Quando parliamo di Mind Uploading a cosa ci stiamo esattamente riferendo? Viene anche conosciuto con un’altra terminologia che è Brain Emulation, in pratica si tratta di emulare la struttura di un cervello umano. Da questo punto di vista è importante sapere che si tratta di una modifica che prevede che le informazioni, le funzionalità, inclusi in tal senso i pensieri, i ricordi e quella che risulta essere la coscienza vengono in maniera radicale trasferite del tutto magari in un computer o in un robot umanoide. Si tratta di un’operazione che ad oggi non è possibile, parliamo in tal senso di fantascienza ( per quelle che sono le attuali conoscenze e competenze tecniche) oltre che aver aperto un dibattito teorico.
Cervello
Alla base di questa teoria e di questa idea si prevede di scansionare tutta la struttura e tutta l’attività del cervello con un livello di dettaglio da questo punto di vista molto elevato. Questa procedura prevede una simulazione in termini di informazioni che vengono poi inserire in un’infrastruttura di natura digitale o del tutto artificiale. Si tratta di una tipologia di simulazione che come tale necessiterebbe in maniera del tutto ideale quelli che sono i processi di natura cognitiva che si producono all’interno del cervello umano, oltre ai pensieri, le emozioni, oltre all’esperienza del tutto soggettiva che ha la coscienza di una persona.
Problematiche di natura tecnica
Volendo ora fare un’analisi in tal senso da un punto di vista tecnico è bene sapere che quello che attualmente riusciamo a comprendere di un cervello è ancora molto lontano dall’essere una panoramica completa. Infatti quando parliamo del cervello, ci stiamo riferendo da questo punto di vista ad un organo molto complesso. Quali sono gli attuali livelli che si posseggono? La risposta corretta è che non c’è ad oggi un livello da un punto di vista tecnico tale per cui si possa simulare l’intera struttura di un cervello umano. Un altro ostacolo oggettivo è legato sempre alla struttura medesima del cervello che in quanto tale non sono tutte legate a questo organo, sono magari legati a processi di natura dinamica che possono verificarsi su varie scale, da un livello definito molecolare ad un livello cellulare.
Parliamo di neuroscienza e mappatura
Poter creare una sorta di mappa accurata e dettagliata del cervello legato ad una persona, comprendendo in tal senso quelli che vengono definiti neuroni( chiamate anche sinapsi) oltre che a quelli che sono i punti di maggior forza è una sfida al momento molto importante. Ad oggi la mappatura di un intero cervello umano non è fattibile se non rischiando di produrre un danno.
Parliamo di dati
Il poter elaborare oltre che archiviare quella che risulta essere la quantità adeguata di dati che risultano essere necessari per avere l’intera attività di un cervello e la sua struttura è molto grande, a tal punto che in termini di archiviazione, risulterebbe necessario non utilizzare dei gigabyte, come siamo abituati a sentire. Sarebbero richieste delle unità di misura in termini di archiviazione molto superiori a quelle conosciute. La possibilità di elaborare oltre che riuscire a simulare le funzioni relative al cervello in modalità reale, renderebbe necessario avere a disposizione delle risorse di natura informatica piuttosto potenti.
Parliamo di coscienza
Se dobbiamo per un attimo approfondire quella che risulta essere la natura della coscienza o poterla poi magari riuscire a replicare, per poi trasferirla in un’entità e in un sistema che sia artificiale, apre delle problematiche di natura sia etica che filosofica. Infatti in tal senso stiamo parlando dell’indentità di natura personale di un individuo, sulla natura del proprio io, oltre a dover fare una riflessione su quelle che potrebbero essere le potenziali conseguenze nel creare una sorta di “copia in formato digitale” di una persona e di un individuo.
Entità di natura digitale
Se si ipotizza un momento in cui, da un punto di vista prettamente tecnico si potesse riuscire a trasferire l’intera struttura di un cervello, in una sorta di identità digitale, questo potrebbe portare come conseguenza ad avere una coscienza artificiale che avrebbe valori e obiettivi che si discostano del tutto da quelli di un uomo.
Questo potrebbe creare una problematica oggettiva di sicurezza, oltre al fatto di dover pensare a come prevedere i comportamenti che potrebbe mettere in atto un’entità del tutto artificiale dotata di una struttura simile a quella del cervello umano.
Cervello
Quando parliamo del cervello, ci stiamo riferendo ad un organo che come tale risulta essere racchiuso all’interno della scatola cranica. In assoluto è uno degli organi più complessi presenti all’interno dell’organismo di un uomo. Dentro al cervello ci sono molte connessioni, le sinapsi, queste permettono il passaggio di quello che viene definito impulso nervoso.
Quali sono le funzioni del cervello? La risposta è complessa, infatti le funzioni del cervello risultano essere da questo punto di vita molteplici, in ogni caso vediamo nel dettaglio cosa controlla il cervello:
- Per prima cosa è controlla i pensieri.
- Controlla la memoria.
- Controlla il linguaggio.
- Controlla i movimenti legati alle braccia.
- Controlla i movimenti legati alle gambe.
- Controlla il funzionamento di tutti gli organi che sono presenti all’interno del corpo.
Parliamo di ipotalamo
Dentro al cervello troviamo quello che viene definito ipotalamo, si tratta di una struttura che in quanto tale coordina e gestisce quelle che sono le informazioni che provengono dalla zona del sistema nervoso. La sua utilità è anche quella di contribuire da questo punto di vista alla regolazione di funzioni quali:
- Regola una funzione come quella dell’alimentazione.
- Regola quello che risulta essere il comportamento di natura sessuale.
- Regola la fase del riposo.
- Regola la temperatura del corpo.
- Regola la fase di produzione degli ormoni.
- Regola il movimento.
Nel cervello ci sono anche l’epifisi e l’ipofisi. Per quanto riguarda l’epifisi, ad oggi non si conosce la funzione specifica, tuttavia si ipotizza sia collegata alla maturazione di natura sessuale. L’ipofisi invece è legata alla funzione regolativa nella produzione degli ormoni. Tramite questa funzione si esercita una funzione di controllo legata alla crescita, allo sviluppo, alla funzionalità di organi differenti e delle ghiandole.
Considerazioni finali
Il Mind Uploading non è ad oggi una realtà fattibile e concreta, per le attuali conoscenze in possesso, tuttavia questo non ferma aziende private operanti nel settore, infatti ci sono varie realtà che stanno lavorando a progetti in questo campo quali:
- Neuralink.
- OpenWorm Foundation.
- Swiss Brain Initiative.