Ci sono persone che a differenza di altre, possono avere una sensazione di freddo che solitamente è correlata a una loro sensibilità o magari può anche trattarsi di una intolleranza. Questa percezione del soggetto non è necessariamente collegata al clima, nonostante nell’ultimo periodo ci siano stati sbalzi di temperatura piuttosto marcati. Quali possono essere le cause in base alle quali un soggetto può sviluppare una sensibilità così marcata al freddo piuttosto accentuata? Si tratta di una sintomatologia che può essere correlata magari a una specifica patologia che deve essere indagata a fondo da parte di un medico? Potrebbe anche trattarsi di momenti che hanno la caratteristica di essere passeggeri e momentanei?
Cause legate alla percezione
Indaghiamo adesso in maniera più approfondita a quelle che possono essere le cause correlate e questa sensibilità. Vediamo nel dettaglio quali possono essere i motivi:
- Potrebbe trattarsi di un problema di anemia. Si tratta di una condizione specifica nella quale nell’organismo del soggetto c’è una carenza di globluli rossi nel flusso sanguigno o un’assenza totale. Se il paziente sperimenta una condizione del genere, oltre a una percezione legata al freddo, il soggetto potrebbe anche sperimentare una percezione diffusa e generalizzata di debolezza e anche una certa stanchezza.
Volendo fare un approfondimento più preciso e puntuale, si tratta di una condizione nella quale il numero dei globuli rossi non è sufficiente per riuscire a trasporare una quantità di sangue che venga incontro ai vari tessuti e organi presenti nell’organismo umano. Tuttavia è bene specificare che non si tratta di una forma singola di anemia, ci possono essere varie forme e ognuna è causata da variabili di altra natura.
Da questo punto di vista è importante sottolineare che i livelli di manifestazioni della patologia possono essere differenti. Possiamo parlare di forme lievi e forme maggiormente pronunciate. Una problematica legata all’anemia può anche essere collegato a un basso livello di emoglobina. Tuttavia la sua comparsa può anche essere correlata anche a livelli di ematocrito.
Un basso livello di emoglobina può anche rispecchiare un problema di natura transitorio e momentaneo, non necessariamente rappresenterà una condizione cronica e permamente per un paziente.
Soggetti esposti alla problematica
Quali sono le persone che rispetto ad altre sono maggiormente a rischio nello sviluppo dell’anemia? Andiamo a vedere nel dettaglio il tutto:
- Potrebbe trattarsi di un problema collegato a una carenza di natura vitaminica
- Potrebbe trattarsi di una problematica legata a disturbi che coivolgono la zona dell’intestino
- Nel caso di un soggetto femminile potrebbe trattarsi di un problema legato a un flusso mestruale eccessivamente abbondante
- Potrebbe trattarsi di problematiche legate a insufficienze a livello epatico o problemi di natura renale
Sintomatologia dell’anemia
Quali sono i sintomi ai quali va incontro un soggetto che soffre di anemia? Vediamoli nel dettaglio:
- Il soggetto può avere problemi di stipsi
- Il soggetto potrebbe avere un pallore sul viso diffuso
- Potrebbe avere battiti cardiaci non regolari
- Potrebbe avere un problema di affanno nella fase di respirazione
- Potrebbe avere un dolore diffuso nella zona del petto
- Potrebbe avere problematiche legate a vertigini
Problemi di natura circolatoria
Un’altra problematica legata e una percezione molto accentuata al freddo può essere correlata a una cattiva circolazione presente nel soggetto. Questo può far sentire la zona delle mani e dei piedi molto freddi. Tra le patologie che possono riguardare il flusso sanguigno ricordiamo la malattia di Raynaud.
