Il mal di testa da caldo che sintomi dà ad un soggetto? Per prima cosa è bene sapere che ci possono essere variazioni che come tali sono differenti da persona persona. In ogni caso volendo parlare di sintomi comuni abbiamo:
- Il soggetto potrebbe avere un dolore molto marcato potremmo dire pulsante che interessa o entrambi i lati della testa del paziente un lato solo;
- Potrebbe manifestarsi una cefalea che può svilupparsi dopo essersi esposti a delle temperature molto alte o dopo aver compiuto uno sforzo fisico in un contesto caldo;
- Il cuoio capelluto potrebbe diventare molto sensibile, al punto tale che il solo gesto di spazzolare i capelli, potrebbe causare una sindrome dolorosa;
- Se la persona dovesse rimanere per un certo periodo al calore, potrebbe avere dei sintomi fisici quali la debolezza e la stanchezza;
- Se la persona tende a soffrire di un mal di testa del genere, potrebbe avere anche un aumento della temperatura corporea;
- La sintomatologia legata al mal di testa potrebbe andare in attenuazione nel caso in cui fisicamente ci si sposti in un ambiente che sia da questo punto di vista maggiormente fresco;
Parlando di sintomi specifici abbiamo:
- Il soggetto potrebbe andare incontro ad una sudorazione molto abbondante;
- Il soggetto potrebbe avere la pelle che risulta essere fredda e umida;
- Il soggetto potrebbe sentire stanchezza;
- Il soggetto potrebbe percepire debolezza;
- Il soggetto potrebbe avere il mal di testa;
- Il soggetto potrebbe andare incontro ad uno svenimento;
- Il soggetto potrebbe andare incontro a delle vertigini;
- Il soggetto potrebbe andare incontro a nausea;
Approfondiamo la problematica
Il fatto che si possano produrre delle ondate di calore o degli eventi atmosferici che hanno la caratteristica di essere estremi, sono sicuramente collegati al mutamento climatico in corso, si parla di riscaldamento globale che ha i suoi effetti anche sull’organismo di un uomo. Una cosa importante da sapere è che il nostro corpo umano non è strutturato per affrontare per un lungo periodo di tempo temperature troppo elevate.
Nel momento in cui il corpo di un uomo tende ad avvicinarsi a questo limite, potrebbe avere una serie di disturbi quali ad esempio degli attacchi di emicrania. Tuttavia come si possa manifestare un’emicrania o un mal di testa è bene sapere che dipendono dal singolo soggetto, motivo per il quale potrebbe lamentare un dolore che possiamo definire sordo.
Quando parliamo di mal di testa da calore ci stiamo riferendo ad una specifica cefalea che tende a manifestarsi come conseguenza di temperature esterne che risultano essere molto elevate. In ogni caso, parlando di un disturbo che è a metà strada tra la cefalea di natura intensiva e un’emicrania che ha la caratteristica di non avere l’aura, possiamo invece dire che come fattore comune abbiamo le temperature esterne che sono piuttosto elevate.
Parliamo di cause
Quali sono le cause che possono portare ad avere una forma di mal di testa del genere? Come causa principale è corretto individuare il fatto che è il modo in cui il nostro corpo dà una risposta ad uno stress da calore. In ogni caso volendo identificare delle cause abbiamo:
- Una delle cause possibili potrebbe essere legata alla disidratazione, infatti ci sono tante persone che attendono i mesi estivi per fare in maniera tale che si possano praticare degli sport all’aperto. In ogni caso il caldo potrebbe anche avere degli aspetti negativi. Se durante la stagione estiva si suda in maniera eccessiva e il corpo non viene reidratato nella maniera più adeguata, queste problematiche possono portare alla disidratazione;
- Un’altra causa che potrebbe essere legata a questa problematica è l’esposizione al sole, questo se avviene per un periodo di tempo piuttosto lungo e magari lo si fa senza mettersi una protezione adeguata, potrebbe causare il mal di testa. Se il soggetto dovesse soffrire di fotofobia, sperimenterebbe da questo punto di vista una sensibilità del tutto anormale a causa dell’esposizione ad una fonte luminosa. Tuttavia quando si parla di fotofobia non ci si riferisce ad una condizione intesa come malattia, questa è legata alla presenza invece di alcune problematiche quali:
- Tra le condizioni potremmo avere la cataratta;
- Un’altra delle condizioni è il distacco della retina;
- Un’altra delle condizioni è legata alla congiuntivite;
- Un’altra delle condizioni è legata all’uveite;
- Un’altra delle condizioni è legata all’abrasione della cornea;
Un’altra delle condizioni che potrebbero causare questa problematica è il mutamento nella pressione barometrica, intenendo in tal senso il livello di pressione dell’aria nell’atmosfera. Se questo specifico criterio tende magari a diminuire nel corso del tempo, possono produrre dei mutamenti di natura emodinamica nel corpo. Se un soggetto tende durante la stagione estiva a sottoporre il suo corpo ad uno sforzo di natura fisica molto intenso, potrebbe far aumentare la temperatura del corpo, il livello di disidratazione e con esso il mal di testa. Il termine esaurimento da calore indica una condizione nella quale il corpo tende a diventare eccessivamente caldo e non riesce a raffreddarsi come dovrebbe.
Altre sintomatologie legate a questa problematica prevedono:
- Il soggetto potrebbe andare incontro a vertigini;
- Il soggetto potrebbe andare incontro a crampi di natura muscolare;
- Il soggetto potrebbe avere la nausea;
- Il soggetto potrebbe avere il vomito.
Persone a rischio
Ci possono essere persone maggiormente a rischio relativamente a questi mal di testa? La risposta è si, ci sono persone che rispetto ad altre hanno una maggiore sensibilità a variazioni di natura atmosferica, si parla in tal senso all’esposizione a fattori come l’umidità, al sole, al temporale, ad un clima caldo, all’altezza e all’inquinamento.
Come comportarsi
Se un soggetto dovesse avere i sintomi del mal di testa da caldo, sarà bene che si riposi in una zona fresca e ombreggiata. Un altro fattore importante è che ci sia un’idratazione adeguata bevendo una buona quantità di liquidi. Si potrebbero anche utilizzare dei farmaci di natura antidolorifica da banco quali:
- Si parla di paracetamolo;
- Si parla di farmaci antinfiammatori non steroidei quali l’ibuprofene;
- Si parla del naprossene.
Cercare di ridurre il più possibile il rischio di essere esposti a fattori di natura scatenante. Se si esegue un’attività fisica in un ambiente che si sa essere molto caldo, potrebbe risultare utile fare in maniera tale che il corpo si acclimi in maniera del tutto graduale a queste tipologie di condizioni.
Durante i mesi estivi, si possono adottare una serie di accorgimenti per ridurre il rischio di avere il mal di testa quali l’avere una buona idratazione, ridurre l’esposizione a temperature eccessive, vestirsi in maniera adeguata, utilizzare delle metodologie per raffreddare il corpo quali impacchi di acqua fredda o utilizzare degli asciugamani che rinfreschino il corpo.
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