Dolore alle ovaie

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Vi è mai capitato di provare un dolore alle ovaie? Se vi è successo, vi diciamo subito che non è necessario allarmarsi, si tratta di una sintomatologia che può avere cause molto diverse tra di loro, e può essere legato a molteplici fattori. Se mi dovesse capitare, se dovessi avvertire un dolore nella zona interessata, come mi devo comportare? Quali sono le possibili cause che inducono in una donna, una condizione del genere? Per una sintomatologia del genere, è bene rivolgersi a un medico per fare degli approfondimenti? Ci sono delle cure di natura farmacologica che possono alleviare questi sintomi fastidiosi?

Cominciamo col dire che se una donna, soffre di una condizione del genere, la prima cosa che deve sapere è che il motivo, può essere legato a fattori tra di loro molto diversi. Quali sono le possibili cause di un sintomo del genere? Le ragioni possono essere molteplici, andiamo insieme a vedere quali sono le principali.

ll dolore potrebbe essere collegato a uno stato di gravidanza nel quale la donna si trova. Potrebbe essere la conseguenza, di un processo naturale che è quello dell’ovulazione. Potrebbe essere scatenato da una fase specifica del ciclo mestruale. Inizialmente abbiamo detto che non è necessario allarmarsi, infatti come abbiamo visto, il dolore che si propaga, può avere ragioni molteplici nel suo manifestarsi.

Tuttavia è bene anche approfondire questa tematica, segnalando comunque che ci possono anche essere situazioni maggiormente complesse, all’origine di questi sintomi, andiamole a vedere insieme:

  1. La persone che ne è soggetta, potrebbe avere una patologia tumorale come ad esempio il tumore alle ovaie
  2. Potrebbe trattarsi di una patologia differente rispetto al tumore, chiamata sindrome dell’ovaio policistico

Come comportarsi in maniera corretta, se una persona presenta una sintomatologia del genere? Sicuramente non interpretandoli in maniera autonoma, la cosa più intelligente che potete fare è quella di rivolgervi a un medico specializzato che saprà interpretare nella maniera più corretta il tutto.  La sindrome dolorosa, interessa fondamentalmente la zona del ventre, nella parte bassa. Potrebbe anche essere collegata a una sindrome di cui soffrono alcune donne, prima del relativo flusso mestruale.

Struttura delle ovaie

Ora, dopo aver parlato e accennato ai possibili motivi che possono portare una donna a soffrire di dolore alle ovaie, è bene approfondire la funzione che hanno, dove sono collocate, la loro grandezza. Quando parliamo di ovaie, ci riferiamo fondamentalmente a due ghiandole, collocate nella zona dell’utero. Qual’è la loro funzione? Una delle principali è quella legata alla produzione di ovociti, che se incontrano gli spermatozoi, creano le condizioni perchè la donna possa avere un bambino.

Il dolore avvertito dalla donna, si produce in una zona specifica? Si, si tratta di una manifestazione che può interessare una delle ovaie o entrambe. Si tratta di un dolore che si manifesta allo stesso modo o si può manifestare in maniera differente? In realtà il dolore può avere una struttura differente ad ogni sua manifestazione. 

Può manifestarsi come un crampo piuttosto intenso, può essere improvviso e molto fastidioso. La donna può avere anche perdite associate alla manifestazione dolorosa? Si, la donna potrebbe avere delle piccole perdite di natura ematica.

Dolori legati al ciclo mestruale

Questa sindrome dolorosa, potrebbe essere legata al nostro ciclo mestruale. Nelle donne, le mestruazioni hanno vari momenti. Di conseguenza la sindrome dolorosa, potrebbe presentarsi nel periodo in cui la donna ha l’ovulazione. Il dolore invece si potrebbe manifestare quando la donna sta avendo il flusso mestruale. Perchè si produce in questa fase? E’ bene sapere che durante il ciclo mestruale, quando arriva il relativo flusso mestruale, nel corpo della donna, avvengono delle modificazioni di natura fisica. In pratica l’utero ha delle contrazioni che sono una sorta di fase preparatoria per una possibile gravidanza che la donna potrebbe avere. Durante queste contrazioni, vengono rilasciati ormoni specifici per creare le condizioni migliori alla possibile gravidanza, stiamo parlando di: estrogeni e progesterone.

Questo dolore in questa specifica fase, non deve allarmare in alcun modo la donna, tuttavia è bene anche specificare che molto dipende dal livello di intensità percepito dalla donna stessa. Se molto intenso è una buona norma, in un’ottica prudenziale, quella di consulare il proprio ginecoloco, dettagliando in maniera approfondita la fase e i sintomi che si stanno verificando all’interno del proprio organismo.

Sarà poi il medico a valutare il quadro clinico nella sua complessità e a prescrivere eventuali approfondimenti, qualora ritenesse che siano necessari e utili.  La sintomatologia, potrebbe anche presentarsi in una fase successiva al ciclo mestruale, in questo caso potrebbe anche essere riconducibile a una nuova fase di maturazione a livello follicolare. Un’altra circostanza nella quale il dolore può fare la sua comparsa è in una condizione specifica, che è comune a molte donne: stiamo parlando della sindrome premestruale.

Gravidanza e dolori

La sintomatologia dolorosa della quale abbiamo parlato, può anche essere una condizione che riguarda tutte quelle donne che sono in attesa di un bambino. La causa di questi dolori, è legata a processi di natura ormonale che si innescano nella donna, e sono il risultato di una serie di modificazioni interne al suo corpo.  Proprio per questo motivo, se una donna non ha fatto un test di gravidanza e magari non è a conoscenza della sua particolare condizione, potrebbe etichettare questi sintomi come dolori di natura fisiologica, dovuti all’approssimarsi del ciclo mestruale.

Un fattore molto importante, che non va sottovalutato, per il quale è bene che la donna si rivolga al proprio ginecologo per effettuare una serie di approfondimenti è il periodo nel quale il dolore si presenta, in maniera particolare se la donna è gravida. Se il periodo coincide con il secondo trimestre, allora è bene fare un approfondimento con una visita. 

Ci possono essere motivazioni di natura differente, che sono direttamente responsabili, di questo dolore che la donna può avvertire nella zona della ovaie? Si, potrebbero esserci delle patologie latenti, che la donna non conosce, che causano questa sintomatologia specifica, andiamo a vedere quali:

  1.  La donna potrebbe avere una patologia chiamata sindrome dell’ovaio policistico. Di cosa si tratta? Possiamo definirlo come un disordine localizzato a livello ormonale. I sintomi correlati a questa condizione patologica sono un flusso mestruale non regolare, una crescita pilifera molto accentuata. In questo caso specifico, ci troviamo di fronte a una carica di ormoni maschili piuttosto elevata.
  2.  Un’altra possibile causa di questa sindrome dolorosa, potrebbe essere collegata a delle cisti presenti nelle ovaie. 
  3. Ci potremmo trovare di fronte a condizione infiammatoria che è collegata a zone specifiche nell’organismo femminile quali l’utero, le ovaie, le tube. In questi casi, spesso l’infiammazione è la diretta conseguenza di una forma infettiva legata a un organo vicino.