Balanite sintomi

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Quali sono i sintomi della balanite? Per prima cosa si assiste a un’eruzione di natura cutanea di color rossastro con relativa infiammazione nella zona del pene o in alcuni casi sotto alla zona del prepuzio. Il paziente potrebbe lamentare un certo gonfiore, un prurito e o un bruciore riguardante la zona colpita. Il soggetto potrebbe avere un bruciore durante la fase di minzione (espulsione dell’urina). Il soggetto potrebbe avere delle perdite di color biancastro, giallastre nella zona del prepuzio.

Parliamo della problematica

Quando parliamo di una problematica come la balanite, ci stiamo essenzialmente riferendo all’unione di due parole tra di loro, da una parte abbiamo la parola balanos che letteralmente vuol dire ghianda, dall’altra abbiamo la parola itis che significa infiammazione. Tutto questo a indicare un processo di natura infiammatoria che che riguarda la parte del pene definito glande. Unitamente a questo si potrebbero manifestare vari sintomi tre questi abbiamo:

  1. Una fase di arrossamento sulla zona del glande;
  2. Potrebbero esserci perdite;
  3. Potrebbe esserci cattivo odore;
  4. Potrebbe esserci prurito.

Si tratta di una problematica che in quanto tale potrebbe colpire sia uomini che nell’arco della loro vita hanno deciso di praticare la circoncisione sia uomini che non si sono circoncisi. In tal senso si parla invece di balanopostite quando il processo di natura infiammatoria è localizzato anche nella zona interna del prepuzio.

Parliamo della forma causata da candida

Ci sono processi infettivi che sono causati dalla presenza della Candida, a tutti gli effetti è un microrganismo che è presente nella maggior parte dei soggetti che sono sani, se tuttavia inizia a proliferare in maniera del tutto incontrollata allora può essere il principale responsabile del processo infettivo.

Se parliamo di un paziente uomo la problematica tende a manifestarsi con la comparsa nella zona dei genitali di eruzioni che possono avere anche la caratteristica di produrre spesso una sindrome dolorosa. Unitamente a questo potrebbe presentarsi una secrezione di colore biancastro.

Si tratta di una problematica piuttosto comune nei pazienti che soffrono di una patologia come il diabete, al punto tale che se non viene curata nella maniera più adeguata potrebbe innescare delle complicazioni come la fimosi. Nonostante quello che si potrebbe pensare, il fatto che si possa trasmettere a livello sessuale è solo uno dei possibili mezzi attraverso i quali avviene il contagio. Non si tratta neanche della casistica più frequente.

Parliamo di cause

Quali possono essere le cause che portano un soggetto a sviluppare una problematica del genere? Vediamole insieme:

  1. Potrebbe essere causata da processi infiammatori;
  2. Potrebbe essere causata da processi infettivi.

Ci sono altre cause imputabili a questa malattia? Si, vediamo quali sono:

  1. Potrebbe essere causata da un processo infettivo legato a funghi;
  2. Potrebbe essere trasmessa a livello sessuale;
  3. Potrebbe essere causata da un’irritazione della pelle causata dall’utilizzo di detergenti aggressivi;
  4. Potrebbe essere collegata a malattie della pelle quali la psoriasi;
  5. Potrebbe essere collegata ad alcune patologie tumorali della pelle (rare).

 Parliamo di rischi

In linea generale è bene parlare di una problematica che in quanto tale può colpire qualsiasi tipo di individuo, tuttavia in tal senso ci possono essere dei fattori di rischio che andiamo a vedere:

  • Un fattore di rischio è sicuramente il diabete;
  • Un altro fattore di rischio è avere un prepuzio di forma stretta.

Quali pericoli si corrono

Quali sono i pericoli che si corrono se viene trascurata? Se non dovesse venire curata nella maniera più adeguata potrebbe evolvere in fimosi. Una problematiche che impedisce a tutti gli effetti lo scorrimento normale del prepuzio nella zona del glande.

Quanto dura

Nella maggior parte dei casi la balanite curata con la terapia adeguata dovrebbe regredire nell’arco di qualche giorno ( si parla di circa tre o cinque giorni).

Sentire il medico

Non si tratta di un problema particolarmente serio tuttavia è importante non venga trascurata e ci si dovrà rivolgere al proprio medico curante in presenza di dubbi in tal senso. Tuttavia ci sono delle casistiche alle quali è bene che il soggetto ponga maggior attenzione, vediamo insieme quali:

  • Nel momento in cui ci si accorge che la cura non aiuta ad avere dei miglioramenti nell’arco di qualche giorno;
  • Se si ripresentano recidive frequenti.

Processo diagnostico

Qual’è il corretto approccio diagnostico in tal senso? In linea generale un medico è in grado di formulare una diagnosi relativa alla balanite tramite un esame di natura visiva. Questo non esclude che in alcuni casi si renda necessario prelevare un campione di pelle affinchè venga esaminato al microscopio.

Non meno utile risulta tuttavia effettuare una ricostruzione legata all’anamnesi del paziente per capire se è il caso di valutare ulteriori esami ai quali sottoporre il paziente stesso. Una cosa non meno importante è istruire il paziente affinchè abbia un corretto approccio sulla propria igiene intima e su quali sono i prodotti che è consigliabile utilizzare.

Se il processo infettivo in corso per qualche motivazione non dovesse avere una risposta efficace alla terapia proposta, o si tratta magari di un processo infettivo con caratteristiche anomale rispetto a quelle abituali, in tal caso è molto probabile che il medico consigli al paziente una visita specialistica con un dermatologo.

Approcci terapeutici

Quali sono in tal senso gli approcci terapeutici che risultano essere validi in presenza di una problematica del genere? La terapia che verrà prescritta al paziente è legata principalmente al tipo di disturbo. Tuttavia al di là della causa specifica che ha innescato la problematica è bene ricordarsi che non si può prescindere dal praticare un’igiene intima personale che sia il più corretta possibile.

Se si tratta di bambini piccoli ci sono alcune attenzioni che come tali andranno seguite, vediamo insieme quali:

  1. Non forzare il prepuzio per pulirlo se ancora non scorre;
  2. Se si tratta di bambini molto piccoli è bene cambiare il pannolino con una certa frequenza;
  3. Se si ha un rapporto sessuale potrebbe essere utile utilizzare dei lubrificanti;
  4. In caso di masturbazione ci si dovrà sincerare che di avere le mani pulite.

Il medico potrebbe prescrivere al paziente dei farmaci a base di cortisone per curare la balanite che nella maggior parte dei casi consente al paziente di guarire in tempi rapidi. Se si tratta di processi di natura infettiva il medico potrebbe prescrivere al paziente farmaci specifici. Per esempio se si tratta di un processo infettivo da funghi, potrebbe essere prescritta una crema antimicotica.

Se si tratta di un’infezione di natura batterica si potrà prescrivere una crema di natura antibiotica. Si dovrebbero evitare i rapporti sessuali fino alla completa guarigione del paziente. In alcuni casi potrebbe rendersi necessario sottoporre anche il proprio partner alla cura.

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Alessandro Baldini
Web content writer senior, specializzato nella redazione di contenuti nel settore medico, laureato in filosofia a Bologna, corso di specializzazione conseguito allo Ial Web di Udine nel content management, corso conseguito al Cfa di Milano nel 2020, sul web marketing.