Coprolalia cause

Quali sono le cause legate alla coprolalia? Si tratta in realtà di una sintomatologia comune a una serie di patologie che andiamo a vedere:

• Una delle cause comuni potrebbe essere legata alla sindrome di Tourette;
• Parlando invece di cause rare potremmo essere in presenza di encefalite;
• Tra le cause rare si annovera anche l’ictus;
• Potrebbe essere collegata a una malattia psichiatrica come la schizofrenia.

Definiamo la problematica

Quando ci riferiamo a questa problematica è bene dire che si tratta di una tendenza del tutto impulsiva nella quale il paziente pronuncia parole oscene o volgari. La sintomatologia in oggetto si riscontra nella maggior parte dei casi in quella che viene definita sindrome di Tourette. Di cosa stiamo parlando? Si tratta di un complesso disordine di natura neuropsichiatrica che tende a manifestarsi con tic di natura motoria e di natura volcale.

Il paziente tende a esprimersi in maniera del tutto involontaria pronunciando questi termini anche se di fatto avvengono in maniera del tutto involontaria e in maniera del tutto inappropriata. Da questo punto di vista è invalidante sia da un punto di vista psicologico e da un punto di vista sociale.

Il paziente che soffre della sindrome di Tourette potrebbe pronunciare una singola parola oppure al contrario potrebbe pronunciare una serie di frasi complesse. Questo potrebbe avvenire con una cadenza del tutto differente oppure potrebbe utilizzare una voce che ha un tono più elevato del previsto. Questo avviene nel momento in cui un soggetto sta affrontando una conversazione del tutto normale con un altro soggetto.

Potrebbe anche capitare che questa persona pronunci la parola volgare solo da un punto di vista mentale anche senza manifestarla necessariamente in maniera verbale nei riguardi di un’altra persona. Una cosa importante da dire è che questa attitudine del soggetto alla pronuncia di parole volgari a volte anche solo a livello mentale non corrisponde necessariamente a opinioni della persona o a dei pensieri.

Quando si parla di questa problematica e dei suoi sintomi è bene specificare che potrebbe essere presente in:

• Potrebbe essere la conseguenza di alcune psicosi;
• In tal senso potrebbe essere la conseguenza della schizofrenia;
• Potrebbe essere collegato a un disturbo di natura ossessivo compulsivo.

In forma più rara potrebbe essere la conseguenza di una lesione di natura cerebrale causate magari da:

• Le lesioni cerebrali potrebbero essere la conseguenza di un ictus;
• Le lesioni cerebrali potrebbero essere la conseguenza di un’encefalite;
• Potrebbe essere la conseguenza di ulteriori problematiche di natura neurologica.

Un altro fattore molto importante è il fatto che nei soggetti nei quali si manifesta senza che ci sia la presenza di condizioni mediche specifiche, potrebbe trattarsi di una forma oppositiva, di desiderio o di protesta.

Parliamo di schizofrenia

Con quale tipologia di condizione psichiatrica si ha a che fare? La schizofrenia è legata a delle psicosi che possono comprendere la perdita di contatto con il reale, potrebbe avere delle allucinazioni, potrebbe avere dei deliri. Potrebbe avere problematiche del linguaggio comportamenti completamente disorganizzati. Nella sfera affettiva potrebbe andare incontro a una totale acquiescenza da questo punto di vista. Potrebbe avere dei deficit di natura cognitiva quali una difficoltà nell’area del ragionamento e una difficoltà nella soluzione delle proprie problematiche.

Ad oggi la medicina moderna non è ancora stata in grado di determinare quale sia la causa specifica, si parla tuttavia in tal senso di una componente di natura genetica e di natura ambientale. Quando si manifesta una problematica mentale del genere? Solitamente la sintomatologia tende a manifestarsi durante la fase adolescenziale o nella prima età definita adulta. Per poter parlare di una malattia del genere i sintomi devono manifestarsi per un periodo compreso tra i sei mesi. Quali saranno gli approcci in tal senso a livello terapeutico? Vediamoli insieme:

• Per prima cosa il paziente verrà sottoposto a una terapia di natura farmacologica;
• Il paziente verrà sottoposto a una terapia di natura cognitiva;
• Il paziente dovrà essere sottoposto a un processo riabilitativo di natura psicosociale.

