Piuria cause e sintomi della presenza di pus nelle urine

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Piuria ovvero la presenza di pus nelle urine quando vengono espulse dall’organismo attraverso la minzione. La presenta di questo materiale di origine purulento è anche in principale responsabile della colorazione torbida che l’urina può assumere. La causa specifica è da ricercarsi da un quantitativo di globuli bianchi elevato oltre alla soglia classica che dovrebbero avere. Qual’è una condizione che può innescare un problema del genere? In linea generale la presenza di pus nelle urine è solitamente associata a una forma infettiva di natura batterica  del tratto delle vie urinarie. In tal senso potremmo anche parlare di batteriuria, quando di fatto nelle urine appena espulse attraverso la minzione è presente una quantità di batteri che di fanno sono la spia di un processo di natura infettiva riguardante il tratto urinario.

Pus nelle urine

Partendo dal presupposto che nel linguaggio comune questa condizione viene identifica in maniera comune come pus presente nelle urine, la sua manifestazione è sempre accompagnata da un livello molto elevato di globuli bianchi. In tal senso si possono anche fornire delle specifiche in termini di misurazione del livello di globuli bianchi aggiundendo che:

  • Per poter determinare in tal senso un livello elevato quando viene eseguito un esame tramite apposita centrifruga se ne deve riscontrare una quantità pari a 10 globuli bianchi ogni 3 mm

Questa concentrazione così elevata di pus nelle urine di fatto determina un aspetto del tutto torbido. Questa condizione è sempre associata a una forma infettiva che coinvolge le vie urinarie. Possiamo indentificare in questa condizione una forma specifica e univoca o in realtà si potremmo trovare a forme differenti? In realtà la presenza di pus nelle urine può essere una condizione associata a una serie di forme differenti vediamo insieme quali:

  • Potremmo trovarci in presenza di una forma definita anche sterile. Il termine indica alcune condizioni di base che deve avere che andiamo a vedere nel dettaglio:
  1. Pensiamo ad un attimo a un terreno di coltura nel quale non avviene alcun tipo di crescita a livello batterico
  2. Pensiamo a urine nelle quali la presenza di globuli bianchi è costante

Queste due caratteristiche specifiche sono strettamente collegate alla forma sterile che può anche essere il risultato di una serie di problematiche quali:

  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da cateterismo vescicale
  • La forma sterile potrebbe essere la conseguenza di una litiasi che nell’ambito medico corrisponde a una condizione nella quale si parla di formazioni di calcoli
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una neoplasia che coinvolge la zona della vescica
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da malattia di natura infettiva trasmesse attraverso rapporti sessuali non protetti
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una patologia chiamata tubercolosi alla zona dei reni. Tuttavia è bene sottolineare che si tratta di una patologia piuttosto rara
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una patologia chiamata cistite interstiziale. Si tratta di un processo di natura infiammatoria che di fatto è cronico che interessa la zona della vescica e si manifesta in persone di età differenti. In tal senso è anche bene aggiungere che si manifesta con maggiore frequenza nelle donne
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una malattia che colpisce la zona dei reni
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una malattia chiamata pielonefrite
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una malattia chiamata prostatite
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una malattia chiamata polmonite
  • La forma sterile potrebbe essere una problematica scatenata da una malattia chiamata di Kawasaki

Ulteriori condizioni scatenanti

Oltre a quelle viste fino a questo momento ci possono essere altre condizioni che possono scatenare una problematica del genere? Si vediamo quali:

  • La causa potrebbe anche essere collegata a un paziente che assume farmaci di natura anti-steroidea
  • La causa potrebbe anche essere collegata all’assunzione di diuretici
  • La causa potrebbe anche essere collegata all’assunzione di antibotici
  • La causa potrebbe anche essere collegata all’assunzione di inibitori della pompa protonica

Sintomatologia

Questa problematica scatena nel paziente sintomi o può essere asintomatica? Si può presentare in entrambe le forme, può quindi essere asintomatica e non causare al paziente alcun tipo di disturbo specifico o potrebbe avere una sintomatologia collegata alla patologia specifica che ha innescato questa condizione.

