Ectasia duttale ovvero a tutti gli effetti stiamo parlando di una patologia che interessa la zona del seno di una donna senza però avere caratteristiche di natura neoplastica. Si tratta quindi di una patologia di natura benigna. Da cosa è causata? Ad un certo punto avviene per ragioni non ancora del tutto conosciute una progressiva dilatazione nella zona dei dotti galattofori. Si tratta di una problematica che può coinvolgere tutte le donne in età fertile o si manifesta in un’età specifica? Volendo dare dei parametri di riferimento possiamo dire che si tratta di una condizione che si può manifestare in donne che hanno un’età compresa tra i 30 anni e gli 80 anni. Tuttavia si è anche notato che la sintomatologia legata a questa condizione patologica benigna sembra avere un decorso che tende a manifestarsi con maggiore frequenza in donne che stanno attraversando un periodo precedente a quello della menopausa.
Ad oggi la medicina moderna non è ancora riuscita a stabilire per quale motivo si possa produrre una condizione del genere, da questo punto di vista tra le ipotesi più accreditate sulle quali si punta per cercare di spiegare il disturbo si parla degli estrogeni. Questi ormoni sembrano giocare un ruolo importante nello stimolare un meccanismo che si innesca su base immunitaria.
Ci sono delle conseguenze nel momento in cui si produce una dilatazione che riguarda i dotti galattofori? Questa dilatazione nel corso del tempo causa la produzione di una massa che alla donna fa percepire dolore localizzata in una zona definita areolare nella parte arretrata. La massa ha delle dimensioni specifiche o variabili? In generale si parla di una massa con dimensioni variabili che in termini di grandezza possono essere comprese tra i 2 centimetri e i 3 centimetri.
Sintomatologia
Qual’è la sintomatologia specifica relativa a questa patologia? In linea generale possiamo dire che i sintomi sono di vario genere andiamo a vedere quali:
- Nel paziente donna nella zona dell’areola potrebbe prodursi un’eczema
- La donna potrebbe percepire bruciore nella zona del capezzolo
- La donna potrebbe percepire un prurito localizzato sempre nella zona del capezzolo
- Unitamente all’eczema potrebbe esserci una secrezione
- La secrezione potrebbe essere di consistenza cremosa
- La secrezione potrebbe essere di consistenza sierosa
- La secrezione potrebbe essere di consistenza ematica
Il fatto che la patologia colpisca la zona specifica del dotto può comportare una modifica nella struttura dello stesso andiamo a vedere quale:
- Il dotto potrebbe andare incontro a una fase di inspessimento
- Le pareti del dotto potrebbero andare incontro alla formazione di quantità di tessuto di origine connettiva e fibrosa
Qual’è la conseguenza di un processo di inspessimento e di fibrosi relativo alle pareti del dotto? Si tratta di condizioni che possono anticipare un’arretramento del capezzolo e della cute.
Questa patologia a livello di dotti potrebbe comportare un’evoluzione verso altre patologie specifiche? Si vediamo quali sono:
- Una donna che ha una modifica nella struttura dei dotti con relativo inspessimento e fibrosi potrebbe sviluppare successivamente una mastite
Mastite
A quale patologia specifica ci stiamo riferendo? Con il termine mastite ci si riferisce a un’infiammazione che riguarda la ghiandola mammaria. Si tratta di una forma univoca o possiamo averne di differenti tipologie? In realtà ci sono vari tipi di mastite vediamo quali sono:
- Potremmo trovarci in presenza di una mastite di carattere acuto
- Potremmo trovarci in presenza di una mastite di carattere cronico
Una forma di mastite molto conosciuta è quella collegata al processo di allattamento. Approfondendo per un attimo quella prodotta dall’allattamento le cause possono essere tra di loro di differenza natura:
- Potrebbe essere la conseguenza di una lesione che è localizzata nella zona del capezzolo
- Potrebbe essere la conseguenza di una eccessiva dilatazione dei dotti galattofori
- Potrebbe essere la conseguenza di una condizione nella quale nel seno rimane del latte che tende a fare ristagno
Sintomi della mastite
Quali sono i sintomi collegati alla mastite? Per prima cosa è bene sapere che possono manifestarsi in maniera improvvisa senza dare alcun tipo di preavviso. Vediamo insieme quali sono:
- La zona della mammella potrebbe avere un arrossamento diffuso
- La donna potrebbe percepire una sindrome dolorosa toccando la parte interessata
- La donna potrebbe avere un malessere generale e diffuso
- La donna potrebbe percepire dolore o bruciore durante la fase di allattamento
- La donna potrebbe essere piretica con una febbre che potrebbe arrivare a oltre 38 gradi
Il processo diagnostico relativo alla mastite comprende sicuramente una visita accurata dal medico. Il quale porrà delle domande precise alla paziente inerenti alla sintomatologia lamentata. Si verificherà quindi se sono presenti sintomi quali la febbre, un eventuale rossore diffuso sulla pelle.
