Quali sono i sintomi della lipotimia? Il soggetto potrebbe avere sintomi quali:
- Il soggetto potrebbe iniziare ad avere una vertigine
- Il soggetto potrebbe avere sudorazione fredda
- Il soggetto potrebbe essere in uno stato evidente di confusione di natura mentale
- Il soggetto potrebbe percepire un senso di nausea
- Il soggetto potrebbe andare incontro a una colorazione pallida che riguarda la sua cute
Tuttavia oltre ad avere descritto quelli che sono i sintomi che accompagnano questa condizione presente nel soggetto, è bene anche approfondire con quale tipo di problematica abbiamo a che fare. Si tratta essenzialmente di una condizione nella quale il soggetto percepisce chiaramente due problematiche specifiche, andiamo a vedere quali:
- La persona che soffre di questa condizione avverte una chiara sensazione nella quale si accorge di rischiare di perdere la coscienza
- La persona che soffre di questa condizione avverte una chiara sensazione nella quale si accorge di avere delle difficoltà oggettive a mantenere la posizione eretta
Quali possono essere le cause specifiche che portano un soggetto a sviluppare una problematica del genere? In tal senso è bene fare una divisione specifica tra cause che potrebbero riguardare la funzionalità del muscolo cardiaco, cause che riguardano la sfera neurologica del soggetto e cause di natura differente.
Muscolo cardiaco e problematiche
Approfondiamo per un attimo le cause che riguardano la funzionalità del muscolo cardiaco, partendo dal presupposto che il soggetto potrebbe avere:
- Il soggetto potrebbe soffrire di problematiche di ipotensione
- Il soggetto potrebbe soffrire di una patologia chiamata bradicardia. Di cosa stiamo parlando? Si tratta essenzialmente di una problematica che indica un ritmo a livello di muscolo cardiaco che è lento e non è regolare. C’è una soglia in termini di pulsazioni che indica questo stato? Si, generalmente si tratta di soggetti che hanno pulsazioni che sono al di sotto della soglia dei 60 battiti al minuto. Se il cuore di una persona batte con un ritmo così basso potrebbero innescarsi problematiche quali:
- La mancanza di un livello di sangue adeguato, potrebbe causare problemi quando il soggetto svolge attività abituali e quotidiane
- La mancanza di un livello di sangu adeguato, potrebbe causare problemi quando il soggetto svolge attività che richiedono un certo sforzo di natura fisica
Quali possono essere le cause che portano un soggetto a sviluppare una problematica come la bradicardia? Vediamole insieme:
- Potrebbero essere causate da alcune patologie
- Potrebbero essere causate dell’assunzione di determinati farmaci che il paziente prende per il proprio cuore
- Potrebbe anche essere un processo naturale relativo all’invecchiamento fisiologico della persona
- Potrebbero essere la conseguenza di un problema di blocco localizzato nel muscolo cardiaco
Qual’è la sintomatologia specifica che sviluppa il soggetto? Per una persona che soffre di bradicardia i sintomi potrebbero comprendere:
- Il soggetto potrebbe soffrire di vertigini
- Il soggetto potrebbe avvertire una sensazione a livello personale come se gli mancasse effettivamente l’aria
- Il soggetto potrebbe avere delle problematiche di natura respiratoria (viene anche definita dispnea)
Diagnosi
Qual’è il corretto iter diagnostico relativo a una problematica del genere? Sicuramente si renderà necessaria una visita medica, tuttavia per avere una conferma effettiva relativa al processo diagnostico al paziente potrebbero essere prescritti una serie di esami di approfondimento quali:
- Al paziente verrà prescritto un elettrocardiogramma
- Al paziente potrebbe essere prescritto un ecg sotto sforzo
Parliamo di infarto del miocardio
Tra le possibili conseguenze che portano un soggetto a sviluppare una problematica come quella della lipotimia, non possiamo certo dimenticare una patologia come l’infarto del miocardio. Di quale patologia stiamo parlando? Si tratta di una grave malattia che si produce quando a livello di flusso sanguigno che irrora una parte specifica del cuore, improvvisamente si arresta. Qual’è la causa? Nella maggior parte dei casi la causa è legata alla presenza di un coagulo.
Esistono sintomi specifici per una condizione del genere? Si andiamo a vedere quali:
- Il soggetto lamenta un dolore presente nella zona del petto. In linea generale si tratta di una sensazione nella quale il soggetto potrebbe avvertire come un senso di oppressione nella zona del petto. Tuttavia non è detto che la sensazione dolorosa non possa interessare anche zone differenti rispetto al cuore quali:
- Il dolore potrebbe interessare la zona della mandibola
- Il dolore potrebbe interessare la zona del collo
- Il dolore potrebbe interessare la zona delle braccia
- Il dolore potrebbe interessare la zona della schiena
- Il dolore potrebbe interessare la zona dell’addome
- Il soggetto potrebbe percepire una sensazione fastidiosa a livello respiratorio
- Il soggetto potrebbe percepire un senso di debolezza
- Il soggetto potrebbe percepire un’ansia piuttosto marcata
L’infarto del miocardio generalmente è causato dalla presenza di ostruzioni formate da lipidi e colesterolo nella zona delle arterie delle coronarie. Ci sono in tal senso degli elementi di rischio che possiamo identificare come tali? Si, andiamo a vedere quali:
- Un fattore di rischio che potrebbe interessare il soggetto è l’abitudine di fumare
- Un altro fattore di rischio che potrebbe interessare il soggetto è avere una patologia come il diabete
- Sicuramente un fattore di rischio identificabile come tale è un livello elevato di colesterolo
- Un altro fattore di rischio è avere una pressione in termini di arterie molto elevata
- Non aiuta essere in sovrappeso
Problematiche di natura neurologica
Volendo invece parlare di quelle che sono le problematiche di natura neurologica che si possono manifestare nel soggetto potremmo avere:
- Un fattore legato a questa condizione è la presenza nel soggetto di crisi di natura epilettica
- Un altro fattore di rischio è quello alla presenza di ictus
Per quanto invece riguarda cause più generiche, potremmo trovarci in presenza di:
- Il soggetto potrebbe avere un problema di ipoglicemia
- Il soggetto potrebbe avere avuto un colpo di calore
- Potrebbe essere la conseguenza di un’intossicazione causata dall’inalazione nel soggetto di monossido di carbonio
Approcci terapeutici
Quali sono gli approcci di natura terapeutica che si potrebbero mettere in campo per una problematica del genere? Per prima cosa è bene dire che quando si parla di sintomi della lipotimia per prima cosa è importante identificare quali sono le cause. Se si tratta di una problematica legata a una forma di ipotensione nella quale il soggetto è ancora cosciente si può intervenire con:
- Far sdraiare il soggetto e alzare le gambe del paziente a 45 gradi
In alcuni casi questa posizione può prevenire il rischio che il soggetto cada in uno stato di incoscienza. Se invece il soggetto dovesse perdere del tutto la coscienza, si dovranno adottare una serie di comportamenti quali:
- Sentire se nel soggetto c’è polso
- Verificare se il soggetto sta respirando
Se la problematica dovesse essere riconducibile a una condizione di natura cardiaca si dovrà:
- Il paziente potrebbe essere sottoposto a un ecg
- Se si tratta di problematiche di natura neurologica, si dovrà procedere con Tac, in alternativa si potrà sottoporre il paziente a un elettroencefalogramma