L’ipocloridia è un’anomalia legata al normale funzionamento dell’attività di natura secretoria che interessa la zona dello stomaco. Quest’anomalia si traduce in una sostanziale riduzione dell’attività secretoria dello stomaco in termini di produzione di un acido che viene chiamato cloridrico. Se la produzione di questo acido dovesse essere talmente ridotta da essere assente del tutto, il soggetto potrebbe ritrovarsi in una situazione nella quale all’interno del proprio stomaco l’acido è del tutto assente. In tal caso si parla di una condizione specifica definita acloridia. Avere una regolare secrezione all’interno dello stomaco di succhi di natura acida è un fattore molto importante.
Da questo punto di vista possiamo tranquillamente parlare di un’efficace barriera di natura difensiva che consente di proteggere la zona dello stomaco dalla presenza di quei germi che potrebbero essere introdotti con l’assunzione di cibo. Non parliamo poi di quanto sia importante la produzione di questo acido per riuscire ad avere una corretta digestione in termini di proteine che si sono introdotte nel corpo attraverso l’assunzione di cibo.
Tuttavia la funzione di questo acido non si limita solo alla corretta digestione delle proteine, da questo punto di vista è importante anche il corretto assorbimento di una serie di elementi nella zona dell’intestino, vediamo quali:
- Favorisce il corretto assorbimento di un elemento come lo zinco
- Si tratta di un acido molto importante per il corretto assorbimento di un elemento come il rame
- Si tratta di un acido molto importante per il corretto assorbimento di un elemento come il ferro
- Si tratta di un acido molto importante per il corretto assorbimento di un elemento come il magnesio
- Si tratta di un acido molto importante per il corretto assorbimento di un elemento come selenio
Tuttavia l’importanza di avere una corretta produzione di un acido del genere non si limita solo a quanto detto fino a questo momento, si tratta di una sostanza molto importante per fare in maniera tale che avvenga un corretto svuotamento a livello gastrico. Sembra a tutti gli effetti un paradosso ma quelle persone che sono colpite da una mancata produzione in quantità sufficiente di questo acido o di una totale assenza, si possono trovare nella situazione in cui potrebbero avere:
- Si tratta di un soggetto che potrebbe lamentare un’acidità di natura gastrica piuttosto elevata
- Si tratta di un soggetto che potrebbe lamentare la presenza di reflusso gastroesofageo
Possibili complicazioni
Proprio per questo motivo la mancanza o la non corretta sintesi di un acido del genere può innescare in un paziente la presenza di sintomi fastidiosi e disturbi di una certa entità. I disturbi che il soggetto presenta potrebbero essere di natura differente. Se si parla ad esempio di una permanenza troppo lunga di bolo nella zona della sacca gastrica, i sintomi che il soggetto potrebbe avere sono:
- Il soggetto potrebbe soffrire di una forma di alitosi (cattivo alito)
- Il soggetto potrebbe avere problemi di regurgiti
- Il soggetto potrebbe avere fastidi come ad esempio un bruciore che potrebbe manifestarsi nella zona dello sterno
Se invece dobbiamo parlare della non corretta presenza e lavoro del pespinogeno, il paziente potrebbe andare incontro a disturbi quali un non corretto funzionamento della capacità digestiva dell’area intestinale.
In tal senso i disturbi ai quali il soggetto potrebbe andare incontro sono:
- Il soggetto potrebbe iniziare a soffrire di meteorismo
- Il soggetto potrebbe iniziare a soffrire di flatulenza
- Il soggetto potrebbe avere diarrea
Può trattarsi di un problema legato allo sviluppo di patologie correlate ? Si in tal senso si parla di una correlazione con:
- Questa problematica è stata messa in stretta correlazione con problemi di asma
- Questa problematica è stata messa in stretta correlazione con problemi come ad esempio la calcolosi biliare
- Questa problematica è stata messa in stretta correlazione con problemi come le allergie di natura alimentare
Possibili cause
Volendo parlare di quella che è la naturale capacità dello stomaco di avere una buona secrezione di natura acida, è bene mettere in evidenza quei fattori fisiologici che la possono ridurre. Per prima cosa c’è in processo fisiologico come l’invecchiamento che è alla base di questa ridotta capacità. Da questo punto di vista possiamo dire che soggetti che hanno un’età superiore ai 65 anni, tendono ad avere una secrezione acida che si riduce in maniera piuttosto accentuata.
Tuttavia per quanto queste condizioni interessino più facilmente soggetti in età avanzata, non è detto che non si possano manifestare anche in persone di età giovane per motivi di varia natura. Se dovessimo indagare quali sono le motivazioni in base alle quali in soggetti giovani si possono produrre problematiche del genere potremmo parlare di:
- Potrebbe trattarsi di una problematica definita disordine di natura autoimmune. In tal senso si potrebbe innescare una problematica in base alla quale l’organismo tende a produrre degli anticorpi che combattono le cellule che hanno il compito di produrre acido cloridrico
- Tuttavia questa condizione potrebbe anche essere il risultato di cure farmacologiche alle quali il soggetto si è sottoposto come la ad esempio farmaci antiacidi come ad esempio gli inibitori della pompa protonica
- Questa condizione potrebbe anche essere provocata da interventi di natura chirurgica come ad esempio un baypass gastrico
- Questa condizione potrebbe anche essere provocata da una rimozione parziale o completa dello stomaco
Quali possono essere invece la patologie che potremmo associare a una condizione del genere? Vediamole insieme:
- Potrebbe essere presente se il soggetto ha un’ anemia perniciosa
- Potrebbe essere presente se il soggetto ha una gastrite atrofica
- Potrebbe trattarsi di una condizione di soggetti che soffrono di una forma tumorale neoplastica come il tumore allo stomaco
Processo diagnostico
Qual’è il corretto iter diagnostico per poter determinare se un soggetto soffre di questa problematica? Per prima cosa è bene dire che i soggetti che soffrono di questa problematica hanno generalmente dei livelli piuttosto elevati di gastrina nel flusso sanguigno. Qual’è la funzione specifica di questo ormone? La sua produzione è legata alla stimolazione dei succhi acidi che si producono nella zona dello stomaco, questo a sua volta favorisce una corretta digestione.
Quindi possiamo anche dire che la produzione di questo ormone specifico è direttamente collegata al livello di acidità presente nello stomaco. Se questo valore tende a diminuire nel corso del tempo nello stomaco, di riflesso la produzione di questo ormone tenderà ad aumentare.
Proprio per questo motivo se si deve intervenire con un trattamento specifico per un problema come l’ipocloridia si dovranno per prima cosa conoscere quali sono le cause che hanno innescato questo disturbo. Il trattamento quindi potrebbe prevedere la somministrazione di acido cloridrico durante la consumazione dei pasti. Questo avverrà tramite il cavo orale. Un altro fattore molto importante sarà quello di modificare l’alimentazione puntando a selezionare alimenti freschi e più sani.
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