Quali sono le cause dell’apatia? Ad oggi la scienza moderna non è ancora riuscita a stabilire con certezza i motivi per i quali una persona può iniziare a soffrire di questa problematica, tuttavia potremmo anche dire che in alcuni casi potrebbe essere il sintomi di disturbi di natura psichiatrica e neurologica quali:
- Potrebbe essere collegata al morbo di Alzheimer;
- Potrebbe essere collegato a un disturbo di natura depressiva cronico chiamato anche distimia;
- Potrebbe essere collegato a una forma di demenza frontotemporale;
- Potrebbe essere collegato a una malattia definita di Huntington;
- Potrebbe essere collegata al morbo di Parkinson;
- Potrebbe essere collegata a una forma di paralisi di natura cronica;
- Potrebbe essere collegata a una forma di schizofrenia;
- Potrebbe essere collegata a un infarto;
- Potrebbe essere collegata a una forma di demenza vascolare.
Tuttavia questo non esclude che una persona possa sperimentare una condizione come l’apatia senza che in tal senso ci sia una condizione medica di base. Tuttavia è bene ricordare che se l’apatia e una sorta di distacco emotivo sono presenti a lungo termine per esempio negli adolescenti, si tratta di una condizione che in quanto tale non è normale.
Parliamo di questa condizione
Per prima cosa è bene dire che questa condizione non è in alcun modo da confondere con l’abulia, si tratta di una condizione di natura psicologica nella quale c’è una diminuzione o un’assenza di reazioni di natura emotiva nei riguardi di eventi, problemi e situazioni che caratterizzano il quotidiano delle persone.
Parlando di questa problematica è anche bene dire che si tratta di un disturbo che coinvolge vari aspetti del soggetto, andiamo a vedere quali:
- Coinvolge sicuramente la sfera comportamentale;
- Coinvolge la sfera cognitiva;
- Coinvolge la sfera delle emozioni.
Non è necessariamente detto che chi sperimenta una condizione come l’essere apatico abbia un problema serio. Infatti può capitare che nella vita di tutti i giorni una persona possa manifestare un certo distacco o una mancanza di interesse che riguarda magari compiti che dovrebbero essere svolti. Si tratta in tal senso di persone che hanno una forma di apatia che è strettamente collegata a un contesto preciso.
Questa problematica dovrebbe iniziare a destare preoccupazioni quando la mancanza di interesse verso la vita in generale, nelle attività da svolgere, nel modo di interagire con gli altri diventa una condizione costante e cronica. In tal senso non ci si deve stupire del fatto che possa avere un impatto negativo per quanto concerne il lavoro e il rapporto con le altre persone.
L’essere apatici può accompagnarsi con altre condizioni di natura psichiatrica e se non viene trattata nei tempi giusti può anche avere un peggioramento in tal senso.
Parliamo dei sintomi
Una persona che sperimenta l’apatia ha di fatto una problematica che coinvolge pensieri e obiettivi, unitamente a questo tenderà a manifestare nel corso del tempo anche segni piuttosto accentuati di distacco nei riguardi dell’ambiente circostante. Questa si potrebbe accentuare al punto tale da fargli percepire della completa indifferenza verso nuove esperienze.
Volendo in ogni caso parlare di sintomi che riguardano una problematica come l’apatia potremmo dire che:
- Il soggetto prova una mancanza di interesse;
- Il soggetto prova una mancanza di motivazione;
- Il soggetto prova una mancanza di passione;
- Il soggetto prova livelli di energia che sono di fatto molto bassi;
- Si trova in uno stato d’animo nel quale raramente vuole agire;
- Si trova a percepire uno stato di indifferenza nei riguardi di cose che in condizioni normali una persona non apatica percepirebbe interessanti;
- Il soggetto in tal senso ha una totale assenza di risposte di natura emotiva;
- Non ha alcun interesse verso le relazioni.
Tutte reazioni in base alle quali un soggetto che sperimenta l’essere apativo lo possono portare a vivere in maniera maggiormente isolata e trascorrere molto più tempo da solo. Questo potrebbe incidere nel quotidiano per quanto concerne la capacità di gestire in maniera positiva rapporti interpersonali e l’effettiva capacità di portare a termine compiti quotidiani, legati all’ambito della scuola e del lavoro.
Approccio diagnostico
Qual’è il corretto approccio diagnostico per una problematica del genere? Essenzialmente esistono dei criteri in tutto sono quattro in base ai quali si procede a formulare una diagnosi in tal senso, vediamo quali sono:
- Il primo criterio si basa su una mancanza di motivazione, una persona apatica in generale ha uno stato di motivazione che tende a scemare nel corso del tempo se non del tutto assente. Questa condizione è bene dire che è del tutto scollegata da fattori quali l’età, la cultura o lo stato di salute;
- Un altro criterio molto importante riguarda dei possibili mutamenti in quelli che sono i criteri di natura comportamentale, sia a livello mentale che emotivo. Avere dei mutamenti nel comportamento rende molto complicato ad un soggetto del genere riuscire a impegnarsi in conversazioni o svolgere delle attività quotidiane;
- Un altro criterio molto importante riguarda l’effetto che queste problematiche hanno sulla qualità della vita del soggetto. I mutamenti nel comportamento influenzano in maniera del tutto negativa la vita lavorativa di una persona e le sue relazioni a livello personale;
- Un altro criterio che non va sottovalutato è il mutamento a livello comportamentale che un soggetto può avere senza che questo sia collegato a altre condizioni. Per esempio problematiche di natura fisica o l’utilizzo di sostanze o la propria coscienza che è influenzata.
Tuttavia le problematiche appena esposte per essere considerate tali perchè collegate a uno stato come l’apatia devono manifestarsi nel soggetto per almeno quattro settimane di fila o anche di più.
Approcci terapeutici per l’apatia
Quali sono dunque in tal senso gli approcci di natura terapeutica per una problematica del genere? In linea generale possiamo dire che per combattere in maniera efficace l’apatia è necessario per prima cosa capire quale sia la causa di questa problematica. In tal senso si potrebbe intervenire con un approccio di natura farmacologica o attraverso la psicoterapia.
Se il soggetto dovesse soffrire di apatia e depressione insieme, dovrebbe seguire una terapia che sarà a tutti gli effetti una combinazione di farmaci antidepressivi e si dovrà sottoporre a sedute di taglio psicologico con indirizzo cognitivo-comportamentale.
Apatia cause : parliamo di farmaci
Facciamo ora un piccolo approfondimento sulle tipologie di farmaci che si possono utilizzare per problematiche come l’essere apatici. In tal senso potremmo avere:
- Al soggetto potrebbero essere somministrati dei farmaci antidemenza per malattie come l’Alzheimer;
- Potrebbero essere somministrati antidepressivi;
- Potrebbero essere somministrati farmaci per il metabolismo;
- Al soggetto potrebbero essere somministrati farmaci per la dopamina per il morbo di Parkinson;
- Al soggetto potrebbero essere somministrati antipsicotici utilizzati di solito per trattare una forma come la schizofrenia;
- Al soggetto potrebbero essere somministrati per trattare problematiche come l’essere apatici senza che di fatto ci siano cause specifiche di fondo.
L’essere apatici e la depressione sono due conzioni ben differenti tra di loro che presentano delle differenze. Possiamo dire che l’essere apatici potrebbe essere un sintomo relativo alla depressione. Tuttavia è anche bene dire che un soggetto che ha una problematica legata all’essere apatico di fatto è una persona manifesta una mancanza di interesse generalizzata per qualsiasi attività mentre chi è depresso di fatto perde del tutto interesse per le attività del quotidiano.
