Se sentiamo parlare di dermatite periorale a cosa ci stiamo riferendo? Questa malattia ha delle cause individuabili in base alle quali lo specialista effettua la diagnosi? Esistono delle cause specifiche che sono le principali responsabili nella manifestazione di questa infiammazione che interessa una zona ben specifica? Sono gli angoli della bocca la zona in cui può manifestarsi in tutta la sua virulenza la dermatite periorale.
Tuttavia è bene andare per ordine, facendo un minimo di chiarezza. Cerchiamo quindi di capire di cosa stiamo parlando, su cosa ci dobbiamo confrontare e le possibili cure se il nostro viso presenta i sintimi classici di questa specifica infiammazione. Cominciamo con lo spiegare come si presenta questa patologia. Si parla di una eruzione che ha sintomi ben specifici. La pelle nelle zone interessate è secca e presenta delle papule.
Da determijnati punti di vista, questa patologia è molto simile all’acne, anche se a differenza della stessa, le lesioni sono localizzate in punti ben precisi della pelle.
Esistono cause specifiche al suo manifestarsi?
A oggi non sono ancora chiare quali sono la cause specifiche che scatenano l’insorgenza della dermatite periorale, quello che si è potuto scoprire è un nesso nell’utilizzo di cosmetici al cui interno sono presenti sostanze che potenzialmente possono irritare la pelle. Si parla anche di un possibile collegamento con l’uso di corticosteroidi.
Definizione del termine periorale
Possiamo sicuramente definirla come un’eruzione cutanea simile all’acne. Quando utilizziamo il termine periorale ci riferiamo al fatto che si manifesta intorno agli angoli della bocca. Un altro fattore interessante è che si diffonde principalmente nella popolazione femminile.
Possibili cause della dermatite periorale
Non sono ancora conosciute le cause che sono alla base della dermatite. Quello che si può dire è che si tratta di un disturbo di origine infiammatoria ma non si è riusciti ancora a comprendere il perchè si manifesta nella zona specifica interessata e per quale motivo improvvisamente tende a manifestarsi.
Abbiamto detto in precedenza che il disturbo è di natura infiammatoria, non è ancora stato capito quale motivazione il corpo manifesti una risposta del genere e come mai si concentri nella zona della bocca. Si formulano in tal senso delle ipotesi, una di quelle considerate più attendibili, è collegata all’utilizzo di determinati cosmetici che riescono a creare delle alterazioni nella struttura del viso.
Altre fonti di natura scientifica ipotizzano che il disturbo possa avere un’origine di natura neurologica. In pratica alcune cellule nervose sarebbero in grado di rilasciare delle sostanze che innescano il processo infiammatorio. Visto che alla base di questa dermatite non è stata individuata ad oggi una possibile causa scatenante, possiamo parlare di un’insieme di fattori tra di loro correlati che contribuiscono a innescare questa reazione del sistema immunitario che sfocia in una infiammazione.
Fattori che scatenano la dermatite
Quindi per comprendere meglio il meccanismo che dà origine a questa malattia, dobbiamo parlare di una serie di fattori scatenanti, vediamo nel dettaglio quali sono:
- L’utilizzo in maniera frequente e assidua di creme, unguenti e gel, è un fattore da tenere in considerazione.
- I prodotti di natura cosmetica per curare la pelle come filtri solari o creme idratanti.
- Si ipotizza che all’origine della periotite potrebbero anche contribuire degli squilibri di natura ormonale.
- Un intestino che non funziona regolarmente, con varie problematiche legate alla motilità
- Un fattore scatentante, potrebbe essere collegato allo stress
Fascia di età in cui si sviluppa la patologia
Dovendo fare una distinzione precisa legata alla fascia di età in cui i soggetti possono manifestare questa patologia e se si tratta di un distrurbo che colpisce in maniera più mirata la popolazione maschile rispetto a quella femminile, possiamo fornire delle informazioni più dettagliate.
La fascia di età interessata a questa infiammazione è compresa tra i 20 e i 45 anni. Colpisce in netta prevalenza le donne.
Le zone interessate
La dermatite periorale, si manifesta in fase iniziale nelle pieghe presenti tra naso e gli angoli della bocca. Il suo manifestarsi può interessare anche le zone del mento e delle guance. Prima della sua comparsa, possiamo avvertire una sensazione di prurito diffusa. La zona del mento può essere interessata alla comparsa di macchie di colore rosso con comparsa di disidratazione e desquamazione.
Parlando invece di fattori che possono far peggiorare il decorso della malattia, sicuramente l’utilizzo di farmaci antifiammatori definiti anche corticosteroidi. Si può avvertire una sensazione di fastidio in presenza della patologia se c’è un contatto nella zona della bocca interessata all’infiammazione con cibi troppo freddi o troppo caldi. Non aiuta neanche l’esporsi al sole, il vento o le temperature troppo basse e rigide.
Dermatite e sua diagnosi
Come avviene la diagnosi della dermatite periorale? Tramite visita specialistica dal dermatologo che esaminerà con molta attenzione la parte interessata ai sintomi manifestati. Nel corso dell’esame, è possibile per il medico specialista formulare una diagnosi in tal senso, osservando con molta attenzione i contorni della pelle. Non esistono esami specifici volti a diagnosticare questa patologia. Quello che può fare il medico è quello di prescrivere in sede di diagnosi della patologia, ulteriori indagini che servono a escludere patologie simili.
Possibili rimedi
Una volta effettuata la diagnosi si passa al trattamento che non risulta semplice. Infatti abbiamo parlato di differenti fattori tra di loro collegati, per questo motivo sarà necessario porre in essere dei rimedi di varia natura. Per questo motivo la cura richiede tempi lunghi nell’ordine di alcuni mesi.
Il primo approccio consiste qualora la persona ne stia facendo uso, nella sospensione di qualsiasi farmaco antinfiammatorio, stessa cosa per l’utilizzo di creme idratanti. Il mancato utilizzo di questi prodotti, può far regredire la patologia fino alla completa scomparsa dei sintomi che l’hanno caratterizzata. Una precauzione terapeutica che è bene seguire, riguarda l’esposizione al sole. I raggi Uv, non fanno che peggiorare i sintomi relativi a questa patologia.
Se la patologia si presenta con relativa infezione di natura batterica, si deve intervenire con la somministrazione di antibiotici specifici. Se la dermatite è causata da un disturbo di natura ormonale, è necessario l’intervento di un endocrinologo che cercherà di capire quali sono le motivazioni e intervenire per ricostruire l’equilibrio ormonale necessario.
Rimedi naturali
Se parliamo invece di possibili rimedi di natura casalinga, possiamo agire con l’applicazione di impacchi freddi di camomilla o thè.
Accorgimenti
Una volta che la terapia adottata è quella efficace e la patologia regredisce fino alla sua naturale scomparsa, è bene adottare alcuni accorgimenti che facciano si che non si ripresenti. Quindi evitare l’utilizzo di cosmetici che contengano agenti al loro interno potenzialmente irritanti come ad esempio la paraffina. Se lavate il viso in presenza della patologia, utilizzate solo acqua tiepida evitando qualsiasi prodotto.
Consigli finali
Non si tratta di una patologia grave che può causare danni seri, tuttavia può richiedere un periodo di trattamento piuttosto lungo. Ci sono alcuni comportamenti che possiamo adottare per prevenirne i sintomi. Per esempio l’utilizzo di filtri solari in forma di gel, non utilizzare il sapone per pulire il viso, evitare l’utilizzo di farmaci antinfiammatori se non dietro prescrizione medica.
