Dolore al piede

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Dolore al piede un sintomo che si potrebbe pensare capiti in maniera rara. In realtà non è così, infatti si tratta di una sintomatologia piuttosto comune che in alcuni casi potrebbe anche essere collegata a una patologia. Riguarda persone di età differenti, che conducono una vita sedentaria o magari praticano degli sport. Per quale motivo una persona potrebbe sviluppare una sintomatologia del genere? Per prima cosa è bene dire che quando si parla di piedi ci stiamo riferendo a zone specifiche del corpo che a differenza di quello che potrebbe sembrare alla maggioranza delle persone; svolgono un ruolo che ha una certa importanza. Per prima cosa dobbiamo riflettere sul fatto che i piedi svolgono una serie di funzioni specifiche tra le quali:

  • Per prima cosa i piedi consentono a una persona di camminare in maniera del tutto naturale
  • Un altro ruolo che non va sottovalutato relativo ai piedi è il fatto che contribuiscono a reggere tutto il peso del corpo
  • Giocano un ruolo molto importante nel consentirci di camminare
  • Ci consentono di effettuare dei salti

Proprio per le motivazioni sopra riportate, avere una sindrome dolorosa che interessa la zona dei piedi è in realtà un sintomo piuttosto comune che può interessare varie persone. Tuttavia è anche vero che se parliamo dei piedi ci riferiamo a una zona che è strutturata ed è piuttosto complessa.

Infatti è bene dire che stiamo parlando a tutti gli effetti di un’articolazione composta a sua volta da una serie di altre articolazioni che sono in tutto ben 33. Oltre a questo è bene ricordare che ci troviamo in presenza di una serie di fasce muscolari, ci sono tendini e anche strutture ossee.  Non stiamo parlando quindi di un’articolazione da questo punto di vista semplice ma piuttosto complessa, volendo però semplicare le parti che compongono i piedi potremmo dire che:

  1. Le zone dei piedi possono a loro volta dividersi in una zona chiamata dorso 
  2. Un’altra zona che viene chiamata pianta 
  3. Poi abbiamo il tallone
  4. Infine abbiamo la caviglia

Quando si manifesta il dolore

Quali sono le casistiche specifiche nelle quali si potrebbe manifestare un dolore ai piedi? Per prima cosa è bene dire che potrebbe trattarsi di una condizione transitoria destinata a passare nell’arco di qualche giorno. Se si presenta questo tipo di evento non c’è da preoccuparsi, infatti nell’arco di qualche giorno il problema dovrebbe rientrare.

Se la sindrome dolorosa si manifesta in maniera improvvisa potrebbe trattarsi della conseguenza di un:

 

  • Potremmo trovarci in presenza di un trauma
  • Potremmo trovarci in presenza di una frattura

Qualora l’evento che causa la sindrome dolorosa sia legata a una frattura in quel caso il paziente si dovrà rivolgere il prima possibile a una pronto soccorso. Si potrebbe in tal senso anche procedere a una procedura che immobilizzi l’arto in maniera totale o in forma parziale. Successivamente il soggetto sarà sottoposto a una necessaria riabilitazione per recurare in pieno la funzionalità.

Poi si possono produrre delle situazioni in cui la sindrome dolorosa risulta essere improvvisa, senza motivo apparente e magari molto acuta fino al punto tale da diventare una vera patologia. In tal senso dovranno essere indagate a fondo le cause che portano un soggetto ad avere un problema del genere.

Cause patologiche

Ovviamente se le cause che scatenano la sindrome dolorosa possono essere di natura patologica si dovrà intervenire a livello medico per capire quale sia la problematica del paziente. Solo in questo modo successivamente si potrà valutare una cura adeguata. Al di là di un evento traumatico che può causare un problema del genere, potremmo trovarci in presenza di cause quali ad esempio:

  1. Potrebbe esserci una motivazione di natura neurologica
  2. Potrebbe esserci una motivazione di natura scheletrica o muscolare
  3. Potrebbe esserci una motivazione di natura vascolare
  4. Potrebbe esserci una motivazione di natura dermatologica

Per esempio se la causa fosse di natura vascolare e quindi legata al minor afflusso di sangue potremmo trovarci di fronte a una aterosclerosi.

Se invece si tratta di una problematica che riguarda l’apparato muscolare o scheletrico ci si dovrà in questo caso rivolgere a tre tipologie specifiche di specialisti:

  1. Il paziente potrebbe consultare un ortopedico
  2. Il paziente potrebbe consultare un fisiatra
  3. Il paziente potrebbe consultare un fisioterapista

Come si dovrà comportare il paziente? Dopo aver consultato lo specialista, si valuterà quale sia il percorso più adatto al problema che potrebbe essere di natura farmacologico, di tipo fisioterapico, di natura chirurgica.

Patologie associate al piede

Quali possono essere le patologie che si associano al piede? Se si parla di sindrome dolorosa di natura muscolo-scheletrica potremmo trovarci in presenza di:

  • Il paziente potrebbe avere una fascite plantare
  • Potrebbe trattarsi di una tallonite
  • Potrebbe trattarsi di un piede piatto
  • Potrebbe trattarsi di una forma di artrosi
  • Potrebbe trattarsi di una sindrome del tunnel tarsale

 Da questo punto di vista è bene dire che il medico specilista può essere agevolato nel processo di diagnosi stabilendo quale sia la zona specifica interessata dal dolore. Per esempio se si trattasse di un dolore che localizzato nel primo dito potrebbe essere la spia di una serie di condizioni patologiche quali:

  1. Potrebbe trattarsi di alluce valgo
  2. Potrebbe trattarsi di un problema di artrosi

Sindrome dolorosa localizzata nella pianta dei piedi

Se la sindrome dolorosa è localizzata nella pianta dei piedi in una zona compresa tra le dita e il tallone potrebbe trattarsi di:

  • Potremmo essere in presenza di una fascite plantare
  • Potrebbe trattarsi di una sindrome chiamata Neuroma di Norton

Nel caso di fascite plantare la sindrome dolorosa può interessare tutta la zona del piede. In questo caso è causato da un processo di natura infiammatoria che riguarda un legamento compreso tra tallone e piede.

Si parla sempre di processo infiammatorio se è legato a un nervo e non a un legamento nel Neuroma di Norton. La sede specifica della sindrome dolorosa costituisce di per sè un elemento sufficiente e fondato per fare una diagnosi? No in realtà è bene dire che il punto speficico nel quale il paziente percepisce il dolore, il modo in cui si diffonde, insieme ad un processo descrittivo che il paziente dettaglierà medico sono tutti fattori che aiutano a ridurre il ventaglio di ipotesi relativa alla patologia presente.

Approcci curativi

Visto il campo vasto ed eterogeneo di possibili cause che scatenano una sindrome come quella del dolore al piede non si potrà certo applicare una cura che sia standardizzata e univoca per ogni tipo di patologia presente. Quindi la cura sarà un percorso personalizzato ad hoc che parte dalla causa specifica.

Sicuramente almeno nella prima fase qualsiasi tipo di approccio terapeutico punta a ridurre i sintomi e il processo infiammatorio in corso. Se l’approccio dovesse essere di natura fisioterapica il paziente potrebbe essere curato con:

  • Un approccio basato sulla laserterapia
  • Un approccio basato sulla Tecarterapia