Anisocitosi piastrinica

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Che cos’è l’anisocitosi piastrinica? Si tratta essenzialmente di globuli rossi che rispetto a una condizione normale hanno invece dimensioni differenti. Parliamo di globuli che scorrono in quello che viene chiamato sangue periferico. Questa condizione cosa indica? In alcuni casi potrebbe indicare alcune forme di anemia o emoglobinopatie.

Quali possono essere le cause che innescano questa problematica? Le cause potrebbero essere di differente natura, potrebbero quindi essere cause di natura fisiologica o che derivano da patologie. Quando parliamo di cause fisiologiche ci stiamo sostanzialmente riferendo a carenze che potrebbero comprendere:

  1. Si parla in tal senso di carenze di minerali;
  2. Si parla in tal senso di carenze di vitamine;
  3. Si parla in tal senso di carenze di folati.

Potrebbe anche essere la conseguenza di un apporto in termini di proteine ridotto perchè magari il paziente sta facendo una dieta per perdere alcuni chili. Tuttavia questa condizione non è solo causata dalla carenza specifica di alcuni nutrienti, infatti potrebbe anche essere la conseguenza di una serie di malattie che potrebbero avere livelli di gravità differente.

Stiamo parlando di una forma univoca e standard oppure dobbiamo riferirci a differenti tipologie di questa problematica? In realtà è corretto parlare di due forme differenti di questa malattia, vediamo quali sono:

  1. Potrebbe trattarsi di una forma definita microcitica;
  2. Potrebbe trattarsi di una forma definita macrocitica.

Quali sono le differenze sostanziali tra queste due forme? Se parliamo della forma microcitica in pratica i globuli rossi sono più piccoli del normale. Questa loro ridotta dimensione fa si che non possano trasportare la giusta quantità di ossigeno in tutto l’organismo del paziente. Solitamente questa condizione tende a presentarsi in forme dove ci sono anemie legate a carenza di ferro e potrebbero presentarsi in alcune patologie di natura genetica del sangue come ad esempio la talassemia.

Parliamo della forma macrocitica

Parlando invece della forma macrocitica è bene specificare che si tratta di casi in cui i globuli rossi presentano dimensioni che sono maggiori rispetto a una condizione normale e in taluni casi si può parlare a tutti gli effetti di un volume che risulta essere del tutto sproporzionato e eccessivo. Quali possono essere le cause di queste dimensioni così grandi dei globuli rossi? Le cause potrebbero essere legate a:

  1. Carenza di tipologie differenti di vitamine;
  2. Carenza di folati;
  3. Potrebbe trattarsi di una patologia che interessa un organo come il fegato.

Qual’è l’esame che misura l’ampiezza dei globuli rossi e a la loro distribuzione? L’esame in lingua inglese si chiama Rdw ed è parte integrante di un esame chiamato emocromo completo che ha la funzione di misurare componenti differenti del sangue tra cui anche i globuli rossi.

Motivi per effettuare l’emocromo completo

Quali sono quindi i motivi in base ai quali è bene effettuare un emocromo completo oltre all’Rdw? Si tratta di stabilire se il paziente per caso ha una serie di patologie legate a anisocitosi quali ad esempio:

  1. Si parla in tal senso di talassemia;
  2. Si parla in tal senso di anemia falciforme;
  3. Si parla in tal senso di patologie cardiovascolari;
  4. Potrebbe trattarsi di sindrome mieloplastica;
  5. Potrebbe trattarsi di una patologia epatica cronica;
  6. Potrebbe trattarsi di disturbi legati alla tiroide;
  7. Potrebbe trattarsi di un processo di natura infiammatoria;
  8. Potrebbe trattarsi di una forma di cancro.

Effetturare Rdw

Questo esame viene solitamente effettuato insieme a un esame più completo che è l’emocromo completo. Quando viene prescritto? Generalmente quando il paziente soffre di:

  1. Problematiche legate all’anemia;
  2. Si parla di debolezza;
  3. Si parla di affaticamento;
  4. Si parla di mancanza di respiro;
  5. Si parla di problematiche quali le vertigini;
  6. Si parla di problemi quali un colorito pallido;
  7. Si parla di piedi freddi;
  8. Si parla di mani fredde;
  9. Si parla in tal senso di malattie croniche quali il morbo di Crohn;
  10. Si parla in tal senso di malattie come il diabete;
  11. Si parla in tal senso di malattie come l’Aids;
  12. Si parla in tal senso di un regime alimentare nel quale c’è una carenza di ferro e minerali;
  13. Si parla di processi infettivi a lungo termine;
  14. Si parla perdite di sangue molto marcate in seguito a interventi chirurgici o ferite.

In ogni caso non è escluso che per avere un quadro più chiaro su questa problematica il medico non decida di includere ulteriori analisi quali:

  1. Si verificherà quale sia l’effettivo livello di ferro presente nel sangue;
  2. Si farà un test della ferritina;
  3. Si farà un test della vitamina b12;
  4. Si farà un test del folato;
  5. Si farà un test della proteina c reattiva ( definita anche Pcr).

Svolgimento dell’esame

In cosa consiste esattamente l’esame? Si procede semplicemente a un prelievo di sangue che viene effettuato inserendo un ago nella vena di un braccio del paziente. Ci sono preparazioni ai quali si deve sottoporre il paziente prima di effettuare l’esame? In realtà no, tuttavia qualora il medico oltre a questo esame specifico ne avesse prescritti ulteriori, allora si renderà necessario presentarsi a digiuno alcune ore prima di doversi sottoporre a questo test.

Esame e risultati

Una volta avuti i risultati dell’esame questi saranno valutati e analizzati dal medico che riuscirà in tal senso a comprendere quanto sia la variazione in termini di globuli rossi riguardanti il volume e le dimensioni. In realtà è prassi che i risultati dell’Rdw siano solitamente combinati con ulteriori esami quando si parla di anisocitosi piastrinica e risultati quali:

  1. Si parla di emocromo completo;
  2. Si parla di Cbc.

Per quale motivo vengono effettuati anche questi ulteriori esami? Aiutano essenzialmente ad avere una visione più chiara a completa di quello che risulta essere lo stato attuale dei globuli rossi e in tal modo si riescono a verificare una serie di condizioni quali:

  1. Se il paziente presenta per caso una carenza di ferro più o meno marcata;
  2. Questo esame serve sostanzialmente per stabilire le differenti tipologie di anemie che potrebbero aver colpito il paziente;
  3. Questo esame serve sostanzialmente a stabilire se il paziente soffre per caso di una forma di talassemia;
  4. Questo esame serve sostanzialmete a stabilire se il paziente soffre per caso di una forma di anemia falciforme;
  5. Questo esame serve sostanzialmente a stabilire se il paziente soffre per caso di una forma di patologia a livello epativo di natura cronica;
  6. Questo esame serve sostanzialmente a stabilire se il paziente soffre per caso di una forma di patologia a livello renale.

Altri dettagli molto importanti che vanno comunicati al medico è se per caso si stanno assumendo farmaci specifici, se il paziente presenti altri sintomi e quale regime alimentare sta seguendo.

Angioma al fegato