto può eseguire per stabilire con certezza che si tratti di rosacea. Quali sono gli approcci di natura terapeutica che si possono mettere in atto?
Si dovranno mettere in atto una serie di comportamenti in tal senso, vediamo quali:
- Per prima cosa il soggetto dovrà stare attento, cercando di ridurre al minimo il rischio di innescare quei fattori che scatenano la patologia
- Se si tratta di una rosacea che relativo processo infiammatorio, si potranno utilizzare degli antibiotici che verranno somministrati attraverso il cavo orale o verranno applicati sulla pelle del soggetto
- Per quanto riguarda sintomi come ad esempio il rossore diffuso, si potrà utilizzare una crema a base di ossimetazolina
Senso di calore al viso cure
Quali possono essere le cure che si potranno mettere in campo per un problema come quello del calore nella zona del viso? La cura più efficace in tal senso è quella di prescrivere al paziente ormoni di natura femminile. Se si tratta di soggetti maschili ai quali la problematica si è innescata in seguito magari a terapie di natura farmacologica legate a processi tumorali, possono avere dei miglioramenti con l’assunzione di ormoni femminili.
Bisogna anche tenere presente che una terapia che si basa sull’assunzione di ormoni può portare il soggetto ad avere degli effetti collaterali. Questo implica necessariamente che prima di sottoporsi a una terapia a bae di ormoni, è bene che ci si confronti con un medico per determinare in maniera oggettiva quali possono essere i vantaggi e quali invece potrebbero essere gli svantaggi.
Le terapie che si possono mettere in campo in determinati casi potrebbero essere a base di:
- Al paziente potrebbero essere prescritti dei farmaci antidepressivi
- Al paziente potrebbero essere prescritti dei farmaci a base anticonvulsivante
Fino a questo momento abbiamo parlato di terapie con una base di natura farmacologica, questo non esclude che si possa andare incontro nel corso del tempo a un processo di guarigione spontaneo e non collegato all’utilizzo di farmaci. Se si tratta di un caso del genere, il soggetto potrebbe agevolare il processo di guarigione introducendo alcuni comportamenti quali:
- Evitare nel regime alimentare di inserire cibi piccanti
- Cercare di evitare il consumo di alcolici
- Non bere caffè
- Evitare abitudini dannose come quelle del fumo
- Cercare se in sovrappreso di ridurre i chili in più
In ogni caso è bene consultare un medico per arrivare a una diagnosi certa e dopo aver stabilito il problema specifico, si potrà prescrivere al paziente una cura idonea.