In quale modo si può curare un problema come la mastite? In tal senso si può intervenire tramite:
- Il trattamento potrebbe prevedere l’assunzione di antibiotici
- Il trattamento potrebbe prevedere antinfiammatori
Per stimolare il processo di guarigione dalla mastite è importante applicare degli impacchi caldi e questo dovrà essere fatto prima di allattare il bambino. Al contrario si potranno applicare degli impacchi freddi nel momento in cui la donna avrà cessato l’allattamento.
L’ectasia duttale potrebbe anche evolvere in fistole.
Fistole
Cosa si intende per fistola? Per comprendere meglio dobbiamo citare per un attimo due qualsiasi cavità presenti dentro all’organismo di una persona o due organi del corpo umano. La fistola a tutti gli effetti rappresenta un canale di comunicazione tra queste due cavità o organi che ha un’origine patologica.
Quando parliamo di fistole ci stiamo riferendo a una sorta di via di comunicazione che potrebbe essere interna all’organismo di una persona e quindi collegare due organi specifici o esterna e quindi collegare zone interne con zone esterne al corpo. La fistola poi a sua volta potrebbe essere semplice, quindi aver creato un unico e univoco canale di comunicazione o una fistola multipla quando ci sono più canali di comunicazione tra differenti organi.
Qual’è la causa principale in base alla quale si può formare una fistola? In linea generale possiamo dire che sono la conseguenza di una infiammazione collegata magari a un processo infettivo che a sua volta causa un ascesso. Abbiamo detto che possono presentarsi in qualsiasi zona del corpo tuttavia in linea generale possiamo dire che tendono a manifestarsi in zone specifiche vediamo quali:
- Si parla di fistole nella zona anale e del retto
- Si parla di fistole che possono manifestarsi nella zona del coccige. In questo caso il canale di comunicazione verrà costruito tra la zona dell’ano e la zona del coccige
- Si parla di fistole che possono interessare la zona della colecisti collegati al colon e al duodeno
- Si parla di fistole che possono interessare la zona del retto e della vagina
Processo diagnostico
Come si effettua la diagnosi di una patologia del genere? L’ectasia duttale può essere diagnosticata attraverso un approccio clinico nel quale si faranno delle indagini per escludere la presenza di un carcinoma. La metodologia utilizzata in tal senso prevede:
- Alla paziente verrà fatta una mammografia
- Alla paziente verrà fatta una risonanza magnetica
- Si procederà a effettuare una biopsia
- Si esaminerà la secrezione emessa dal capezzolo
In linea generale si può dire che non ci sono trattamenti specifici per questa patologia a meno che non siano presenti ascessi, mastalgia.
In questi casi specifici il medico potrebbe decidere di somministrare al paziente una terapia antibiotica. Vediamo insieme alcuni sintomi che il paziente potrebbe manifestare collegati e questa patologia:
- Potrebbe avere brividi
- Potrebbe percepire un dolore localizzato nella zona della mammella
- Potrebbe avere dei dolori ai muscoli
- Potrebbe avere febbre
- Potrebbe avere noduli nella zona del seno
- Potrebbe avere un capezzolo che è rientrato
- Potrebbe avere prurito