Pur trattandosi di una malattia che ad oggi non ha una causa specifica che la medicina è riuscita a determinare, si sa però con certezza che la schizofrenia ha una base di natura biologica, vediamo insieme quali sono le caratteristiche specifiche:

• Per prima cosa in tal senso si parla di alterazioni legate alla struttura cerebrale come per esempio un aumento in termini di volume dei ventricoli cerebrali;
• Si parla delle variazioni legate alla neurochimica;
• Rischi di natura genetica;

Parliamo di vulnerabilità dello sviluppo

Quali sono i fattori che durante il periodo infantile possono influenzare la malattia? Vediamoli insieme:

• Per prima cosa potrebbe esserci una predisposizione di natura genetica;
• Potrebbe essere la conseguenza di complicazioni durante la fase del parto o successive;
• Potrebbe essere la conseguenza di procesi infettivi di natura virale legate al sistema nervoso centrale;
• Potrebbe essere legato a un trauma durante l’infanzia.

Per prima cosa è importante sapere che la schizofrenia ha un carattere cronico e potrebbe avere una progressione che riguarda fasi tra di loro differenti. Per quanto riguarda la sintomatologia è bene dire che può decisamente creare interferenze pesanti con:

• Per prima cosa una persona schizofrenica potrebbe non riuscire a lavorare e essere in stato di disoccupazione;
• Una persona schizofrenica potrebbe decidere di porsi in uno stato di isolamento sociale;
• Una persona schizofrenica nel corso del tempo va incontro a un deterioramento nell’ambito delle relazioni sociali;
• Una persona schzofrenica nel corso del tempo va incontro a un decadimento nella qualità della propria vita.

Fasi schizofrenia

Quali sono le fasi della schizofrenia? La risposta corretta è si ci sono fasi differenti tra queste abbiamo:

• La fase prodromica è quella nella quale un paziente potrebbe essere del tutto asintomatico.
• Se si tratta della fase prodromica avanzata il soggetto potrebbe avere sintomi quali l’isolamento, l’irritabilità, l’essere sospettosi, percezioni del tutto distorte, disorganizzazione;
• Se si tratta di un individuo che si trova nella fase centrale della malattia potrebbe avere deficit di natura funzionale che nel corso del tempo tendono a peggiorare;

Parliamo di sintomi

Quando si parla di sintomi della schizofrenia potremmo avere varie tipologie, vediamo quali:

• Parlando di sintomi positivi il paziente potrebbe avere deliri e allucinazioni;
• Parlando di sintomi negativi il paziente potrebbe avere acquiescenza di natura affettiva, un modo di parlare fatto di pochi vocaboli, una totale mancanza di interesse verso le attività in generale, il paziente potrebbe essere asociale.

Per quanto riguarda i deficit di natura cognitiva il paziente potrebbe avere:

• Potrebbe avere problemi di attenzione;
• Problemi nell’area del pensiero astratto;
• Nell’area della risoluzione delle problematiche.

 Approcci terapeutici

Quale approccio si può utilizzare per una malattia del genere? In tal senso al paziente potranno essere utilizzati farmaci antipsicotici, la riabilitazione, la psicoterapia focalizzata ad allenare la resilienza ( capacità di affrontare e superare un evento traumatico). Ora che abbiamo approfondito le cause della coprolalia come sempre è bene ricordare il carattere meramente informativo del post in oggetto, in caso di sintomi come sempre il canale privilegiato è la consultazione di un medico ( di fiducia e specialista all’occorrenza).

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