Competere nell’ambiente di lavoro

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Come si può competere nell’ambiente di lavoro in maniera sana? La risposta a questa domanda è piuttosto articolata, partendo dal presupposto che molto dipende dalla cultura riguardante il modello organizzativo che abbiamo dentro l’azienda. Da questo punto di vista è bene sapere che si tratta di promuovere un modello di competizione che sia sano, stimolante per i dipendenti, per fare in modo tale che efficienza e produttività siano incrementati. Se in un’organizzazione aziendale si mettono in campo strategie intelligenti, sane, si potrà competere in un modo del tutto differente, facendo in maniera tale che le dinamiche aziendali mutino in modo positivo.

Quali saranno i vantaggi di una cultura del genere? Per prima cosa l’azienda aumenterà il suo livello di efficienza, oltre a far crescere la motivazione dei dipendenti. In un libro scritto da Porter, profondo conoscitore dell’economia, si fa un’analisi per arrivare a questi scopi. Vediamo insieme quali sono le dinamiche sulle quali serve agire:

  • Per prima cosa serve fare chiarezza sugli obiettivi.
  • Un altro fattore molto importante è lo stimolare il team.
  • Cercare di stimolare la risoluzione di un conflitto.

Come si può tuttavia creare una dinamica basata sulla competizione in un contesto aziendale che abbia una valenza positiva? La risposta è legata al collegamento tra l’aumento di questa dinamica senza tuttavia tralasciare la qualità dell’ambiente lavorativo nel quale si opera. Per poter attuare al meglio una strategia del genere è molto importante fare leva sulla motivazione, per consenta di ispirare e possa condurre ad un miglioramento di natura personale.

Tuttavia ci sono anche fattori meno positivi, si tratta comunque di una dinamica che in quanto tale non garantisce che le persone non possano andare in uno stato di stress. Questo quindi comporta come conseguenza il fatto che dovrebbero avere determinate capacità nel riuscire a gestirlo al meglio.

Definizione degli obiettivi

Se siete persone a capo di un’organizzazione aziendale e volete inserire delle strategie che siano basate sulla competizione, per prima cosa dovrete fare chiarezza sulle componenti legate alla cultura dell’azienda. Per questo motivo è importante sapere quali siano i valori, le convinzioni e gli obiettivi che come tali tendono a definire l’organizzazione aziendale.

Se si mira ad incrementare il livello di competizione a livello aziendale è importante partire da alcune linee guida in tal senso:

  1.  Per prima cosa è importante fornire una serie di spiegazioni ai dipendenti interni al contesto aziendale che definiscano gli obiettivi.
  2. Come secondo aspetto è importante avere obiettivi che abbiano un grado di chiarezza elevato.
  3. Serve motivare e fare in modo tale che le persone vengano ispirate, per fare in modo tale che ci sia un coinvolgimento di tutti.
  4. Serve creare un certo spirito di squadra in maniera tale che i membri abbiano un certa importanza.
  5. Serve sicuramente organizzare delle riunioni con cadenza periodica che consentano di valutare gli obiettivi.
  6. Stimolare un approccio nel quale vengono esposte opinioni e proposte.

Creazione di team di lavoro

La logica che si dovrebbe seguire è quella di creare piccoli gruppi di lavoro che tendono a sfidarsi tra di loro in maniera tale che si possa stimolare il processo di innovazione. Molto dipende chiaramente dalla struttura aziendale, i riscontri positivi che si potrebbero avere riguardano:

  1. I gruppi potrebbero creare delle belle sinergie.
  2. Si potrebbe assistere ad un aumento di competitività.

Come arrivare a queste dinamiche? Vediamo quali sono le motivazioni:

  1. Va stimolata la formazione dei team composti da pochi dipendenti.
  2. Serve creare un clima collaborativo in ogni team per raggiungere obiettivi comuni.
  3. Serve incoraggiare le persone, offrendo magari dei feedback frequenti.

Tuttavia pensare di creare un clima di competizione che si basi su obiettivi da raggiungere non può essere fatto senza non si premiano i risultati che vengono ottenuti, servirà quindi:

  • Adottare dei rinforzi a livello verbale.
  • Dare degli incentivi economici o di altra natura.
  • Stimolare il gruppo senza avere atteggiamenti punitivi nei riguardi di una persona che magari non è riuscita a raggiungere l’obiettivo.

Strumenti da fornire

Tuttavia non si può pensare di arrivare a determinati obiettivi e risultati se l’organizzazione aziendale non fornisce mezzi adeguati che consentano di svolgere una determinata mansione. In tal senso l’organizzazione aziendale potrebbe fornire ai dipendenti dei media che hanno la caratteristica di avere un buon livello di innovazione, serve vengono condotti audit che consentano di capire se le risorse aziendali messe in campo siano sufficienti. Un altro fattore importante è legato alla formazione che andrà fatta in maniera costante. Il fatto di mettere in competizione persone, non è detto porti solo a risultati positivi, potrebbe anche condurre le persone a mette in atto dei comportanti poco etici e dinonesti, per questo motivo è bene pensare di:

  1. Andranno messe in chiaro da subito quali siano le attività che non andranno svolte.
  2. Andrà creato un documento che valuti delle sanzioni nel caso di comportamenti scorretti.
  3. Servirà costruire dei canali che servano a segnalare le azioni disoneste.

Parliamo di intelligenza emotiva

L’intelligenza emotiva e le strategie per stimolarne e dotarne le persone è un fattore molto importante. Tramite queste competenze si potranno regolare le emozioni, creare un buon livello di comunicazione, creare empatia e motivazione.

Parliamo di feedback

Se si è a capo di un’azienda è importante dare l’esempio oltre a dover mettere in campo strategie basate su:

  1. Cercare di sollevare il morale di una squadra.
  2. Cercare di offrire delle sfide che siano stimolanti.
  3. Avere un approccio costruttivo.
  4. Cercare di apprezzare gli sforzi che fanno i dipendenti.
  5. Avere una guida che consenta di migliorare la qualità del lavoro e il clima.
  6. Fare incontri di gruppo e individuali.

Limiti di un modello competitivo

Competere nell’ambiente di lavoro non dovrebbe mai non tenere conto dei limiti in termini di morale. Infatti se una persona inserita all’interno di un contesto di lavoro inizia a percepire i suoi colleghi come dei nemici, inizierà a mettere in campo comportamenti del tutto disfunzionali.

Potrebbero quindi crearsi dinamiche di:

  • Si potrebbero mettere in campo dinamiche legate al bullismo.
  • Si potrebbero avere dipendenti caratterizzati da un livello elevato di stress.
  • Si potrebbe perdere la spinta innovativa.
  • Si potrebbero creare molti conflitti interni.
  • Potrebbe esserci una totale assenza di comunicazione.
  • Potrebbe esserci una comunicazione scarsa.
  • Potrebbero verificarsi dei comportamenti quali i ritardi e l’assenteismo.

Per risolvere delle eventuali problematiche in tal senso, si renderà necessario rivedere tutte le strategie basate su un modello competitivo. Per fare questo sarà necessario fare riunioni periodiche collegate tra i reparti.

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