Quando parliamo di psicosi di Korsakoff ci stiamo essenzialmente riferendo a una problematica che tende a manifestarsi in seguito a una malattia chiamata encefalopatia di Wernicke. Questa patologia in precedenza non è stata trattata nella maniera più corretta e non in tempi adeguati, in risposta questa problematica il paziente potrebbe avere:
- In riferimento a questa patologia non curata in maniera adeguata il paziente potrebbe avere un processo degenativo a livello di neuroni;
- In riferimento a questa patologia non curata in maniera adeguata il paziente potrebbe avere un processo degenerativo a livello assonale.
Quando il paziente ha una sindrome del genere, quali sono le problematiche che potrebbe manifestare? Vediamole insieme:
- Potrebbe avere dei problemi legati alla memoria;
- Potrebbe avere dei mutamenti nel proprio modo di comportarsi;
- Potrebbe avere dei dolori di natura muscolare.
Ci sono altre problematiche collegate a una persona che soffre di questa psicosi? Si, un soggetto che manifesta questa problematica potrebbe avere:
- Potrebbe avere dei problemi legati a una forma di dipendenza legata alla quantità di alcol;
- Questa problematica è anche legata a una carenza di tiamina.
Possono esserci altre potenziali cause che innescano una problematica del genere? Si, andiamo a vedere quali:
- Potrebbe essere la conseguenza di un trauma di natura cranico;
- Potrebbe essere la conseguenza di un’emorragia subaracnoidea;
- Potrebbe essere la conseguenza di una forma di infarto ischemico;
- Potrebbe essere ma in proporzione più ridotta la conseguenza di forme neoplastiche tumorali che interessano la regione del talamo.
Manifestazioni della psicosi
Quali sono invece le possibili manifestazioni di questa psicosi? Vediamoli insieme:
- Il paziente potrebbe andare incontro a dei deficit di natura mnemonica;
- Il paziente potrebbe lamentare una sorta di confusione;
- Il paziente potrebbe avere una sorta di disorientamento che riguarda la percezione del tempo;
- Il paziente potrebbe andare incontro a dei mutamenti di natura comportamentale.
Parliamo di memoria a breve termine
Se dobbiamo invece parlare di memoria a breve termine, possiamo dire che nel paziente affetto da questa sindrome ha subito dei danni molto marcati. Il fatto che il paziente possa manifestare un’amnesia è legato al fatto che si potrebbe manifestare in stadi differenti. In tal senso infatti il paziente potrebbe avere:
- Il mutamento nel processo mnemonico è legato agli eventi stessi che ricorda. Infatti ricorda meglio eventi passati;
- Il mutamento nel processo mnemonico è legato agli eventi recenti che tende invece a ricordare molto meno.
Il fatto che la memoria del paziente presenti delle lacune che investono gli avvenimenti recenti, potrebbero anche essere sostituiti da ricordi del tutto fittizi e illusori, costrutti fasulli che sono il risultato di un procedimento chiamato confabulazione. Se il paziente dovesse soffrire effettivamente di confabulazione, allora vuol dire che nella maggior parte dei casi la sindrome potrebbe essere in una fase del tutto iniziale.
Parliamo di mutamenti comportamentali
Quali possono essere invece i mutamenti di natura comportamentale che il soggetto mette in atto? La psicosi potrebbe causare nel paziente:
- In molti casi potrebbe generare una sorta di apatia;
- In alcuni casi potrebbe generare un senso di tristezza nel soggetto;
- Il paziente potrebbe diventare lievemente euforico.
Tuttavia le problematiche di natura mentale non solo le uniche problematiche che il paziente potrebbe avere. Si parla in tal senso di dolori di natura fisica. In alcuni casi potrebbero essere accompagnati da una paralisi di natura muscolare che colpisce la zona degli arti inferiori.
Il processo diagnostico quali step prevede? Per prima cosa la diagnosi dovrà tenere conto della sintomatologia specifica che il paziente lamenta. Nel momento in cui si procede a effettuare la diagnosi, sarà bene tenere conto di altre possibili problematiche che ovviamente dovranno essere escluse in fase diagnostica quali:
- Lesioni che possono interessare il sistema nervoso;
- Processi di natura infettiva.
Approcci terapeutici
Quali sono quindi gli approcci di natura terapeutica che possono essere messi in campo? Per prima cosa al paziente verrà data della tiamina. Un altro fattore molto importante di cui tenere conto è il fatto che il paziente dovrà avere una sufficiente idratazione. Quali son le tempistiche in base alle quali questa sindrome può avere una fase di remissione? Tendenzialmente si parla di:
- La fase di remissione della sindrome potrebbe essere pari a 12 mesi;
- La fase di remissione della sindrome potrebbe essere pari a 24 mesi.
Una condizione molto importante della quale è necessario tenere conto è il fatto che:
- Il paziente dovrà astenersi in maniera del tutto rigorosa dal consumo di alcolici.
Parliamo di prognosi
Volendo invece parlare della prognosi è bene dire che:
- Potrebbe trattarsi di una prognosi favorevole se il paziente ha avuto un trauma di natura cranico o un’emorragia subaracnoidea;
- Al contrario possiamo parlare di una prognosi molto meno favorevole se il paziente è un alcolista o la problematica si è presentata in seguito a in ictus.
Parliamo di euforia
Un sintomo che potrebbe essere legato alla psicosi di Korsakoff è la manifestazione di uno stato di euforia presente nel paziente. Quando parliamo di euforia ci stiamo sostanzialmente riferendo a una condizione di natura psichica nella quale una persona vive uno stato di benessere da un punto di vista fisico.
L’euforia da cosa potrebbe essere causata? Per prima cosa è bene dire che il sentirsi euforici parlando di persone che non hanno problematiche ma sono del tutto sane, può semplicemente essere la conseguenza di un approccio e di un carattere che che tende ad essere positivo e ottimista.
Il fatto di sentirsi euforici, il fatto di sperimentare una certa gioia, può anche essere una semplice risposta al fatto che nella vita di una persona sono intervenuti dei fattori gratificanti, degli eventi positivi. Ricordiamo inoltre che le persone che svolgono un’attività di natura fisica, potrebbero vivere in tal senso stati euforici temporanei.
Non sempre essere euforici è indice di uno stato mentale di benessere in un soggetto sano, se si tratta di uno stato nel quale il soggetto per un tempo eccessivo e in maniera persistente lo vive, questo potrebbe indicare una problematica legata al tono dell’umore. Ci sono infatti alcune patologie di natura mentale quali ad esempio la schizofrenia, la psicosi o altre patologie di natura psichiatrica nelle quali il soggetto potrebbe alternare:
- Momenti nei quali risulta essere euforico;
- A momenti nei quali è preda di una tristezza piuttosto marcata.
Quando parliamo di euforia ci riferiamo a una condizione che potrebbe anche essere causata da patologie di altro genere quali:
- Potrebbe essere collegata alla sclerosi multipla;
- Potrebbe essere collegata a una forma tumorale legata al cervello;
- Potrebbe essere collegata a una forma epilettica legata al lobo temporale.
La condizione euforica potrebbe anche essere la conseguenza di alcuni farmaci che il paziente prende.