Se si tratta infezioni alle urine la sintomatologia potrebbe comprendere:

  • Il soggetto potrebbe avere una disuria. Il termine indica una problematica che può creare delle difficoltà o irregolarità o una sindrome dolorosa che avviene quando il paziente espelle urina durante la minzione
  • Il soggetto potrebbe avere ematuria. La terminologia indica in realtà una precisa condizione che si traduce nell’avere presenza di sangue nelle urine
  • Il soggetto in presenza di una problematica del genere potrebbe avere emissione di urine con cattivo odore
  • Il soggetto in presenza di un problema del genere potrebbe avere una sindrome dolorosa localizzata a livello pelvico
  • Il soggetto in presenza di un problema del genere potrebbe diventare piretico
  • Il soggetto in presenza di un problema del genere potrebbe avere brividi
  • Il soggetto in presenza di un problema del genere potrebbe avere nausea
  • Il soggetto in presenza di un problema del genere potrebbe avere vomito
  • Il soggetto in presenza di un problema del genere potrebbe avere un colore torbido che caratterizza le urine
  • Il soggetto potrebbe avere sintomi che come l’anoressia
  • Il soggetto potrebbe avere sintomi come l’astenia. Si tratta di un senso di affaticamento a livello fisico paragonabile a quello che si potrebbe provare in seguito a uno sforzo fisico piuttosto intenso

 Infezioni del tratto urinario

In ogni caso se dovessimo citare una della cause che in assoluto è quella più scatenante in questa forma, dovremmo citare i processi infettivi di natura batterica che possono interessare il tratto urinario. Questo sia per quanto riguarda la zona inferiore, sia per quanto riguarda la zona superiore. Stiamo parlando di:

  • Una delle cause che potrebbero scatenare la piuria è rappresentata dall’uretrite. Un’infiammazione che interessa l’uretra
  • Un’altra causa che potrebbe scatenare questa forma è rappresentata dalla cistite e in questo caso colpisce la zona della vescica
  • Un’altra causa che potrebbe scatenare questa forma è rappresentata dalla pielonefrite. Si tratta di una problematica che può interessare la zona dei reni

Ci sono altre problematiche che possono innescare questa forma? Si vediamo quali:

  1. Potrebbe essere il risultato di un soggetto che non ha molta attenzione nella cura della propria igiene orale
  2. Potrebbe essere il risultato di un soggetto che ha un catetere vescicale
  3. Potrebbe innescarsi in un soggetto di sesso femminine che aspetta un bambino
  4. Potrebbe essere la conseguenza di un problema di ritenzione delle urine

 Forma sterile : difficile da trattare

Se si tratta di un manifestazione di natura sterile, il suo trattamento si presenta alquanto complesso. Infatti in tal senso non esistono ad oggi delle procedure specifiche alle quali un medico si può attenere. Quello che si conosce è la presenza di una quantità elevata di globuli bianchi nelle urine.

La forma sterile può a sua volta essere suddivisa in una infettiva. In questo caso di solito si tratta l’infezione con antibiotici specifici. In soggetti giovani questa problematica potrebbe essere scatenata da clamidia. In soggetti più anziani potrebbe essere causata da prostatiti.

Potrebbe anche manifestarsi in completa assenza da processi infettivi. In questo caso potremmo trovarci in presenza di problematiche di natura infiammatoria come per esempio un’appendicite. In ogni caso per una corretta diagnosi, pur mancando delle linee guida relative alla forma sterile si procede in tal senso:

  • Si effettua un’urinocoltura
  • Si fanno analisi sulla struttura fisica e chimica delle urine
  • Si faranno anche esami come l’emocromo, si verificherà la funzionalità renale e quella epatica

Ulteriori approfondimenti

Vediamo ora una serie di prassi e comportamenti corretti che come tali vanno tenuti in considerazione:

  • Per prima cosa verificare se sono presenti sintomi di un’infezione urinaria quali febbre, brividi, urine di un colore torbido, bruciore in fase di minzione
  • Analizzare eventuali fattori di rischio quali scarsa igiene personale, calcoli renali, problemi di ipertrofia prostatica
  • Spiegare al paziente quanto sia importante avere una corretta igiene
  • In soggetti che praticano rapporti sessuali occasionali con più patner educare all’importanza dell’utilizzo di contraccettivi
  • Ricordare al paziente di avere una corretta idratazione
  • Ricordare al paziente quanto sia importante avere un’adeguata terapia a base antibiotica da portare avanti nel tempo per evitare che si possa ripresentare
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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.