Dominare gli impulsi : dinamiche e difficoltà

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Si possono dominare gli impulsi? La risposta più corretta che si può dare in tal senso è che non è per nulla facile, potremmo paragonarli ad una sorta di animale furioso che è dentro di noi. Si possono produrre delle situazioni nelle quali gli impulsi come tali tendono a controllarci, si tratta di dinamiche che hanno la loro origine nella zona irrazionale e primitiva che possediamo tutti noi esseri umani. Per questo motivo non è sbagliato paragonarli ad una sorta di animale feroce che come tale se non viene addestrato, ci saranno situazioni nelle quali tenderà ad agire in maniera del tutto coerente con quella che risulta essere la sua natura. Chiaramente questo non è in alcun modo legato al fatto che l’azione possa avere una valenza di natura positiva o una valenza di natura negativa.

Proprio in funzione di queste dinamiche possiamo anche dire che un impulso sicuramente riesce a mettere alla prova la nostra capacità di avere un livello di autocontrollo che sia il più soddisfacente possibile. Quando una persona è preda di impulsi definiti dominanti, questi si traducono in una serie di problematiche di natura psicologica differenti tra di loro. Per esempio in termini di impulsi fuori controllo possiamo trovare patologie quali:

  • Una delle patologie alle quali potrebbe essere interessato il soggetto è la bulimia.
  • Un’altra delle patologie alle quali potrebbe essere interessato il soggetto è il disturbo borderline.

Il fatto di essere in alcuni momenti della nostra vita impulsivi, possiamo anche dire che risulta essere una condizione del tutto normale, tuttavia la problematica come tale, tende a manifestarsi nel momento in cui questo impulso tende a prendere il sopravvento. In questi casi ha la capacità di accecarci, ci costringe ad agire con dei comportamenti che sono in totale disaccordo con quelli che sono i nostri valori.

Dinamica legata all’impulso

Se si innesca una dinamica del genere è bene sapere che potrebbe manifestarsi attraverso una tensione di natura emotiva con un grado di difficoltà elevato da placare, al punto tale che tendiamo a soccombere a questa richiesta, portandoci a fare delle cose che non vorremmo concretizzare. Il sollievo che potremmo percepire, facendo quello che questo impulso tende a farci realizzare è tuttavia transitorio e del tutto passeggero. In un secondo momento, andremo a provare degli altri sentimenti, vediamo quali sono:

  • Uno dei sentimenti che potremmo andare a provare è il senso di colpa.
  • Un altro sentimento che potremmo andare a provare è il pentimento.

Tuttavia il senso di colpa che possiamo percepire non è destinato a durare nel corso del tempo, passa in secondo piano oltre ad essere dimenticato. Questi istinti molto forti, tendono nuovamente a prendere il sopravvento e il soggetto rischia decisamente di riprodurre in piena regola lo schema impulsivo che in un primo momento ci aveva gratificato.

Nascita degli impulsi

Non conosciamo con esattezza quale sia l’origine degli impulsi, tuttavia è possibile di ogni persona fare degli approfondimenti, effettuare delle indagini in base alle quali andremo in seguito a formulare delle ipotesi. Sicuramente possiamo parlare di ereditarietà, infatti se abbiamo a che fare con genitori che tendono ad essere impulsivi e impazienti, molto probabilmente nel corso della nostra vita futura, le possibilità in base alle quali è possibile ereditare queste caratteristiche saranno sicuramente maggiori.

Tuttavia si tratta di un modo di fare, un modo d’essere che non è tale solo per una dinamica ereditaria, potrebbe infatti anche manifestarsi secondo un modello imitativo. Per esempio se viviamo in un contesto familiare nel quale ci rendiamo conto che le problematiche presenti in casa tendono ad essere affrontate con una certa impulsività e impazienza, tenderemo a risolvere le eventuali problematiche che si dovessero presentare lungo il nostro cammino professionale, avvalendoci di questo modo di fare le cose.

Recenti studi indicano nella carenza della serotonina nella zona del cervello, quella responsabile di una maggior predisposizione all’essere impulsivi. Tuttavia sottoporre una persona ad una cura di tipo farmacologico nella quale vengono somministrati inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, si scontra con il fatto che la cura farmacologica come tale, presenta dei limiti. Nella fase iniziale può consentirci di inibire i nostri impulsi, tuttavia l’azione farmacologica non ci consentirà di adottare delle condotte alternative.

Gestire gli impulsi

Riuscire ad agire nella maniera più adeguata nel momento in cui gli impulsi tendono a dominarci, non è una cosa semplice per nulla. Non è certamente realistico pensare di avere un controllo totale sui nostri impulsi. La prima cosa che si può fare nel momento in cui ci si deve liberare da una serie di impulsi è quello di allontanarci dalla situazione che li ha favoriti. Bisogna anche tener conto del fatto che gli impulsi, sebbene abbiano un grado di intensità molto elevato e marcato, tendono a durare per un breve periodo. La cosa migliore da fare sarebbe quella di riuscire ad operare una dissociazione tra gli impusi che tendiamo a percepire e la propria persona.

Tensione emotiva che si riduce

Per questa motivazione è bene capire che nel momento in cui ci si rende conto che la tensione emotiva tende a scemare è consigliabile fare un’altra tipologia di attività che riesca a tenere occupata la nostra mente. Per esempio il fatto di comprare qualcosa che non ha un’importanza rilevante, ci consente di distrarci.

Ulteriori considerazioni

Nel momento in cui tendo a dare retta all’impulso cosa potrebbe accadere? Percepirò veramente un sollievo? Ricordiamoci sempre che se agiamo seguendo dei valori specifici nella nostra mente, seguire al contrario un impulso potrebbe portarci verso una sorta di dissonanza di natura cognitiva.

Si tratta di una dinamica mentale non certo positiva, basata su una sorta di conflitto nel quale il soggetto si trova in piena contraddizione, da una parte non vuole fare una certa cosa, dall’altra la deve fare o viceversa. Se la problematica che stiamo vivendo ha una soluzione, non sarebbe per nulla male fare in modo tale che si esplorino delle altenative in base alle quali si arrivi a delle soluzioni.

Il fatto di riuscire a dominare degli impulsi è una maniera fattibile di porsi solo ed esclusivamente se si è in grado di reggere ad una cera tensione. Riuscire a gestire un impulso, pur magando avendo un pò di ansia è la soluzione migliore che possiamo mettere in campo. Se gli impulsi tendono a controllarci diventa molto più semplice cadere in quella trappola. La consapevolezza del loro funzionamento invece, ci permette di riuscire a gestire nel modo giusto le emozioni che proviamo e percepiamo.

Comportamento impulsivo