Atresia esofagea

Cosa indica esattamente il termine atresia esofagea? Si tratta di una problematica che riguarda l’organo chiamato esofago. Parliamo di una sorta di restringimento. Si tratta di una problematica che coinvolge nella maggior parte dei casi bambini appena nati e hanno anche un problema di collegamento tra la zona dell’esofago e la zona della trachea. Il termine medico per definire questa condizione è fistola tracheo-esofagea.

Esofago

Facciamo ora un piccolo approfondimento su questo organo chiamato esofago, evidenziando quale sia la sua funzione e dov’è esattamente posizionato. Per prima cosa lo possiamo definire come un canale che di fatto collega la zona del cavo orale alla zona dello stomaco. In presenza di questa patologia l’esofago subisce un progressivo restringimento al punto tale che si divide in due zone separate. Tra di loro non c’è alcuna sorta di collegamento.

Quali sono le conseguenze sul soggetto che presenta un difetto del genere? Il cibo e i liquidi non possono arrivare nella zona dello stomaco o se riescono a transitare arrivano con un notevole ritardo. 

Trachea

Per consentire in maniera del tutto naturale e spontanea il transito dell’aria dalle vie aeree superiori fino ai polmoni c’è la trachea. In condizioni normali una zona come quella della trachea e quella dell’esofago sono nettamente distinte e separate. Se si dovesse al contrario originare una fistola tracheo esofagea, tra questi due segmenti separati tende invece a crearsi una connessione. Proprio in virtà di questa condizione anomala il cibo non transita dove dovrebbe ma passa invece dalla trachea e arriva nella zona dei polmoni. Per questo motivo possiamo dire che questa condizione  e la fistola tracheo esofagea sono tra di loro collegate. Si tratta di due problematiche che in molte situazioni possono convivere nello stesso organismo.

Probabili cause

Ad oggi la medicina moderna è riuscita a stabilire quali siano le motivazioni principali in base alle quali si sviluppa questa problematica? No ancora non si sanno o motivi per i quali queste due condizioni che spesso coabitano tendano a svilupparsi nell’organismo di un neonato. Tuttavia si è notato un dettaglio molto importante. Nei bambini nei quali si diagnosticano questi difetti, spesso sono presenti anche altre problematiche, vediamo nel dettaglio quali sono:

• Si tratta di bambini che potrebbero presentare problematiche collegate alla zona della colonna vertebrale
• Si tratta di bambini che potrebbero avere dei problemi legati al muscolo cardiaco
• Si tratta di bambini che potrebbero avere problemi che riguardano la zona dei genitali
• Si tratta di bambini che potrebbero avere problemi che riguardano la zona delle orecchie
• Si tratta di bambini che potrebbero avere problemi che riguardano la zona degli arti
• Potrebbero avere problematiche legate allo sviluppo mentale
• Potrebbero avere problematiche legate allo sviluppo fisico

 Sintomatologia

Quali sono i sintomi specifici che potrebbe avere un bambino che alla nascita presenta un difetto del genere? Ci sono alcune sintomatologie classiche che andiamo subito a vedere:

1. Un bambino che presenta un difetto del genere potrebbe tossire in fase di allattamento
2. Un bambino che presenta un difetto del genere potrebbe rischiare di soffocarsi in fase di allattamento
3. Un bambino con un difetto del genere potrebbe sbavare in fase di allattamento

Se a questo difetto si associa la presenza di una fistola tracheo-esofagea, il livello di pericolosità cresce decisamente. Infatti il cibo  e anche la saliva introdotti tramite il cavo orale nella zona dei polmoni. L’ingresso di cibo nella zona dei polmoni causa a sua volta una sintomatologia come:

• Il bambino inizia ad avere problemi di tosse
• Il bambino rischia di soffocare
• Il bambino inizia ad avere delle difficoltà in fase di respirazione
• Il bambino potrebbe sviluppare una patologia chiamata polmonite da aspirazione

Polmonite da aspirazione

Si tratta di un processo di natura infettiva causata dall’aver inspirato essudazioni orali. Quali sono i sintomi ai quali può andare incontrov il soggetto che sviluppa questa forma di polmonite? In un soggetto in cui si sviluppa questa forma di polmonite potremmo avere sintomi quali:

1. Il paziente inizia ad avere tosse
2. Il paziente inizia ad avere una respirazione accellerata

Per poter diagnosticare una forma patologia del genere, il medico si basa essenzialmente su una visita medica nella quale ascolterà con attenzione i sintomi che il paziente lamenta. Tuttavia si renderà anche necessario sottoporre il paziente a un esame raddiologico. Verrà fatta infatti una radiograzia della zona toracica. Il processo di guarigione e le cure alle quali verrà sottoposto il paziente dipendono ovviamente dal tipo di sostanza che aspirato.

In ogni caso è bene chiarire quali sono le dinamiche specifiche che stanno alla base della polmonite da aspirazione. In condizioni normali qualsiasi soggetti che aspiri microparticelle presenti nell’aria presenta dei meccanismi di difesa efficaci per espellerle. In tal senso uno dei meccanismi più comuni è quello della tosse. In questo modo si evita che possano arrivare alla zona dei polmoni dove potrebbero causare processi infiammatori e processi di natura infettiva.

Tuttavia se i normali meccanismi di difesa che consentono al nostro organismo di evitare la presenza di agenti dannosi nella zona dei polmoni non funzionano, si può produrre una patologia come la polmonite da aspirazione.  Si tratta di sostanze che vengono introdotte attraverso la bocca e la gola. Se si tratta di batteri questi a loro volta possono causare una polmonite di natura infettiva. 

Ci sono persone maggiormente predisposte a sviluppare una forma di polmonite del genere? Si vediamo quali:

• Si tratta di persone che hanno una certa età
• Potrebbero avere un fisico debilitato e maggiormente fragile
• Potrebbe essere un soggetto che presenta problemi di deglutizione
• Potrebbe trattarsi di persone che hanno avuto interventi chirurgici all’apparato digestivo o all’apparato respiratorio

I sintomi di questa forma di polmonite non si limitano solo alla tosse, si parla anche di :

1. Il soggetto potrebbe avere febbre
2. Il soggetto potrebbe avere problemi di respirazione ( respiro affannoso)
3. Il soggetto potrebbe percepire dei fastidi che si sviluppano nella zona toracica

Per quanto riguarda gli approcci di natura terapeutica, il paziente verrà sottoposto a un ciclo di antibiotici con farmaci quali:

• Al soggetto potrebbe essere prescritta la clindamicina
• Al soggetto potrebbe essere prescritta l’amoxicilina
• Al soggetto potrebbe essere prescritta l’ampicillina

 Processo diagnostico

Come si effettua la diagnosi di atresia esofagea in un bambino? Se non è ancora nato si procede tramite un’ecografia prenatale. Se il bambino è già nato si procede là dove possibile con l’inserimento di un tubicino nella zona esofagea. Se l’esame in questione non fosse eseguibile per problemi di passaggio del tubo, si procederà in alternativa con delle radiografie.

Si interviene una volta stabilita con certezza la diagnosi con un intervento di natura chirurgica. Tuttavia nell’ottica di evitare possibili complicazioni il bambino verrà nutrito con sostanze infuse tramite una vena. Nella zona dell’esofago verrà invece posizionata una sonda per l’aspirazione della saliva. 

Possibili complicanze post intervento

L’intervento mira alla creazione di un collegamento tra esofago e stomaco. Gli effetti collaterali nei bambini potrebbero essere collegati allo sviluppo di un reflusso gastroesofageo e difficoltà oggettive in fase di alimentazione.