Che cos’è l’epitelioma? In linea generale è bene specificare che si tratta di uno dei tumori che possono colpire la zona della pelle in maniera più frequente. Tuttavia in tal senso è bene specificare che in questo post di approfondimento ci occuparemo di illustrare quello definito baso cellulare. Dove si forma questa patologia tumorale? Prende origine da cellule definite basali presenti nella cute. Ci sono aree specifiche del corpo che possono essere maggiormente interessate da questa forma tumorale rispetto ad altre? Si le zone del corpo che con maggiore frequenza possono essere colpite da questa neoplasia sono:
- Nella maggior parte dei casi questo tumore si manifesta nella zona della testa
- Nella maggior parte dei casi questo tumore di manifesta nella zona del collo
Qual’è la percentuale relativa alla diffusione di questa patologia tumorale in queste due zone specifiche delle quali abbiamo parlato? Possiamo dire che nell’ottanta per cento dei casi il tumore si manifesta in queste due zone specifiche. Tuttavia anche altre zone possono essere interessate in percentuali molto più basse, siamo infatti intorno al quindici per cento. Vediamo in quali altre aree del corpo si può manifestare:
- La patologia tumorale potrebbe manifestarsi nella zona del corpo chiamata tronco
- La patologia tumorale potrebbe manifestarsi nella zona del corpo delle braccia
- La patologia tumorale potrebbe manifestarsi nella zona del corpo delle gambe
Ci sono delle probabilità che si possa manifestare anche in altre aree del corpo? Si non è escluso a priori che si possa manifestare in altre zone del corpo come ad esempio:
- Potrebbe manifestarsi nella zona delle ascelle
- Potrebbe manifestarsi nella zona del seno
- Potrebbe manifestarsi nella zona dei genitali
- Potrebbe manifestarsi nella zona del palmo delle mani
- Potrebbe manifestarsi nella zona delle piante dei piedi
Crescita del tumore
Parliamo di un tumore che ha un tasso di crescita rapido o si tratta di una patologia tumorale che tende a crescere molto lentamente? Possiamo dire che si tratta di una neoplasia tumorale che ha un tasso di crescita lento nel corso del tempo e nella maggior parte dei casi tende a non creare metastasi in zone differenti dal luogo dove è localizzato il tumore primario.
Tuttavia questo non vuol dire che debba essere sottovalutato. Un fattore molto importante è quello di trattare il tumore non appena scoperto. Diversamente potrebbe avere una fase di infiltrazione dei tessuti recando gravi danni. Si tratta di una forma tumorale che ha tendenze recidivanti? Si se il tumore ha già colpito un determinato paziente ed è stato in passato trattato e curato, ci sono rischi oggettivi che lo stesso paziente possa sviluppare nel corso del tempo la stessa tipologia di tumore che non si manifesterà necessariamente nello stesso punto del tumore primario.
Cause nell’insorgenza della patologia tumorale
Quali sono le cause principali imputabili che possono causare l’insorgenza di questa patologia tumorale? Possiamo parlare di una causa specifica. Si tratta di un tumore che nella maggior parte dei casi tende a manifestarsi in quei soggetti che nel corso del tempo si sono esposti senza prendere le dovute precauzioni ai raggi del sole.
Un dettaglio molto importante che va messo in evidenza è che l’esposizione ai raggi del sole o a lampade solari in un periodo di vita del soggetto che è quello relativo all’infanzia e all’adolescenza. Questa è l’unica causa che può nel corso del tempo favorire l’insorgenza di questa specifica patologia tumorale? No in casi del tutto rari si può manifestare come conseguenza di:
- Potrebbe trattarsi della conseguenza di ustioni che il soggetto si è procurato
- Potrebbe trattarsi della conseguenza di radiazioni collegate a raggi x
- Potrebbe trattarsi della conseguenza di una prolungata esposizione ad agenti chimici
- Potrebbe trattarsi della conseguenza di una sindrome di natura genetica chiamata Sindrome di Gorlin
Differenti tipologie tumorali
Siamo in presenza di una forma tumorale univoca e standard o al contrario possiamo avere varie forme di tumori? Esistono in realtà differenti tipologie di questo tumore, andiamo a vedere insieme quali possiamo avere:
- Potrebbe trattarsi di una forma superficiale che di fatto è anche quella maggiormente diagnosticata e diffusa. Come si presenta? Sulla cute comparirà una macchia con limiti ben definiti
- Potrebbe trattarsi di una forma nodulare e anche in questo caso parliamo di patologia tumorale con un elevato grado di diffusione. In questo caso sulla cute comparirà una lesione dai margini ben distinti con piccoli vasi sanguigni visibili.
- Potrebbe trattarsi di una forma pigmentata di tipo superficiale o nodulare. In questi casi specifici si possono produrre delle lesioni che avranno colori specifici:
- Potrebbe essere una lesione di color marrone
- Potrebbe essere una lesione di color blu
- Potrebbe trattarsi di una lesione di colore nero
Qual’è il motivo legato a queste colorazioni? La colorazione è dovuta alla presenza del pigmento.
- Parliamo dell’ultima forma di tumore che potrebbe manifestarsi nel soggetto si tratta della forma sclerodermiforme. Si tratta di una tipologia differente che ha la caratteristica di essere infiltrante. Si manifesta come una lesione di color bianco che risulta di una certa durezza al tatto
Approcci preventivi
Ci sono degli approcci di natura preventiva che una persona può mettere in atto per ridurre i rischi di sviluppare un tumore del genere? Si vediamo quali sono:
- La regola sicuramente più importante della quale è bene tenere conto è quella di esporsi al sole adottando un atteggiamento molto prudente. Quindi lo si dovrà fare con le dovute precauzioni. Questo comprende l’utilizzo di occhiali da sole, cappelli. Un’ulteriore precauzione sarà quella di utilizzare delle creme protettive ad elevata protezione nelle zone che rimangono scoperte.
- Durante il periodo estivo sarà bene esporsi in determinati orari cercando evitare quelli nei quali i raggi del sole sono più forti. Da questo punto di vista sarà bene evitare l’esposizione ai raggi solari dalle 11 alle 16
- Fare delle visite con cadenza periodica dal dermatologo
- Cercare di evitare le ustioni
- Un fattore molto importante che spesso viene valutato riguarda l’autovalutazione che può fare direttamente il paziente. Quindi sarà bene prendere l’abitudine di esaminare tutta la superficie corporea e consultare un dermatologo se ci di dovesse accorgere della presenza sulla cute di una lesione. Chiaramente questa lesione dovrà avere della caratteristiche speciche quali:
- Tende ad espandersi nel corso del tempo
- Tende a formare una crosta
- Inizia a sanguinare
- Nel corso del tempo muta il colore, la forma, le dimensioni
Approcci diagnostici
Come avviene la diagnosi? La prima cosa che andrà fatta sarà una valutazione tramite visita dermatologica della lesione. Potrà in caso di dubbi utilizzare due esami specifici:
- Potrà ricorrere all’esame demoscopico
- Potrà ricorrere all’esame istologico prelevando un campione della lesione per farla analizzare in laboratorio
Approcci curativi
Come si cura un epitelioma? Le terapie ad oggi utilizzate sono:
- Un intervento chirurgico che prevede l’asportazione del tumore
- L’utilizzo della terapia fotodinamica
- Se il paziente dovesse avere forme tumorali multiple o in in stato avanzato si somministrerà in farmaco chiamato Vismodegib. Si tratta di un inibitore della crescita tumorale