Lavorare sodo porta veramente a quel successo tanto atteso e desiderato? Forse è consigliabile al contrario avere un approccio al lavoro differente. Sicuramente ci sono persone che hanno talento e che dedicano magari molto tempo al lavoro, cercando di realizzare i loro sogni e portare avanti i loro obiettivi. Tuttavia il loro modo di lavorare risulta essere del tutto inefficace, questa dinamica che è negativa, sicuramente ha degli indubbi riflessi sia sugli obiettivi che l’organizzazione per la quale si lavora tende a perseguire, oltre ad avere delle ripercussioni che interessano la salute della persona, sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista mentale. Questa dinamica non del tutto corretta, potrebbe portare nel corso tempo a delle conseguenze che portano la persona a sentirsi esausta e magari demotivata.
Nel contesto aziendale, ci sono molte persone che tendono a dare la priorità a questa modalità di lavoro che si basa su uno sforzo che risulta essere eccessivo sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista cognitivo. Pensano sia la modalità più corretta senza rendersi conto invece del fatto che questa tipologia di approccio risulta spesso non essere per nulla appropriata oltre che dannosa. Se pensiamo allo scenario sociale attuale, dove il modello legato alla competizione risulta essere sempre più marcato, forse bisogna agire e intervenire utilizzando dei meccanismi differenti, innovativi che puntino tuttavia ad avere una maggiore produttività, un maggiore successo ed un livello di benessere rafforzato.
Processo culturale
Siamo cresciuti in una cultura e in un contesto nel quale ci è stata instillata l’idea che si debba lavorare in maniera costante e mettendo molto impegno in quello che facciamo. Questa sarebbe l’unica modalità attraverso la quale siamo in grado di superare determinati e esami della vita. In questo modo è possibile arrivare ai sogni. In pratica si pensa che questo sforzo costante in termini di energie e impegno che viene investito nel corso del tempo, sia una garanzia di successo.
Lavorare sodo
Il fatto che ci si impegni con costanza, che si lavori in maniera dura non è per forza sinonimo di un successo che arriva nel corso del tempo. Tuttavia si tratta di un elemento importante che ci consente di arrivare a raggiungere determinati obiettivi. Infatti questo approccio ha la caratteristica di utilizzare risorse ed energie che se vengono focalizzate e orientate nel modo giusto, hanno una valenza positiva. Quindi si potrebbe anche dire che lavorare in maniera molto intensa è una componente importante, resta il fatto che lavorare in maniera intelligente lo è ancora di più.
Possiamo identificare nelle persone che hanno interiorizzato la dinamica di lavorare in maniera molto intensa e costante, alcune caratteristiche specifiche? La risposta è si, vediamo quali sono:
- Si tratta di persone che hanno la caratteristica di lasciare una serie di attività in sospeso.
- Si tratta di persone che investono molte energie da un punto di vista fisico e cognitivo.
- Si tratta di persone che non hanno grandi capacità di adattamento al contesto che cambia.
- Non sempre pianificano lo sforzo che mettono nelle cose.
- Spesso utilizzano approcci poco innovativi.
- Sanno che servono dei tempi lunghi per completare certi impegni.
- Le persone che lavorano con questo livello di intensità non sempre riescono ad affrontare nel modo migliore problematiche ed imprevisti.
- Nonostante si possano dedicare in maniera costante e intensa ad un impegno del genere, non è detto arrivino agli obiettivi che sono stati pianificati.
Parliamo di stress
Nel momento in cui si fa un’analisi legata al fatto se sia meglio lavorare in maniera molto intensa e impegnata o sia meglio lavorare in maniera intelligente, per prima cosa si dovrà valutare un fattore molto importante; il livello di stress al quale si va incontro. Se una persona lavora con un livello di stress molto elevato potrebbe andare incontro a:
- Nel corso del tempo faranno la loro comparsa demotivazione e frustrazione.
- Il fatto di lavorare in maniera molto intensa non garantisce di un aumento del livello di autostima.
- Il fatto di trascorrere una quantità eccessiva di ore al lavoro, potrebbe portare una persona a sviluppare sintomi fisici quali una stanchezza marcata, una qualità del sonno piuttosto scadente, una forma di ansia e il rischio di sviluppare nel corso del tempo malattie cardiovascolari.
Parliamo di lavoro intelligente
Qual’è una caratteristica molto importante del lavoro definito intelligente? La risposta corretta che possiamo dare in questo senso è legata al fatto che serve avere una gestione che sia il più corretta ed ottimale possibile del tempo. In tal senso è stata condotta una ricerca, portata avanti dalla Concordia University che sottolinea come un approccio del genere, tenda a migliorare la qualità della vita di una persona.
Le persone che hanno questo approccio, tendono ad avere una serie di caratteristiche specifiche, vediamo quali sono:
- Si tratta di lavoratori che hanno la caratteristica di essere flessibili e con un certo grado di autonomia.
- Si tratta di persone che hanno un buon livello di adattamento.
- Tendono a preferire la qualità alla quantità.
- Il fatto di avere un approccio intelligente, dove si predilige la creatività alla capacità di innovazione.
- Si tratta di una modalità più efficace, perchè si riduce il rischio di procrastinare le attività che sono in sospeso.
- Si tratta di persone che sono focalizzate a raggiungere degli obiettivi.
- Si tratta di persone che hanno una mentalità orientata alla crescita, legata a sfide e difficoltà.
- Si tratta di persone che applicano metodologie ingegnose per arrivare agli obiettivi che si sono prefissati.
Considerazioni finali
Ora è importante fare una riflessione approfondita su quanto fino a questo momento detto. Lavorare sodo e in maniera intelligente, in realtà sono due aspetti che si coniugano, infatti riuscire a pianificare al meglio il lavoro, cercando di lavorare nel modo migliore, non vuol dire non metterci impegno e energie. Si tratta quindi di utilizzare nel modo migliore questi due aspetti, cercando di utilizzare al massimo il proprio ingegno, cercando di privilegiare la qualità rispetto alla quantità che svolgiamo.
Si tratta di utilizzare bene il tempo che abbiamo a disposizione, evitando di sprecarlo con sforzi inutili ed eccessivamente onerosi. Quindi se da una parte è importante creare un metodo di lavoro che ci consenta di arrivare a degli obiettivi senza sforzi eccessivi, dall’altra è importante non dimenticare quanto sia importante dedicarsi in modo costante al lavoro e con dedizione.