Come combattere l’ansia da prestazione

20

Come si può combattere l’ansia da prestazione? Per prima cosa è importante approfondirne un attimo le dinamiche, per riuscire meglio a comprendere come si deve intervenire. La prima cosa che è importante sapere è che alla base di questa tipologia di ansia, questo nell’ambito scolastico, del lavoro, nell’ambito sportivo e in quello sessuale, ci potranno sempre essere dei motivi in base ai quali che di fatto non sono sotto al controllo della persona, elementi, variabili che come tali sfuggono del tutto alla nostra capacità di verificare controllare determinate dinamiche. In pratica è importante sapere, essere consapevoli del fatto che ci saranno sempre delle variabili che come tali tendono ad influenzare il successo o il fallimento di una determinata iniziativa che abbiamo intrapreso. Questo chiaramente non dipende in alcun modo da noi, sfugge del tutto al nostro controllo e alle nostre capacità.

Il fatto che in molti casi, ci si focalizzi solo ed esclusivamente sul risultato finale, su quello che dobbiamo raggiungere, alimenta di fatto quella situazione nella quale abbiamo un livello di ansia molto alto, bisogna quindi intervenire nel modo giusto, per fare in modo tale che si possa combattere questa dinamica. Per prima cosa sarebbe molto importante, cercare di concentrare la propria mente non sull’obiettivo finale al quale si vuole arrivare, bensì agli step che servono per arrivarci.

Per poter fare questo tuttavia è necessario modificare il proprio modo di ragionare, partendo per prima cosa dagli elementi che possiamo avere sotto al nostro controllo, sui quali magari si ha una certa influenza. Il fatto di dover focalizzare il proprio pensiero a cose che non possiamo controllare, del tutto indipendenti da noi, non ha altro che alimentare il livello di ansia che abbiamo, oltre che riempire la nostra mente di cose del tutto inutili e superflue. Questi pensieri poi a loro volta sono in grado di innescare ansia e una certa paura in ognuno di noi.

Quindi, se dovessimo applicare alla lettere i consigli dati dai vari terapeuti sul come combattere l’ansia, dovremmo seguire due consigli molto importanti, vediamo insieme quali sono:

  • Per prima cosa è importante cercare di concentrarsi solo sulle cose sulle quali possiamo avere un controllo.
  • Evitare di focalizzare la propria mente su quei tipi di pensieri e accadimenti che sappiamo sfuggire del tutto al nostro controllo.

Questo anche per evitare situazioni in cui si vive in uno stato di ansia costante e perenne, oltre che essere molto faticoso e stancante, oltretutto si lavora con la preoccupazione costante di non essere in grado di arrivare ad un determinato obiettivo.

Definiamo la problematica

Per riuscire a combattere nel modo giusto un problema, bisogna per prima cosa capire con cosa si ha a che fare. Non tutti infatti sanno che questa forma di ansia specifica è legata al timore di non farcela, di fallire, di non riuscire a portare a termine un obiettivo che avevamo in mente.

Proprio per questa motivazione è molto importante che ogni persona la conosca a fondo, in maniera tale da combatterla nel modo giusto e riuscire ad arrivare ad un benessere di natura psicologica.

Proprio per questo motivo è importante arrivare subito a capire che l’ansia legata alla propria vita sessuale di fatto è solo uno degli aspetti che entrano in gioco, per questo motivo è importante individuare le varie tipologie che potremmo incontrare:

  1. Dobbiamo sicuramente parlare di un’ansia definita da prestazione nell’ambito delle relazioni e questa tende a caratterizzarsi dal fatto che la persona cerca sempre stima da altre persone, questa è collegata di fatto alla paura di non essere sufficientemente all’altezza nello svolgere un determinato compito o mansione.
  2. Si tratta di una tipologia di ansia che è legata a fattori specifici quali l’autostima. In questo specifico caso chi soffre di una problematica del genere, tende ad avere un livello di autostima che cresce e si accresce solo nel momento in cui si ha una sorta di accettazione a livello sociale. Si tratta di un’autostima molto labile, infatti questa scema nel momento in cui si è sottoposti a critiche o giudizi di natura negativa che vengono messi in luce da altre persone. Tra i rischi di una paura del genere, non bisogna certamente dimenticare quello legato all’avere attacchi di panico, oppure soffrire di fobia sociale. Queste manifestazioni emergono con l’allontanamento del soggetto da qualsiasi contatto di natura sociale con le altre persone.
  3. Ci sono poi altre forme di ansia di cui è importante trattare, facendo degli approfondimenti, per esempio quella legata al mondo della scuola, oppure legata al mondo dello sport, oppure legata al mondo del lavoro. In questi casi si ha a che fare con persone che hanno una paura specifica; quella di non essere all’altezza del compito che devono portare avanti, magari arrivando ai risultati sperati nell’ambito sportivo, nell’ambito lavorativo o in quello scolastico.
  4. Non dimentichiamo poi l’ansia da prestazione sessuale, questa tende a manifestarsi con la decisa paura di non soddisfare il proprio partner, al contrario di deluderlo. Non è un tipo di ansia che predilige un sesso rispetto ad un altro, riguarda sia uomini che donne. Quali sono le conseguenze? La risposta corretta è che la persona che la vive, non vive nel modo giusto l’esperienza di natura sessuale, al contrario la percepisce come poco piacevole e fonte nella maggior parte dei casi di emozioni che sono decisamente negative.

 Sintomatologia

Al di là del tipo di ansia del quale il soggetto tende a soffrire, quello che possiamo identificare come univoca è una condizione in base alla quale si possono mettere in evidenza dei sintomi specifici e vanno riconosciuti, solo in questo modo si può agire per cercare di sconfiggerla o comunque tenerla sotto controllo, vediamo quali sono:

  1. Sicuramente uno dei sintomi è un livello di stress elevato, oltre ad essere molto irritabili.
  2. Un altro sintomo che un soggetto del genere può avere è l’insonnia.
  3. Un altro sintomo che il soggetto potrebbe avere è legato a problematiche di natura digestiva.
  4. Un altro sintomo che il soggetto potrebbe avere è legato a disturbi che interessano la sfera sessuale.

I sintomi appena descritti tendono ad aumentare ogni volta che la problematica da affrontare si avvicinano. Come combattere l’ansia da prestazione richiede per prima cosa comprendere fino in fondo questa problematica, poi cercare di affrontarla nel modo più giusto.