Quando parliamo del modo di pensare è bene per prima cosare fare una riflessione, tende a determinare quello che siamo, questo basandoci sulle sensazioni che tendiamo a percepire, questa dinamica ci dà la possibilità di attribuire alle cose un fondo di verità oppure al contrario potrebbe indurci in errore.
Parliamo di emozioni e sentimenti
Se dovessimo dare una definizione delle emozioni, dei sentimenti e del pensiero, cosa dovremmo dire esattamente? Vediamolo insieme:
- Volendoci riferire al pensiero è bene sapere che si tratta di una peculiarità che come tale ci permette di avere idee, oltre che rappresentazioni legate alla realtà.
- Parlando invece delle emozioni è bene sapere che si tratta di una manifestazione psichica, fisica e biologica che è legata ad uno stato di natura mentale.
- Parlando invece di sentimenti è bene sapere che di tratta di stati d’animo che in quanto tali sono legati ad una persona.
Possiamo parlare di una linea di demarcazione che come tale ci consente di separare quella che risulta essere la capacità che abbiamo di sentire da quella del pensare? La risposta corretta è che la linea di separazione da questo punto di vista è molto labile, sottile, potremmo anche dire parlando di emozioni che questa è di fatto una condizione che si trova a metà tra questi due stati appena citati.
Tuttavia commettiamo l’errore nell’esperienza quotidiana, causato dal tipo di linguaggio che tendiamo ad adottare, di pensare che queste tre parole abbiano una valenza molto simile tra di loro. Nella realtà dei fatti, il pensiero e il riflettere, la capacità di provare un’emozione, il sentire sono effettivamente molto differenti tra di loro.
Mente razionale
Per prima cosa è bene ricordare a tutti che l’uomo è un essere dotato di razionalità, questo non vuol dire in alcun modo che le emozioni o i sentimenti ci risultino estranei o non possano intervenire nella realtà di tutti i giorni in quella che risulta essere la nostra personalità. Oltre a questo sono legati al modo in cui riusciamo a interpretare il mondo che ci circonda, sono legati al nostro processo di natura decisionale oltre alla modalità attraverso la quale tendiamo a formulare le idee che abbiamo.
Il fatto che si voglia ascoltare le emozioni che abbiamo dentro di fatto è una capacità che risulta essere prettamente legata all’uomo e questa non deve in alcun modo essere eliminata da questo punto di vista dalla vista che abbiamo ogni giorno. Il fatto di avere una ragione che risulta essere magari del tutto mancante della componente del sentimento o dell’emozione non ha da questo punto di vista alcun senso.
Comprensione
Da questo punto di vista è molto importante imparare quali siano le dinamiche di funzionamento legate a questi meccanismi per stimolare al meglio il livello di intelligenza emotiva , oltre che imparare a relazionarsi con noi stessi e con gli altri. La capacità di relazionarsi al meglio nei riguardi delle altre persone e con noi stessi e ci consente di avere una salute di natura mentale migliore.
Parlando di emozioni a cosa possono essere collegate? La risposta corretta è che si parla in tal senso di personalità e di motivazione. Potremmo anche dire che le emozioni hanno una durata minore rispetto ai sentimenti. Sicuramente hanno un’intensità maggiore ma la loro durata è decisamente inferiore.
Quando parliamo di sentimento è bene sapere che questo deriva dal verbo sentire, da questo punto di vista tende a riferirsi ad uno stato d’animo che risulta essere di lunga durata e tende a presentarsi nei soggetti come legato alle emozioni. Possiamo citare in tal senso un esempio. Pensiamo ad una persona che ha svolto un tipo di lavoro impegnandosi sempre molto. Nel corso del tempo, grazie alla vostra costanza, siete arrivati a dei risultati importanti, interessanti. Chiaramente non potete avere la medesima resa tutti i giorni, andrete a fasi alterne.
Certamente la costanza, il fatto che abbiate dedicato tempo e impegno a quel lavoro, vi consente magari di fare delle cose che un tempo richiedevano una maggiore fatica. Al contrario oggi siete in grado di fare delle cose che vi risultano semplici nella fase di attuazione.
Vi capita un giorno invece non positivo, nel quale non riuscite invece a portare a termine neanche quello che in maniera quotidiana riuscivate a fare. Cosa viene in mente? In termini di pensiero vi potrebbe capitare di esprimere questa frase:” Un disastro, come mai? Allora non ne sono capace”. In termini di emozioni invece provate una rabbia verso voi stessi. In termini di sentimento durante l’arco della giornata avete sentito un senso di tristezza, un senso si scoraggiamento e di sconfitta.
Comprendere meglio il nostro percepito
Se pensate a questo esempio, di non essere adeguati, dovreste porvi delle domande quali:” Vale la pena per una volta che non si è riusciti ad ottenere i risultati sperati pensare di essere un disastro? In fondo bisogna ricordare ad ognuno di noi che la fase di apprendimento prevede un allenamento e una fase definita di errori.
Se provate invece un’emozione come quella della rabbia quello che state pensando siete sicuri sia più concreto? Se quando termina la giornata vi rendete conto che nel vostro animo alberga un senso di tristezza questo coincide con il fatto che quello che vi è accaduto durante la giornata, riveste questa importanza? In realtà da questo punto di vista è importante rendersi conto del fatto che tutto quello che si pensa non è magari corrispondente al vero.
Approcci migliorativi
Molto dipende dai pensieri una persona tende a formulare nella propria mente, la cosa molto importante che va fatta è quella di cercare di capire a fondo quale risulta essere il pensiero in termini di automatismo che è collegata alla forte emozione che stiamo provando. La cosa importante è quella di saper mettere in discussione i pensieri che una persona tende ad avere, cercare di riflettere, questo con la finalità di fare in modo tale da non prendere alla lettera le storie che una persona tende a raccontare. La problematica vera ed autentica è quella del modo in cui una persona vede la problematica.
Come abbiamo appena visto, il modo di pensare tende ad essere influenzato da una serie di dinamiche collegate a pensieri, emozioni e sentimenti. Fattori che non vanno sottovalutati.