Qual’è la cura per la cervicite? In linea generale si parte dal somministrare alla paziente degli antibiotici, poi se il processo di natura infettiva fosse provocato dal virus chiamato herpes simplex, si potranno utilizzare dei farmaci antivirali. Nel caso in cui la problematica dovesse manifestarsi in maniera del tutto improvvisa, nella maggior parte dei casi il paziente donna riceve antibiotici che risultano essere molto efficaci per processi infettivi quali la clamidia e la gonorrea, in maniera particolare se sono presenti dei fattori di rischio per processi di natura infettiva trasmessi per via sessuale ( si parla ad esempio di quelle persone che hanno rapporti di natura sessuale con partner occasionali senza munirsi delle adeguate protezioni).
Vediamo nello specifico cosa prevede il trattamento:
- Se si tratta di processo infettivo collegato alla Clamidia si utilizzeranno Azatromicina e doxicilina. I farmaci verranno assunti dalla paziente per via orale. Il periodo di assunzione del farmaco è collegato ai risultati degli esami:
- Se si tratta di un processo infettivo collegato alla Gonorrea, si utilizzerano il ceftriaxone che verrà somministrato attraverso un’iniezione intramuscolare assieme a zitromicina;
- Nel momento in cui verrà identificata la causa dell’infezione con certezza, i medici potranno sempre adattare la terapia.
Nel caso in cui il processo infettivo fosse stato trasmesso per via sessuale e di origine batterica, citiamo in tal senso le infezioni legate alla clamidia e alla gonorrea, si renderà necessario per le persone che hanno avuto rapporti sessuali con il soggetto infetto, fare le analisi e curarsi.
Nel caso in cui una donna abbia contratto un’infezione del genere, sarà importante astenersi da eventuali rapporti sessuali fino a quando non sono guarite del tutto. La stessa cosa vale per i partner sessuali che hanno avuto rapporti con loro. Nel caso in cui il processo infettivo fosse causato da Herpes Simplex è bene sapere che l’infezione persiste nel corso del tempo e può essere tenuta sotto controllo avvalendosi di farmaci antivirali ma non curata.
Una volta sottoposta una donna ad un trattamento che dura per un arco temporale compreso tra i tre mesi e i sei mesi, le pazienti donne dovranno essere nuovamente sottoposte a una serie di esami per capire se il processo infettivo è stato eliminato completamente o se si è riusciti a tenerlo sotto controllo.
Definizione della problematica
Quando parliamo di cervicite a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta di un processo infiammatorio che interessa la zona della cervice ( si tratta della ristretta dell’utero che poi a sua volta arriva alla zona della vagina). Le cause potrebbero essere legate a processi di natura infettiva o ad altre tipologie di condizioni.
In molti casi potrebbe essere causata da un processo infettivo che è stato tramesso per via sessuale, questo non esclude tuttavia che possa essere la conseguenza di altre tipologie di condizioni. Quali sono i sintomi ai quali va incontro una donna? Per prima cosa la donna potrebbe avere un livello di secrezione fuori dall’ordinario, in alcuni casi potrebbe avere dei sanguinamenti della vagina che si producono successivamente ad un rapporto sessuale. Questo non esclude del tutto che la paziente donna possa essere del tutto asintomatica.
Nel caso in cui la sintomatologia che la donna lamenta indichi che si tratta di un processo infettivo che interessa la zona della cervice, il medico effettuerà un tampone che per riuscire a prelevare dalla cervice un campione da poter esaminare. Questo consente di valutare la presenza di microrganismi che potrebbero aver prodotto l’infezione.
In molti casi alla donna potranno essere prescritti antibiotici che saranno efficaci nel caso in cui si tratti di infezioni legate a clamidia o gonorrea. Si parla in tal senso di cause che sono annoverate di fatto tra le più comuni. Il processo infettivo può diffondersi? La risposta è si, potrebbe avere una diffusione nella parte alta della cervice potrebbe raggiungere una zona chiamata epitelio uterino ( questo produce di fatto una condizione chiamata endometriosi). Un’altra problematica alla quale la donna potrebbe andare incontro è una malattia definita pelvica infiammatoria.
Cause
Quali possono essere le cause legate alla cervicite? La risposta corretta è che se tende a manifestarsi in maniera del tutto improvvisa, in linea generale è provocata da un processo infettivo. Quali sono le infezioni più comuni da questo punto di vista? Vediamole insieme:
- Una delle infezioni che potrebbero avere causato questa condizione è legata alla Clamidia;
- Una delle infezioni che potrebbero avere causato questa condizione è la Gonorrea;
- Una delle infezioni che potrebbero avere causato questa condizione è l’Herpes Genitale;
- Potrebbe anche essere collegata a infezioni da batteri definiti Micoplasma genitali.
I processi infettivi che riguardano la vagina parliamo in tal senso di vaginosi batterica e la vaginite definita da Trichomonas, potrebbero anche manifestarsi nella zona della cervice. In molti casi non si riesce a determinare quale sia il microrganismo che tende a causare la cervicite.
Tuttavia è bene sapere che potrebbe prodursi per condizioni che sono del tutto differenti da processi di natura infettiva, vediamo quali sono:
- Tra le cause possibili legate alla cervicite troviamo procedure di natura ginecologica;
- Potrebbe essere legata all’utilizzo del diaframma che è rimasto nella zona della vagina per un periodo di tempo eccessivamente lungo;
- Potrebbe essere legata alla presenza di sostante chimiche che sono presenti all’interno di prodotti come le creme contraccettive;
- Una delle cause, se si parla per esempio di pazienti donne che sono allergiche a una sostanza come il lattice, potrebbe essere legata all’utilizzo di preservatici fatti di materiale come il lattice.
Sintomatologia
Se una donna soffre di una problematica come la cervicite è bene sapere che potrebbe non avere alcuna tipologia di sintomi. Nel caso in cui invece dovessero esserci, quelli maggiormente comuni sono:
- Uno dei sintomi è legato a una secrezione vaginale fuori dal normale e di un colore giallastro;
- Un altro sintomo è il sanguinamento vaginale che tende a prodursi dopo aver avuto un rapporto sessuale;
La donna potrebbe avere altri sintomi? La risposta è si, questi potrebbero essere collegati alla causa specifica che ha scatenato la cervicite nella paziente donna. Se parliamo ad esempio di malattia infiammatoria pelvica, il paziente potrebbe avere:
- Uno dei sintomi potrebbe essere la febbre;
- Un altro sintomo potrebbe essere una sindrome dolorosa nella zona del basso ventre.
Approccio diagnostico
Prima di aver determinato la cura per la cervicite è bene conoscere quale sia il corretto iter diagnostico. Per prima cosa la paziente verrà sottoposta a una valutazione di natura medica, potrà essere sottoposta ad un esame relativo ad un campione che è stato prelevato dalla zona della cervice.
Se la donna dovesse avere secrezioni vaginali superiori alla norma, sarà bene si rivolga ad un medico. Verrà fatto un esame pelvico se i sintomi tendono a indicare una cervicite. Se invece i sintomi dovessero indicare una malattia infiammatoria pelvica, i medici preleveranno tramite tampone nella zona della cervice, un campione per verificare la presenza di microrganismi che potrebbero causare processi infettivi trasmessi per sia sessuale.