Malattia di Raynaud in cosa consiste
Si tratta di una problematica che colpisce tutti quei soggetti siano essi di sesso femminile o maschile che hanno una maggior predisposizione a percepire il freddo. In questo senso se si parla di un freddo intenso, acuto, il soggetto risponde con un delle variazioni al colorito che possono riguardare zone come le dita della mano. La sensazione che può provare il soggetto è di dolore, la sintomatologia può decisamente migliorare se si cessa di esporre le zone interessate allo stimolo. Quindi se si procede a riscaldare la zone della mani, si dovrebbe riuscire a recuperare il colorito originario e anche la relativa sensibilità perduta.
Come trattarla
Per riuscire a trattare nella maniera più adeguata questo specifico disturbo per prima cosa è importante allontanare la zona interessata da quelli che possono essere i fattori che hanno scatenato la problematica ( ad esempio il freddo). Se si tratta di un fattore correlato a una condizione di stress del soggetto, si interverrà utilizzando tecniche che consentano al paziente di rilassarsi e ridurre quindi il livello di stress presente.
Problematiche alla tiroide
Un altro fattore che può scatenare una maggior predisposizione a percepire il freddo è un malfunzionamento tiroideo. In questo caso è necessario intervenire rivolgendosi a un medico specilista che potrà prescrivere. Una delle disfunzioni che è correlata a questa sensibilità che il soggetto sviluppa è ipotiroidismo.
Ipotiroidismo
Si tratta di una condizione specifica che si manifesta quando la tiroide non riesce a sintetizzare una quantità di ormoni che consentono di mantenere un buon livello di equilibrio in tutto l’organismo. Questa forma determina a sua volta un deciso rallentamento in quelli che sono i naturali processi di natura metabolica di un individuo.
Sintomatologia
La sintomatologia associabile a una condizione come l’ipotiroidismo è soggetta a una serie di variabili che vanno dall’età del paziente, a quanto tempo dura a quanto è diffusa nel soggetto. Vediamo nel dettaglio la sintomatologia:
- Il soggetto affetto da ipotiroidismo potrebbe avere un senso di stanchezza diffuso
- Potrebbe manifestare una percezione piuttosto accentuata al freddo
- Potrebbe avere problemi di stipsi
- Potrebbe avere un tono di voce rauco
- Potrebbe avere un colesterolo con valori elevati
- Nel caso della donna potrebbe avere un flusso mestruale più abbondante e periodi che diventano maggiormente irregolari
- Il soggetto potrebbe avere problemi di natura depressiva
- Il soggetto potrebbe avere problemi legati alla memoria
- Potrebbe esserci una fase nella quale il battito cardiaco tende a rallentare
Affaticamento del soggetto
La sensazione di freddo può anche essere collegata a uno stato del soggetto nel quale alla base del disturbo c’è una mancanza di riposo e di sonno adeguato. In questo caso la percezione dovrebbe scemare nel corso del tempo nel momento in cui il soggetto concede al suo corpo e alla sua mente il riposo adeguato.
Freddo e infezioni
Se nell’organismo di una persona è in un corso un’infezione che il corpo sta cercando di combattere nella maniera più adeguata possibile, si potrebbe alternare una fase di freddo con vampate di calore che sono la diretta conseguenza del dispendio di energie in corso che necessitano al corpo.
Se un soggetto ha avuto un incidente con un relativo trauma, potrebbe essersi danneggiato un nervo o una parte di questo. In questi casi accade che si possano avere delle percezioni accentuate legate al freddo.
Magrezza pronunciata
Un’alimentazione non adeguata, nella quale l’organismo non assorbe tutte quelle sostanze nutritive che gli servono per avere un metabolismo adeguato, potrebbero causare quella percezione accentuata di freddo.
Malfunzionamento dell’ipofisi
L’ipofisi è una ghiandola deputata alla regolazione del livello ormonale. Se questa ghiandola ha problemi e non funziona in maniera adeguata, può scatenare problematiche legate al modo in cui viene regolata la temperatura corporea, al punto tale da far percepire a un soggetto troppo freddo o un caldo eccessivo.