Effetto Golem : sminuirsi

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Quando parliamo di Effetto Golem a cosa ci stiamo riferendo? Possiamo sicuramente dare una risposta maggiormente articolata nella quale si inizi a riflettere sul fatto che una convinzione fasulla, relativa alla nostra persona, sicuramente tende ad influenzarci, allo stesso modo se queste è legata a percezioni che hanno gli altri.

Quali sono i campi nei quali questa dinamica è più evidente? Sicuramente nell’ambito educativo, nell’ambito della formazione, nell’ambito dello sviluppo personale, proprio per questa motivazione è molto importante sapere di cosa si tratta e comprenderlo fino in fondo.

Credenze-convinzioni con valenza negativa

Il fatto che una persona abbia delle convinzioni e delle credenze che hanno la caratteristica di essere negative, si possono tradurre nella vita concreta, quella di tutti i giorni, in una sorta di autoprofezie che hanno poi la caratteristica di tradursi in eventi concreti. Questo modo di ragionare, di porsi, certamente ha la caratteristica di porre sicuramente un limite alle possibilità che abbiamo. Si può anche commettere l’errore molto grande di non dar peso e sottovalutare quanto la percezione che abbiamo di noi, tenda poi a limitare il nostro modo di agire.

Questa credenza ovviamente può anche essere collegata a quello che gli altri pensano di noi, allo stesso modo questa dinamica risulta essere fortemente limitante per la nostra capacità di realizzarci nella vita di tutti i giorni. Questa dinamica negativa non riguarda solo la nostra persona, potremmo anche essere noi quelli che hanno nei confronti degli altri una credenza, una convinzione che risulta essere del tutto errata, motivo per cui questo approccio, questo credo, certamente avrà dei notevoli effetti negativi sul potenziale che le persone possono esprimere nell’ambito lavorativo e non solo.

Approfondiamo il significato della parola Golem

La parola Golem, questa espressione a cosa si riferisce esattamente? Per prima cosa il tutto nasce da una sorta di gigante immaginario composto di argilla. Si tratta di una creatura che in base alle leggende era stata creata con lo scopo di proteggere la città di Praga. Tuttavia con il trascorrere del tempo, la creatura muta la sua natura, diventa malvagia, oltre a non essere più gestibile.

Arrivati a questo punto c’era una sola e unica soluzione; quella di distruggere questa creatura prima che potesse fare ulteriori danni. Questa leggenda certamente fa capire quali possono essere su un piano fantastico e del tutto immaginario, quali conseguenze negative si possano produrre se si crea questo effetto. Si tratta di un fenomeno che in quanto tale ha una caratteristica solo distruttiva e non consente invece il fatto di poter sviluppare e far crescere le persone.

Ora se portiamo questa leggenda su un piano concreto, ci potremo rendere conto del fatto che se in noi albergano credenze negative, aspettative negative, oltre magari ad avere una considerazione che risulta essere del tutto limitata, nei confronti di una determinata persona, sicuramente andremo ad inficiare le possibili opzioni e le potenzialità che l’altra persona potrebbe invece esprimere.

Queste dinamiche negative, sicuramente hanno un grande impatto in alcuni aspetti della vita delle persone, vediamo quali sono:

  1. Nel campo educativo.
  2. Nel campo della formazione.
  3. Nel campo della crescita professionale.

Se dovessimo portare un esempio in tal senso, potremmo magari citare la dinamica di un alunno sul quale si hanno convinzioni negative, si hanno pregiudizi, al punto tale che nel corso del tempo tutte quelle convinzioni si confermano e si rafforzano. Le aspettative di natura negativa, delle considerazioni che come tali sono solo legate ad una potenziale critica, porteranno la persona a sviluppare dei comportamenti a sviluppare delle dinamiche come tali peggiorative. Un aspetto del quale bisogna parlare riferendosi a questo fenomeno è il fatto che si tende a porre un’etichetta alle persone con molta facilità.

In poche parole, se nei confronti di una persona abbiamo un atteggiamento sbagliato, in pratica gli “applichiamo” un’etichetta che ci porta a considerarlo come una persona fallita o magari ridicola, tendiamo senza saperlo a creare una dinamica rafforzativa di questo effetto.

Allo stesso modo questa dinamica per come l’abbiamo appena descritta, si porta avanti anche tutte quelle volte in cui abbiamo la tendenza a sminuire una determinata persona. Si produce ogni volta in cui magari tendiamo a sminuire i risultati che riesce ad ottenere, i tentativi che mette in atto per cercare di migliorarsi o magari di cercare di raggiungere un obiettivo che ha una certa importanza.

Effetto pigmalione

Quando parliamo invece dell’effetto pigmalione a cosa ci stiamo riferendo? Possiamo dire che si tratta di una dinamica completamente opposta, nella quale una persona trova invece un suo sostenitore, questa persona ha una percezione positiva. In questo approccio la persona che ne risulta coinvolta, riceve uno stimolo, un aiuto per cercare di fare sempre meglio e raggiungere dei risultati e degli obiettivi importanti.

La persona che vive l’effetto pigmalione, vede decisamente crescere il suo livello di sicurezza, aumentare il livello di convinzione positiva nelle capacità che è in grado di esprimere, nel proprio valore e nei propri meriti. Questa sicurezza che deriva da una persona che ha un buon percepito su un’altra, di fatto costituisce un grande incentivo a fare sempre meglio, creando un effetto molto positivo per il raggiungimento di determinati risultati.

Al contrario se parliamo dell’effetto Golem, riferendoci ad una persona che potrebbe essere adulta o magari bambina, avverte sempre di più il “peso” di natura interiore sul fatto di avere persone che hanno su di lei un giudizio negativo. Per questo motivo è portata a persuadersi, a convincersi profondamente del fatto che non riuscirà mai a raggiungere determinati risultati.

Nella sua mente si radica molto forte la convinzione che non sia in grado in alcun modo di poter arrivare a determinati risultati, obiettivi, al punto da tale da arrivare a pensare che in fondo non si merita il successo che hanno gli altri, oltre all’amore.

Possiamo sicuramente affermare che tende a crearsi un “circolo vizioso”, al punto tale che quella profezia negativa si realizza. Perchè questa percezione, questa immagine che si è creato di se stesso, con il deciso contributo delle altre persone, si radica talmente da essere una percezione molto forte.

Non dimentichiamo infatti che queste aspettative negative, seppur magari concentrate su un ambito come quello educativo, professionale, andranno sicuramente a influenzare in maniera molto profonda la percezione che la persona ha di sè stessa.