Corea sintomi

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Quali sono i sintomi della Corea? Per prima cosa è bene dire che si può manifestare nella zona delle mani, dei piedi e del viso. Quali sono i sintomi che potrebbe avere il paziente? Per prima cosa potrebbero comparire delle rughe che interessano la zona del naso. Un’altra caratteristica di questa problematica è il movimento oculare che diventa rapido con occhi che si muovono in maniera continua. Altre zone che tendono a muoversi in maniera continua sono la zona della bocca e la zona della lingua. Zone invece come quelle dei piedi e delle mani hanno un movimento lento se si tratta di atetosi . In maniera frequente gli arti potrebbero rimanere in specifiche posture. Se si tratta di due malattie che si manifestano insieme quali la corea e l’atetosi, il paziente tende ad avere dei movimenti che sono caratterizzati da un certo livello di cortonsione.

Un’altra problematica che si potrebbe manifestare viene chiamata emiballismo. Questa problematica si manifesta interessano un lato del corpo. Le braccia tendono a essere maggiormente interessate da questa problematica rispetto alle gambe. Si tratta di una problematica piuttosto seria che potremmo definire invaldante. Questo perchè ad esempio se una persona cerca di muovere un determinato arto, può invece prodursi un movimento improvviso e fulmineo che il paziente non controlla in alcun modo.

Parliamo di Corea

Quando parliamo di Corea, ci stiamo riferendo a una malattia che presenta dei movimenti specifici? Si, parliamo di movimenti che in quanto tali tendono a ripetersi nel tempo, sono brevi, non hanno un andamento regolare, sono per certi versi caratterizzati da una certa rapidità e sono del tutto involontari. Hanno la loro origine in una zona specifica del corpo e tendono poi a spostarsi in maniera molto repentina e brusca. Quali sono le zone del corpo che sono maggiormente coinvolte in una malattia come questa? Andiamole e vedere:

  • La malattia tende in generale a colpire la zona del viso;
  • La malattia tende in generale a colpire la zona della bocca;
  • La malattia tende a colpire in generale la zona del tronco;
  • La malattia tende a colpire in generale la zona degli arti.

Quando si parla di corea e atetosi in linea generale si tratta di sintomi collegati a un disturbo di natura differente. Parlando di corea è importante sottolineare come potrebbe colpire donne di una certa età e donne che sono in attesa di un bambino. Quali sono i farmaci che possono essere utilizzati se un paziente manifesta una malattia come la corea o una malattia come l’atetosi? In linea generale si potrebbe pensare di trattare questa malattia con la somministrazione di farmaci antipsicotici.

Parliamo di cause

Quali possono essere le cause che portano un paziente a sviluppare una malattia del genere? La problematica è causata essenzialmente da:

  • Si parla di una forma di iperattività di quelli che vengono definiti gangli basali.

Quando parliamo di gangli basali a cosa ci stiamo essenzialmente riferendo? Si tratta di una porzione specifica del cervello che è essenziale per una corretta regolazione dei movimenti volontari che vengono attivati da quelli che sono gli impulsi nervosi che arrivano dalla zona del cervello.

Qual’è l’elemento fondamentale che scatena la corea nella maggior parte dei casi? Si parla in tal senso di una quantità eccessiva di dopamina. Si tratta di un neurotrasmettitore.

Corea e casistiche

Quali sono le casistiche nelle quali potrebbe verificarsi la corea? Andiamole a vedere insieme:

  • Potrebbe trattarsi di un caso di Corea di Sydenham. Di cosa stiamo parlando esattamente? Si tratta di una complicazione in seguito all’insorgenza in un paziente di una forma di febbre reumatica. Quali sono i sintomi specifici di una problematica del genere? Il paziente ha dei movimenti che non riesce a controllare. Per quanto tempo può manifestarsi? Il paziente potrebbe avere questa problematica che tende a protrarsi nel tempo anche per alcuni mesi di seguito;
  • Potrebbe trattarsi di una malattia definita autoimmune, in tal senso possiamo citare il lupus eritematoso sistemico;
  • Potrebbe trattarsi di una problematica legata ad una problematica della tiroide. In tal senso si parla di ipertiroidismo;
  • Potrebbe trattarsi di una problematica legata a un livello di zuccheri nel sangue piuttosto alto ( viene definita iperglicemia);
  • Potrebbe trattarsi di una problematica legata alla presenza di livelli bassi di ormone paratiroideo;
  • Potrebbe trattarsi di una neoplasia tumorale o un ictus che ha colpito la zona dei gangli basali;
  • Potrebbe trattarsi di una sindrome paraneoplastica;
  • In forma rara ma può accadere, potrebbe essere collegato all’utilizzo di contraccettivi;
  • Potrebbe essere collegato all’utilizzo di farmaci quali la levodopa.

Corea nelle persone anziane

Esiste in tal senso una forma di corea che può colpire le persone di una certa età, viene definita senile. In questo senso ad oggi non sono state evidenziate cause specifiche. Dove si manifesta? Principalmente colpisce la fascia muscolare presente all’interno del cavo orale e attorno alla zona della bocca.

Se si tratta della forma chiamata emiballismo è generalmente causata da un ictus che si manifesta in una piccola porzione al di sotto di quelli che sono chiamati gangli basali.

Approccio diagnostico

Qual’è il corretto iter diagnostico al quale dovrà essere sottoposto un paziente che soffre di questa malattia? Per prima cosa il paziente dovrà essere sottoposto a una valutazione di natura medica piuttosto attenta e meticolosa. In tal senso la sintomatologia espressa dal paziente e le osservazioni attente che farà il medico consentiranno di poter effettuare una diagnosi. Se invece si devono indagare quelle che sono le cause, allora gli esami dovranno valutare:

  • Per prima cosa il paziente dovrà essere sottoposto a analisi del sangue per stabilire i livelli ormonali della tiroide;
  • Il paziente potrebbe essere sottoposto a una risonanza magnetica per immagini o a una tomografia computerizzata;
  • Gli esami consentiranno di rilevare la presenza di tumori o ictus;

Approcci curativi

Quali sono gli approcci di natura terapeutica che possono essere messi in campo? Per prima cosa se possibile, dovrà essere identificata l’ipotetica causa che ha innescato la problematica. Un secondo approccio si baserà su trattamenti di natura farmacologica che consentano al paziente di riuscire a controllare che sono i movimenti identificati come anomali.

Se si tratta di una forma di corea che è collegata a condizioni quali:

  • Potrebbe essere una malattia associata a una forma di ipertiroidismo;
  • Potrebbe essere una malattia associata a una forma di ipoglicemia;
  • In tal senso il trattare la problematica potrebbe far diminuire la problematica.

Se si tratta di una forma di corea di Sydenham o magari collegata a un ictus, potrebbero scemare in maniera del tutto graduale quando viene curato il disturbo che l’ha causata. Se si tratta di una forma di corea piuttosto seria ed è una condizione che si manifesta in una donna in stato interessante, potrebbero essergli somministrati dei barbiturici.

Farmaci e dopomina

Se si tratta di Corea e relativi sintomi, come quelli legati a movimenti del tutto anomali, si potranno somministrare al paziente farmaci che tendono a inibire l’azione della dopamina. Quali sono in tal senso i farmaci utilizzabili? Vediamoli insieme:

  • Al paziente potrebbe essere prescritto la flufenazina;
  • Al paziente potrebbe essere prescritto l’aloperidolo;
  • Al paziente potrebbe essere prescritto il risperidone.

Se si tratta della forma definita emiballismo, al paziente potrebbero essere prescritti farmaci antipsicotici.

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