farmaci per aumentare il desiderio femminile

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Farmaci per aumentare il desiderio femminile ne esistono? Se si quale azione fanno? Hanno effetti collaterali se vengono presi in maniera continuativa? Cosa ci dobbiamo aspettare assumendoli?

Sono alcune delle domande che giustamente una donna che stesse valutando una strada del genere si farebbe. Pariamo sempre dal presupposto che non esistono pillole magiche per alimentare il desiderio sessuale.

Prima di parlare del farmaco che attualmente stanno vendendo per queste tipologie di problematiche, dobbiamo fare alcune premesse iniziali. Il desiderio sessuale o la sessualità in generale, riguardano sempre la sfera dell’individuo in generale.

La sessualità risente anche molto della risposta della singola persona. In termini di stress, ansia, capacità di vivere quel momento nel modo giusto. Insomma il sesso è un’alchimia di vari fattori, tutti collegati tra di loro, la donna allo stesso modo dell’uomo, può avere un calo nel desiderio sessuale.

Farmaco proveniente dall’America

Parliamo di un farmaco che in America è stato approvato nel 2015, si chiama Flibanserin, letteralmente in italiano viene chiamato flibanserina, è stato venduto in America con il nome commerciale di Addyi.

Il prodotto in realtà era nato per curare una forma di malattia mentale molto diversa. Parliamo della depressione, tuttavia in corso di sperimentazione si era subito visto che non aveva grandi effetti sul decorso di questa patologia mentale.

Lo studio condotto su un campione di donne, aveva messo in evidenza che non c’erano stati benefici nella cura della depressione. In compenso, le donne avevano manifestato un grado di eccitazione sessuale maggiore.

prodotti per aumentare il desiderio femminile: la ricerca muta!

Quindi se parliamo di prodotti per aumentare il desiderio femminile, il Flibanserin è sicuramente uno di quelli validi da questo punto di vista. La ricerca infatti all’epoca ha cambiato decisamente obiettivo.

Dopo essere stata bocciata per ben due volte come farmaco antidepressivo, è stato invece approvato come farmaco che cura disfunzioni di natura sessuale nelle donne.

Il riconoscimento dell’utilità di un farmaco specifico per la cura di problematiche di natura sessuale nelle donne, ha di fatto decretato la presenza di un problema oggettivo.

L’averlo riconosciuto ha dato un buon impulso alla ricerca scientifica. Da questo punto di vista, la strada per la ricerca e la creazione di altre tipologie di farmaci è sicuramente aperta.

farmaci per aumentare il desiderio femminile: scarso desiderio sessuale

Quindi anche la donna può soffrire di uno scarso desiderio sessuale, questo la può magari obbligare a utilizzare dei farmaci per aumentare il desiderio.

Quindi attualmente le aree problematiche nella sessualità femminile sono essenzialmente tre. Scarso desiderio sessuale, il dolore vaginale e l’incapacità a raggiungere l’orgasmo.

Nel momento in cui questa tipologia di farmaco è stata commercializzata, si è parlato in maniera non appropriata di una sorta di ” Viagra rosa”. La definizione è assolutamente impropria e vediamo anche il perchè.

Il farmaco agisce direttamente sulla neurochimica sul quale si fonda il desiderio sessuale, quindi stimola il cervello e alcune aree celebrali. il Viagra invece agisce semplicemente sulla dilatazione dei vasi sanguigni genitali.

prodotti per aumentare il desiderio femminile: azione sul cervello

Il farmaco in questione agisce su determinate aree celebrali, nello specifico sulla dopamina e la noradrenalina, neurotrasmettitori che agiscono direttamente sull’energia fisica e sulla voglia di fare.

Un’azione diretta del farmaco è anche a livello di serotonina, questa invece tende a regolare il tono del proprio umore. Il farmaco e la sua approvazione hanno scatenato molte polemiche.

In particolare si è detto che con questa tipologia di farmaco, la sessualità delle donne veniva manipolata con il solo fine di far guadagnare soldi a una casa farmaceutica.

limitazioni al farmaco e al suo utilizzo!

Il farmaco non ha avuto un grande successo di vendita in America, nonostante fosse stato pubblicizzato ampiamente. Una parte di questo insuccesso sicuramente è dovuto al fatto che ci sono state tante critiche dalle associazioni femminili.

Un altro problema è legato alla tipologia di donna che lo può utilizzare. Viene infatti consentito il suo utilizzo solo in fase premenopausa, questo ne limita fortemente la diffusione.

Tenendo presente che molto spesso, sono proprio le donne in menopausa a lamentare problemi di calo del desiderio.

Non parliamo di farmaco da banco, il prodotto deve essere prescritto e prevede delle limitazioni specifiche. L’utilizzo costante da parte della donna deve essere associata a una rigorosa astinenza nel consumo di alcolici.

prodotti per aumentare il desiderio femminile: associazioni femminili

I prodotti per aumentare il desiderio femminile possono essere utili ma non sempre trovano approvazione nella mentalità delle persone. Molte organizzazioni femminili hanno messo in evidenza un problema nell’utilizzo di questo farmaco.

Il rischio è che donne che hanno una sessualità del tutto normale, possano sentirsi improvvisamente inadeguate e quindi ricorrere all’uso del farmaco anche dove non ci sono problemi del genere.

Risolvere il problema del calo di desiderio femminile tramite l’utilizzo di un farmaco è stato visto come un deciso passo indietro. Un ritorno a una visione delle cose nella quale il problema è nel cervello delle donne e lì bisogna curarlo.

farmaci per aumentare il desiderio femminile: risposta chimica o spontanea?

Un altro fronte che si è aperto nel dibattito legato all’utilizzo di questo farmaco è legato al fatto se la risposta sessuale che una donna ha è legata ad un fattore spontaneo o è una semplice reazione indotta da un farmaco.

Cerchiamo ora di capire bene quali sono le indicazioni per questo tipo di farmaco e in quali casistiche specifiche è consigliabile utilizzarlo. Per prima cosa è da utilizzare solo in presenza di un disturbo sessuale di natura ipoattiva.

Questo specifico caso può essere influenzato da vari fattori. Prima di assumerlo andrebbe quindi analizzata la causa che scatena scarso desiderio sessuale.

Se il calo del desiderio è legato per esempio a dolori durante la penetrazione o vaginiti recidivanti, vanno prima curate queste sintomatologie.

Il farmaco ad esempio non è per nulla efficace se il calo del desiderio sessuale è legato principalmente al partner. In pratica se non desideriamo più il nostro partner da un punto di vista sessuale, non c’è alcun tipo di efficacia o risoluzione nell’assunzione del farmaco.

Insomma per quanto questa soluzione farmacologia possa essere efficace in alcuni casi, non può certo fare miracoli.