Ipomimia

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Quando parliamo di ipomimia a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta di una problematica che interessa il volto di una persona. Mentre in condizioni normali il volto tende a mutare espressione, nel caso in cui si soffra di questo disturbo il volto appare torbido e caratterizzato da una scarsa mutevolezza per quanto riguarda le espressioni che può fare.

Quali sono le conseguenze? In pratica le espressioni del volto spontanee tendono a ridursi, oltre a prodursi una sorta di rallentamento in quelle che solitamente si raggiungono in maniera del tutto spontanea.

Quali sono i soggetti che possono essere interessati da una problematica del genere? Tende a presentarsi in soggetti che:

  • Soffrono di sindrome depressiva;
  • Soffrono di morbo di Parkinson.

In maniera particolare in quelle persone che soffrono di questo disturbo legato al morbo di Parkinson, la problematica risulta essere maggiormente marcata e evidente perchè associata a ipertonia della muscolatura facciale. In questi pazienti risulta essere accentuata l’incapacità di modificare quella che risulta essere l’espressione del viso collegate alla variazioni umorali.

Possiamo parlare di un semplice disturbo del movimento? In realtà no, possiamo a tutti gli effetti anche parlare di una forma di deficit che interessa la comunicazione definita non verbale.

Patologie collegate

Quali sono le patologie che risultano essere associate a questa condizione? Vediamole insieme:

  • Potrebbe essere collegata a una forma di natura depressiva;
  • Potrebbe essere collegata al morbo di Parkinson.

Parliamo di depressione

Quando utilizziamo in termine depressione ci stiamo riferendo a una persone che risulta avere un umore tendente al triste, al vuoto e all’irritabile. Ci sono altre conseguenze nel caso in cui un soggetto soffre di depressione? La risposta è si, vediamo quali:

  • Potrebbero esserci dei mutamenti a livello fisico;
  • Potrebbero esserci dei mutamenti a livello fisiologico;
  • Potrebbero esserci dei mutamenti a livello cognitivo.

In tal senso parlando di depressione è bene specificare che l’episodio in sè non costituisce in tal senso diagnosi di Disturbo Depressivo Maggiore, questo per il semplice fatto che molte persone sono soggette a oscillazioni di natura umorale. In tal senso si può anche arrivare a quello che viene definito disturbo bipolare. In questo caso è bene parlare di depressione come un sintomo che risulta essere percepito in maniera marcatamente fastidiosa dal soggetto che ne soffre.

Possiamo parlare di un disturbo diffuso nella popolazione? La risposta corretta è si, la depressione è un disturbo diffuso tra la popolazione la si conosce bene. Quante persone ne soffrono in termini percentuali? In linea generale sembra che ne soffra circa il quindici per cento della popolazione. Si tratta di un disturbo maggiormente diffuso tra le donne o gli uomini? In linea generale possiamo dire che si tratta di un disturbo di cui soffrono maggiormente le donne.

Se invece parliamo di una forma come la depressione maggiore è bene dire che è una problematica collegata ad un’elevata mortalità, in termini percentuali si parla di un quindici per cento degli individui che ne soffre, può arrivare alla morte per suicidio.

Depressione sintomi

Quali sono i sintomi specifici della depressione? In tal senso è corretto rispondere che si tratta di sintomi svariati e in tal senso potremmo raggrupparli in:

  • Sintomi legati alla dimensione cognitiva che possono prevedere una capacità del tutto ridotta in termini di concentrazione, per magari prendere delle decisioni non di particolare rilevanza. Il soggetto potrebbe avere difficoltà che riguardano la propria memoria con tendenza a distrarsi;
  • Nell’ambito delle problematiche cognitive c’è nei soggetti affetti da depressione un atteggimento teso a incolparsi, svalutarsi, percepirsi non degno. Si riflette in maniera molto marcata sui piccoli errori commessi in passato, negli eventi che hanno carattere di quotidianità e magari averebbero un valore del tutto neutro e banale, vengono percepiti dal soggetto che soffre di depressione come una prova dei difetti che sono presenti o una mancanza di carattere personale;

Dimensione affettiva della depressione

Invece che soffre di una sindrome come quella della depressione maggiore, tende a mostrare un umore che è depresso, una tristezza piuttosto marcata che risulta essere presente nel quotidiano, al punto tale che umore e pensieri risultano essere sempre negativi. In questi soggetti sempre proprio essere presente un dolore collegato alla vita che li porta nel corso del tempo a non riuscire a godere più di alcuna cosa collegata alla propria quotidianità.

Una caratteristica che come tale è fortemente presente nelle persone che soffrono di disturbi depressivi, si manifesta nel fatto che attività o hobby che come tali riempivano la giornata del soggetto con una certa gratificazione, perdono del tutto di attrattiva e interesse nella persona che soffre di depressione.

Oltre alle manifestazioni che abbiamo appena descritto, ci possono essere altre sintomatologie? La risposta è si, ad esempio un paziente potrebbe percepire senso di affaticamento piuttosto marcato. In pratica la persona percepisce un senso di spossatezza e di stanchezza anche in completa assenza di attività di natura motoria. Piccoli compiti sembrano al soggetto richiedere uno sforzo marcato e da questo punto di vista potrebbe essere ridotto il livello di efficienza nello svolgere questi compiti.

Influenza sul comportamento delle persone

Quali possono essere le influenze sul comportamento delle persone? Se un soggetto lamenta di avere la depressione, potrebbe andare incontro a perdita di peso e un dimagrimento. Il rapporto con il cibo potrebbe cambiare del tutto, motivo per cui il paziente potrebbe soffrire di inappetenza o magari percepire un maggiore desiderio verso cibi specifici quali i carboidrati e i dolci.

Potrebbero esserci delle problematiche legate alla fase del sonno, in alcuni casi le persone potrebbero magari svegliarsi presto, potrebbero avere dei risvegli notturni frequenti e magari far fatica ad addormentarsi. Il paziente potrebbe andare incontro a un rallentamento di natura motoria piuttosto accentuato.

Manifestazioni fisiche

Quali possono essere invece la manifestazioni di natura fisica relative alla depressione? Vediamole insieme:

  • Il soggetto potrebbe avere mal di testa;
  • Il soggetto potrebbe avere le palpitazioni;
  • Il soggetto potrebbe avere la tachicardia;
  • Il soggetto potrebbe avere dolori muscolari alle ossa;
  • Il soggetto potrebbe avere dolori legati alle articolazioni;
  • Il soggetto potrebbe avere dolori di natura addominale;
  • Potrebbero avere stipsi;
  • Potrebbero avere la diarrea.

Approcci terapeutici

Quali possono essere gli approcci di natura terapeutica? Parlando di terapia cognitivo-comportamentale, possiamo dire che risulta essere una tecnica che si è dimostrata efficace.

Considerazioni finali

Quando si parla di ipomimia è bene specificare che il trattamento non avviene in forma diretta ma in forma del tutto indiretta. In pratica si punta a risolvere la patologia medica che ha causato la problematica.

Letargia e depressione

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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.