Quando dobbiamo decidere di fare degli esami del sangue per controllare il pancreas? Cosa conosciamo del funzionamento di questo organo importante che regola alcune funzioni nel nostro organismo? Quali sono i sintomi in base ai quali ci dobbiamo rendere conto che qualcosa non va e sono necessari dei controlli per approfondire lo stato di salute del nostro pancreas?
Queste sono alcune delle domande che ci dovremmo fare se stiamo valutando di fare degli esami del sangue per controllare il nostro pancreas. Una ghiandola delicata che svolge all’interno del nostro corpo una sua funzione specifica. Cerchiamo adesso di capire meglio cosa fa e quali potrebbero essere le patologie che interessano il pancreas.
Valori esami del sangue pancreas
La funzionalità del pancreas viene testata attraverso esami di laboratorio che danno la possibilità di avere un quadro completo dello stato di salute del pancreas. Non dobbiamo impropriamente parlare di un organo ma è più corretto riferirsi a una ghiandola collegata all’apparato digerente.
Qual’è la principale funzione del pancreas? Quella di produrre il succo pancreatico, attraverso il quale funge da supporto nel processo di digestione di sostanze che sono presenti nell’intestino tenue.
Amilasi e pancreas
Se utilizziamo il termine amilasi a cosa ci stiamo riferendo? Sono fondamentalmente degli enzimi che sono direttamente coinvolti nella digestione di carboidrati e principalmente vengono prodotte dalle cellule pancreatiche.
Dosaggio amilasi e lipasi
Le amilasi nell’organismo si trovano fisiologicamente a bassi dosaggi, se la loro quantità aumenta in maniera troppo accentuata, sicuramente ci possiamo trovare in presenza di un danno di natura pancreatica. Assieme alle amilasi, possono essere anche dosate le lipasi, che sono degli enzimi che aiutano il processo di digestione dei lipidi che vengono sempre prodotti dalle cellule del pancreas
Pancreatite sintomi
Quali sono i sintomi della pancreatite acuta? Come si manifesta? Nella maggior parte delle volte, il suo manifestarsi è legato a un dolore acuto nella zona dell’addome. In maniera frequente questa prima manifestazione si può associare a sintomi di natura specifica quali nausea, vomito e febbre.
La sintomatogia avvertita dal paziente, aiuta in maniera frequente lo specialista a formulare una diagnosi corretta. Il dolore all’addome si sviluppa solitamente nella parte alta, e in alcuni casi può anche estedersi fino al dorso.
Pancreas a cosa serve
Ora dobbiamo affrontare in maniera più dettagliata e specifica la funzione del pancreas e a cosa serve. Cominciamo subito con il dire che gli esami del sangue per controllare il pancreas li facciamo nel momento in cui questa ghiandola non funziona come dovrebbe.
A tutti gli effetti il pancreas è una ghiandola allungata di circa 15 centimetri, si trova vicino allo stomaco e al fegato. Si divide a sua volta in tre parti, abbiamo una testa, un corpo e una coda. All’interno del pancreas, ci sono dei piccoli dotti che hanno la funzione specifica di drenaggio del succo pancreatico .
Il coledoco trasporta la bile dal fegato verso l’intestino tenue.
Funzionamento pancreas
Il pancreas è a tutti gli effetti costituito da due tipologie differenti di tessuto che svolgono due funzioni ben distinte. Si parla di pancreas esocrino che produce, conserva e libera all’interno dell’intestino tenue enzimi di natura specifica che aiutano la digestione di grassi e carboidrati. Oltre a questa importante funzione, produce anche il bicarbonato, una sostanza molto importante che ha la funzione specifica di neutralizzare l’azione degli acidi dello stomaco.
Abbiamo poi il pancreas definito endocrino, molto importante per la produzione specifica di ormoni come l’insulina. Questi ormoni specifici hanno una funzione molto importante. Regolano la quantità di glucosio trasportata all’interno delle cellule che sappiamo bene essere utilizzata dalle stesse come “serbatoio energetico”.
Pancreatite cronica
Se parliamo di pancreatite cronica ci riferiamo a una infiammazione del pancreas permanente. Le cause principali che contribuiscono a creare questa infiammazione sono legate al consumo eccessivo di alcol e fumo. In presenza di pancreatite cronica, si può formare del tessuto cicatriziale che va a sostituire quello normale. In presenza di questa infiammazione, il soggetto può avvertire dei disturbi che si manifestano in difficoltà di natura digestiva e può anche sorgere il diabete.
Pancreatite acuta
La pancreatite acuta è un’infiammazione che può manifestarsi all’improvviso e per fortuna in molti casi si può anche risolvere nell’arco di qualche settimana.
Causa pancreatite acuta
La causa più comune e diffusa legata all’insorgenza della pancreatite aucuta è legata a un’ostruzione del dotto pancreatico per un calcolo di natura biliare o per l’abuso di alcol. Se si manifesta in maniera grave, può essere necessario ricoverare il soggetto presso una struttura ospedaliera. I sintomi vengono trattati nella maniera più adeguata, e questo aiuta a risolvere il problema nel giro di pochi giorni.
