Cambiare idea : approfondiamo la dinamica

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Nonostante si associ in maniera del tutto erronea al cambiare idea un significato negativo è importante sapere che una persona dotata di un buon livello di intelligenza, deve in realtà essere dotata di una flessibilità mentale adeguata per cambiare il proprio modo di vedere le cose, questo in presenza di informazioni del tutto nuove. Poi dovrà essere in grado di utilizzare il nuovo sapere in una modalità del tutto nuova e innovativa, questo per consentirgli di poter risolvere delle problematiche in tal senso complesse.

Quindi a differenza di quello che si potrebbe pensare, il fatto di poter mutare il proprio modo di vedere le cose è in realtà un segnale di una persona dotata di una forma di intelligenza sviluppata, oltre a questo è bene dire che dovrebbe essere una pratica che andrebbe messa in campo in forma regolare.

Nonostante ciò, in linea generale si pensa in maniera del tutto erronea che le persone che pensano e ragionano in questo modo, abbiano di fondo una mancanza di convinzione personale unita a una mancanza di carattere. Secondo un credo del tutto errato  si pensa che non sia corretto mettere in discussione il proprio modo di vedere, la cosa importante è tutelare il proprio orgoglio, non dover ammettere un errore.

Esercizio mentale da fare

Gli esperti in questi ambiti, al contrario suggeriscono un approccio che sia il più concreto possibile. Quindi dovremmo svegliarci durante le ore della mattinata e dovremmo domandare a noi stessi quale sia l’idea, l’approccio, la convinzione che muteremo nel corso della giornata.

Infatti mettere in campo una tecnica del genere è a tutti gli effetti  un esercizio che allena la nostra flessibilità mentale, consentendoci di acquisire un certo livello di saggezza, una certa apertura di natura cognitiva oltre alla felicità. Se pensiamo ad un attimo a quello che è il flusso della vita è importante rendersi conto che sia il cambiamento che il movimento, sono molto importanti.

In realtà le persone che non sono mai disposte a mutare la propria idea è destinato a credere per vere e autentiche delle convinzioni che invece sono del tutto errate. Questo lo porterà inevitabilmente a non essere in condizioni e in grado di gestire quella che risulta essere la fase di incertezza.

Non potrà correggere gli errori che magari si presenteranno lungo il proprio cammino.

Credo comune e coesione

Se ci pensiamo per un attimo, avere un credo comune, avere una verità che come tale viene condivisa da persone che ci sono amiche, da partner, da colleghi di lavoro o magari familiari, spesso è importante per avere un buon livello di soddisfazione. Se si hanno in comune le medesime convinzioni, ideologie e atteggiamenti riferiti ad un gruppo di riferimento, si percepisce anche un senso di soddisfazione.

Cosa accade quando invece in maniera del tutto improvvisa non abbiamo una visione comune con altre persone e tendiamo a difendere un’opinione che da questo punto di vista risulta essere del tutto differente? Non è per nulla semplice portare avanti un’idea, una nuova convinzione e un nuovo credo che entrano del tutto in conflitto con l’ambiente nel quale viviamo. Il fatto di cambiare la propria visione, il proprio modo di vedere le cose è un modo di porsi che non tutti riescono a comprendere, alcuni non rispettano una decisione del genere.

Si preferisce avere a che fare con persone che hanno idee molto specifiche, rigide e non soggette a mutamento, le persone vorrebbero fossimo coerenti con quello che altre persone tendono a difendere. In realtà avere un certo grado di apertura mentale, avere un approccio differente, capire che può essere utile avere una visione che muta nel corso del tempo è segno di saggezza.

Dover ammettere di avere sbagliato e o magari rinunciare a idee e convinzioni che come tali pensavamo fossero intoccabili non è semplice e viene vissuto come un segno di fallibilità. Per alcune persone il rimanere fermi in convinzioni e posizioni iniziali è un modo per dimostrare il proprio potere e il proprio livello di convinzione.

In realtà nella propria vita sono le persone che hanno la capacità di mutare una visione che credevano essere sempre valida e non discutibile a dimostrare di avere un elevato livello di intelligenza.

Cambiamento doloroso

Rendersi conto che qualcosa che pensavamo essere scontato in realtà non è così, potrebbe rivelarsi un’esperienza da questo punto di vista dolorosa. Per quale motivo la potremmo percepire in questo modo? La risposta è semplice ma allo stesso tempo fa riflettere, si tratta infatti di andare a toccare aspetti della persona che riguardano il proprio ego, il proprio livello di moralità, la propria autostima e in alcuni casi anche la propria identità.

Essere in possesso di nuove informazioni che magari contraddicono in pieno quello che fino a questo momento pensavamo fosse immutabile e tendevamo a difendere, crea quella che viene definita “dissonanza cognitiva”. Cosa intendiamo utilizzando questo termine? La risposta corretta è una sorta di disarmonia nella quale avviene un disallineamento tra quello che è il nostro sistema interno basato su determinate credenze e atteggiamenti. In realtà molti di noi sanno che mutare una visione che abbiamo sempre pensato essere valida è un segno di intelligenza e come tale è utile per scartare quelle che sono idee inutili. Tuttavia arrivare a questo livello non è per nulla semplice, per cercare di evitare di provare un disagio psicologico del genere, spesso la mente umana ricorre a percorsi contorti.

Eppure la storia è piena di personaggi che nel corso del tempo hanno magari sfidato un credo comune, portando avanti delle idee del tutto nuove. Ancora oggi ci sono molte persone che tendono ad aggrapparsi alle proprie convinzioni come fossero dei dogmi in tal senso.

Evoluzione della società

Eppure riflettendoci la società nella quale viviamo da questo punto di vista non avanza se non c’è un certo grado di apertura mentale. Oggi ci sono ancora molte persone che tendono a difendere il loro modo di vedere le cose, le loro opinioni anche con un certo grado di violenza, senza sapere in tal senso che queste convizioni in realtà si reggono su degli autentici “castelli di sabbia”.

Il riuscire a cambiare idea è un segno di grande intelligenza che richiede in tal senso un esercizio che si basa su un buon livello di umiltà di natura intellettuale. Non è per nulla semplice adottare un atteggiamento del genere quando siamo stati educati a difendere le nostre idee e le nostre convinzioni in maniera molto marcata e decisa.

Le quattro dimensioni dell’intelligenza emotiva