Cosa vuol dire gestione della paura? Come si può imparare a controllare o gestire al meglio un’emozione che risulta spesso molto intensa, con sfumature molto differenti tra di loro, vediamo quali sono:
- La paura potrebbe avere un livello molto forte.
- La paura potrebbe essere decisamente impetuosa.
- In alcuni momenti potrebbe essere del tutto totalizzante.
- In altri momenti invece, potrebbe essere sottile.
- Alcune volte potrebbe avere la caratteristica di essere insidiosa.
Certamente è vero ed è importante sapere che si tratta di un’emozione molto intensa, importante, sicuramente accompagna una persona lungo il corso della sua vita. Proprio per questo motivo, arrivare a capire come debba essere gestita al meglio non è sicuramente la cosa più semplice del mondo.
Una caratteristica importante della paura è quella di riuscire ad attivare dei sistemi di comportamento, vediamo quali sono:
- Uno dei sistemi di comportamento che potrebbe essere attivato è la concitazione.
- Uno dei sistemi di comportamento che potrebbe essere attivato è l’apprensione.
- Uno dei sistemi di comportamento che potrebbe essere attivato è l’inquietudine.
- Uno dei sistemi di comportamento che potrebbe essere attivato è il timore.
- Possiamo anche dire che a sua volta il timore potrebbe diventare talmente intenso da risultare una condizione del tutto patologica.
- Non dimentichiamo quindi che una persona soggetta ad una paura di natura patologica potrebbe andare incontro ad una condizione come la fobia.
- Non dimentichiamo quindi che una persona soggetta ad una paura di natura patologica potrebbe andare incontro ad una condizione come l’ansia.
- Non dimentichiamo quindi che una persona soggetta ad una paura di natura patologica potrebbe andare incontro ad una condizione come il panico.
- Non dimentichiamo quindi che una persona soggetta ad una paura di natura patologica potrebbe andare incontro ad una condizione come lo sgomento.
Si tratta di un’emozione che in quanto tale può essere avvertita e percepita magari di fronte a situazioni di pericolo oltre a situazioni che il soggetto tende a percepire come tali ma magari che risultano essere state travisate.
Preoccupazione e spavento
Nel corso della nostra vita, potrebbe capitare di preoccuparsi o spaventarsi per degli accadimenti o delle situazioni che in linea generale non hanno nulla di effettivamente pericoloso. Tuttavia per una serie di motivazioni, abbiamo una paura talmente marcata che si può arrivare in alcuni momenti della propria vita a mettere in atto dei veri e propri comportamenti definiti di evitamento.
Fobia e paura | quali differenze
Se una persona tende a sviluppare una forma di fobia, ci stiamo riferendo a tutti gli effetti ad una paura del tutto immotivata per oggetto o situazioni. Questi possono condurci a livelli molto marcati e acuti in termini di malessere, questa condizione potrebbe verificarsi al solo pensiero di trovarsi in situazioni ben specifiche.
Quando parliamo di fobie, quali potrebbero essere quelle maggiormente comuni da questo punto di vista? Vediamolo insieme:
- La prima è legata agli spazi aperti.
- La seconda è legata magari al fatto di dover utilizzare specifici mezzi di trasporto.
- Un’altra fobia che un soggetto potrebbe sviluppare riguarda le relazioni sociali.
In base alle reazioni del soggetto è bene sapere che non ci stiamo più riferendo ad una normale paura, al contrario è bene parlare di autentiche fobie che richiedono da questo punto di vista un intervento mirato. Quali sono le capacità che si mettono in moto nel momento in cui dobbiamo gestire la paura? Vediamole insieme:
- Una di queste è legata alla regolazione di natura emotiva.
- Un altro fattore importante è legato al livello di stress.
- I livelli di autostima che abbiamo.
Somatizzazione corporea
In termini di somatizzazione cosa accade nel momento in cui abbiamo paura? La prima reazione è legata ad un fattore come quello delle pupille che si dilatano, la bocca si apre, la fronte è aggrottata, le sopracciclia tendono ad avvicinarsi. Se lo stato di paura che tende a manifestarsi è acuto e improvviso, tende ad attivarsi il sistema nervoso autonomo definito parasimpatico. In casistiche del genere si può assistere ad un abbassamento della pressione relativa al sangue e alla temperatura corporea. Il battito cardiaco tende ad avere una diminuzione, oltre alla tensione a livello muscolare, si assiste ad una dilatazione della pupilla.
Paura e vita
Quando parliamo della paura, ci stiamo riferendo essenzialmente ad un’emozione che come tale è importante si arrivi a conoscere, oltre che saperla gestire e utilizzarla nel modo giusto in base a quelle che sono le situazioni che affrontiamo nella vita di tutti i giorni. Se infatti impariamo ad utilizzare la paura con un approccio del tutto sano, questa sicuramente si protegge e ci stimola ad avere una certa attenzione. Nel momento in cui ci troviamo a dover affrontare un compito del tutto nuovo, dove magari c’è anche la necessità di sfruttare nuove risorse e nuove attitudini, la paura potrebbe fungere da stimolo, stimolando in questo modo la nostra attenzione. Oltre a questo la paura è sicuramente utile per stimolarci ad uscire dalla classica zona di confort. Non dimentichiamo poi che ci consente di scappare, di allontanarci da certe situazioni che risultano da questo punto di vista essere pericolose e quindi potrebbero mettere a rischio la nostra stabilità fisica o di natura psicologica.
Imparare a gestire la paura
Nel momento in cui una persona tende magari a ritrovarsi in una situazione del tutto nuova, nei quali ci viene chiesto di superare magari dei limiti, la paura come emozione è in grado di alterare in maniera profonda gli stati interni di una persona, arrivando a condizionarne le scelte oltre che la nostra vita.
Saper gestire la paura, riuscire a seguire quella voce interiore in base alla quale possiamo stabilire cosa sia giusto o sbagliato per noi, non è una cosa semplice ma è la sola ed unica via possibile per le persone che vogliono vivere una vita che risulti essere il più soddisfacente possibile.
Dinamiche in famiglia
Un fattore molto importante è quello che consente di gestire le dinamiche relative alle emozioni, tuttavia per fare questo nel modo migliore nella fase adulta è importante avere in famiglia dei genitori che abbiano impostato le dinamiche comportamentali nei riguardi del bambino, basate su empatia e fermezza.
Paura, ansia, incertezza, fobia, il panico e il timore di natura esistenziale, tendono a vincolarci al tempo passato, oltre a portarci a pensare che il futuro possa essere molto simile a quello che abbiamo già vissuto. La gestione della paura, delle proprie emozioni è molto importante per avere un approccio il più possibile equilibrato.