I rischi maggiori che si possono correre nel caso di pancreatite aucuta è che il suo manifestarsi in episodi ripetuti e frequenti, può far si che evolva e diventi pancreatite cronica.
Pancreatite nelle donne
Questa infiammazione colpisce con maggiore frequenza le donne rispetto agli uomini. Ad esempio volendo citare una statistica, negli Stati Uniti su un totale di circa 300.000 persone ricoverate ogni anno, la maggior parte manifesta i sintomi della pancreatite acuta. Solo un campione di circa 90.000 persone ha avuto invece ricoveri legati a casi di pancreatite cronica.
Pancreatite cause
Le cause principali che scatenano casi di pancreatite, sia essa cronica o acuta, sono principalmente legate a un consumo di alcol senza alcun tipo di controllo e moderazione. Oppure la presenza di calcoli biliari. Se dovessimo invece valutare altre possibili cause, potremmo anche dire che contribuiscono alla pancreatite anche le seguenti tipologie che andiamo a vedere nel dettaglio:
- Se assumiamo dosi di estrogeni
- Infezioni di natura virale come la parotite
- Se abbiamo un livello di trigliceridi troppo elevato nel sangue
- Se esiste un’erediterietà che ci porta ad avere dei difetti nel processo di attivazione degli enzimi digestivi
- Traumi presenti al pancreas
Tumore pancreas
Prima di decidere di sottoporci agli esami del sangue per controllare il pancreas, è bene sapere delle cose in più rispetto a questa ghiandola per capire quali sono le azioni preventive che possiamo mettere in atto per ridurre i rischi nell’insorgenza di patologie tumorali o infiammazioni.
Spesso si tratta di avere dei comportamenti corretti in termini alimentari o abitudini di vita. Per prima cosa è bene dire che le persone che fumano, sono molto più a rischio rispetto alle altre nello sviluppo di una patologia tumorale. Le persone più a rischio si trovano in una fascia di età compresa tra i 50 anni e gli 80 anni.
Ulteriori rischi nello sviluppo di patologie di natura tumorale al pancreas, sono collegati a presenza in famiglia di persone che hanno sviluppato questa patologia.
Tipologie cure pancreas
In termini puramente percentuali, il tumore al pancreas nel settanta per cento dei casi, si sviluppa nella testa dell’organo, purtroppo per sua stessa natura i sintomi non sono evidenti. Si parla di disturbi piuttosto generici che il più delle volte non consentono una diagnosi tempestiva della patologia. I sintomi più evidenti, cominciamo già a manifestarsi quando il tumore è in uno stadio più esteso e ha magari intaccato la funzionalità di organi vicini.
I Sintomi più evidenti di un tumore del pancreas, sono un colorito giallo e diffuso negli occhi e sulla pelle, perdita di peso, scarso appetito, dolore nell’addome.
Prevenzione tumore pancreas
Non è per nulla semplice consigliare azioni preventive efficaci, visto che non sono ad oggi chiare tutte le cause del tumore al pancreas, quello che si può pensare di fare è adottare alcuni accorgimenti importanti. Il primo in assoluto è evitare il fumo, seguire un regime almentare ricco di frutta e verdura. Una cosa importante da fare è sottoposti a frequenti controlli, soprattutto in presenza di una certa familiarità per tumori di questo genere.
Dagnosi tumore pancreas
Se esistono sospetti fondati che il paziente potrebbe aver sviluppato una patologia tumorale del genere, possiamo fare una serie di esami volti a esaminare la situazione e a capire se siamo in presenza di un’eventuale patologia tumorale. Si può fare una tomografia computerizzata, in grado di rilevare il tumore. Un altro esame molto importante è l’ecografia all’addome sia interna che esterna.
Evoluzione tumore pancreas
Purtroppo le cellule tumorali presenti nel pancreas, si diffondono molto rapidamente negli organi vicini, quali polmoni e fegato. Il tumore al pancreas non dà segni evidenti fino a quando non è diventato piuttosto grande, ostruendo magari i dotti biliari. Questo suo particolare sviluppo, lo rende una delle forme tumorali più difficili da diagnositcare in tempi utili.
Cura tumore pancreas
Cominciamo col dire che solo una piccola percentuale di pazienti intorno al 20 per cento, viene diagnosticato il tumore quando è in fase iniziale e quindi si può procedee con un intervento chirurgico con discrete possibilità di successo. L’intervento chirurgico è diverso a seconda di dove è localizzato il tumore, in ogni caso si tratta di un intervento che comporta dei rischi. L’intervento più classico, prevede l’asportazione della testa del pancreas, del duodeno e dell’ultima parte dello stomaco. Dopo aver eseguito l’intevento il paziente sarà sottoposto a chemioterapia e radioterapia. Non sempre è possibile ricorrere all’intervento chirurgico, infatti se il tumore è troppo esteso, si dovrà ricorrere direttamente alla chemioterapia.