Che cos’è l’adenite? Si tratta essenzialmente di un processo di natura infiammatoria che può riguardare una ghiandola o un linfonodo. Si tratta di una problematica con una struttura standard? In realtà no, potremmo averne due forme, vediamo quali:
- Potrebbe trattarsi di una forma cronica;
- Potrebbe trattarsi di una forma acuta.
Quali sono le fasce della popolazione che possono essere maggiormente colpite da queste problematiche? In tal senso tende a manifestarsi in ragazzi giovani o nei bambini.
Parliamo della forma acuta
Ora approfondiamo un attimo la forma acuta nella quale il paziente presenta una tumefazione che riguarda il punto coinvolto in questo processo. Oltre a questo possono esserci i classici segni relativi all’infiammazione, quindi potremmo avere:
- Il soggetto potrebbe percepire calore;
- Il soggetto potrebbe percepire arrossamento;
- Il soggetto potrebbe percepire una sindrome dolorosa.
Parliamo di adenite reattiva
Quando invece parliamo della forma reattiva, ci riferiamo a una problematica che in quanto tale si origina a causa di:
- Processi infettivi legati a parassiti;
- Processi infettivi legati a batteri;
- Potrebbe avere una derivazione micotica o virale;
- In tal senso si parla di malattie quali la mononucleosi e la tubercolosi.
Quali sono le zone tipiche nelle quali può presentarsi una problematica del genere? Vediamolo insieme:
- Potrebbe presentarsi nella zona delle ascelle;
- Potrebbe presentarsi nella zona dell’inguine;
- Potrebbe presentarsi nella zona del collo.
Tuttavia la problematica non è detto si presenti solo nelle zone appena descritte, potrebbe presentarsi anche a:
- Potrebbe essere una problematica che si presenta a livello addominale;
- Potrebbe essere una problematica che si presenta a livello mediastinico.
Se dovesse manifestarsi in tal senso, quali problemi potrebbe creare? Vediamolo insieme:
- Potrebbe creare una pressione che interessa gli organi adiacenti.
Parliamo di cause
Quali possono essere le cause che innescano una problematica del genere? Vediamo insieme quali sono:
- Una delle cause potrebbe essere una sindrome febbrile che si manifesta in periodi specifici;
- Un’altra causa potrebbe essere legata alla presenza di una mononucleosi di origine infettiva;
- Un’altra causa potrebbe essere legata a una forma di toxoplasmosi;
- Un’altra causa potrebbe essere legata a una forma di tubercolosi;
- Un’altra causa potrebbe essere una febbre di natura reumatica.
Parliamo di sintomi
Quali possono essere i sintomi che una persona che soffre di questa problematica può avere? In linea generale è bene dire che si tratta di una forma del tutto asintomatica, tuttavia potrebbero anche manifestarsi sintomi quali:
- Il paziente potrebbe avere un malessere generale;
- Il paziente potrebbe avere delle fistole che si manifestano a livello cutaneo;
- Il paziente potrebbe avere febbre;
- Il paziente potrebbe avere un ingrossamento del tutto anomalo dei linfonodi;
- Il paziente potrebbe avere pus.
Differenti tipologie della problematica
Se pensiamo di trovarci in presenza di una forma univoca ci stiamo sbagliando, infatti nella realtà le tipologie possono essere differenti, vediamo quali:
- Potrebbe trattarsi di una forma acuta e infettiva nella quale la causa è un virus denominato di Epstein Barr e tende a colpire adolescenti e adulti. La sintomatologia è caratterizzata da febbre, faringite, il soggetto può percepire malessere. Oltre ai sintomi appena descritti il soggetto potrebbe avere:
- Potrebbe soffrire di astenia;
- Potrebbe soffrire di debolezza;
- Potrebbe soffrire di linfoadenopatia;
- Il soggetto potrebbe soffrire di epatosplenomegalia;
- Il soggetto potrebbe soffrire di leucocitosi delle cellule mononucleate;
- Potrebbero manifestarsi anche dei linfociti atipici.
Potrebbe trattarsi di una forma definita flemmonosa che causa un processo infiammatorio legato al tessuto connetivo adiacente. Potrebbe trattarsi di una forma inguinale e sifilitica nella quale che è causata da sifilide primaria nella zona dei genitali. Potrebbe trattarsi di una forma definita mesenterica nella quale c’è un processo di natura infiammatoria che interessa i linfonodi mesenteriali. Potrebbe trattarsi di una forma tarsiale che è un processo infiammatorio che riguarda le ghiandole e le palpebre.
Potrebbe essere una forma definita tubercolare, si tratta in tal senso di un processo di natura infettivo a livello di linfonodi che sono di origine tubercolare.
Parliamo di astenia
Quando parliamo di astenia a cosa ci stiamo riferendo? Si tratta di una condizione nella quale il soggetto lamenta uno stato di debolezza generalizzato. Per quale motivo è presente? Il soggetto ha un’oggettiva riduzione di quella che risulta essere la forza muscolare al punto tale da rendere il paziente affaticato e non reattivo agli stimoli. Si tratta di una sindrome che potrebbe presentarsi a causa di problematiche di natura psicologica e si parla di pazienti che hanno uno stato di ansia e di depressione marcata.
Potrebbe anche essere una problematica di natura fisica legata a patologie latenti che vanno indagate.
Quali sono le patologie specifiche che potrebbero essere collegate all’astenia? Vediamole insieme:
- Potrebbe trattarsi di una patologia chiamata acidosi metabolica;
- Potrebbe trattarsi di una patologia chiamata acromegalia;
- Potrebbe trattarsi di una patologia chiamata Amiloidosi;
- Potrebbe trattarsi di una patologia chiamata Anemia;
- Potrebbe trattarsi di una patologia chiamata angina pectoris;
- Potrebbe trattarsi di una problematica legata ad apnee notturne;
- Potrebbe trattarsi di una problematica collegata a un ascesso perianale;
- Potrebbe trattarsi di una problematica legata a botulismo;
- Potrebbe trattarsi di una forma di cancro al colon;
- Potrebbe trattarsi di una forma di cirrosi epatica;
- Potrebbe trattarsi di una forma di colite ulcerosa;
- Potrebbe trattarsi di dislipidemie;
- Potrebbe trattarsi di una forma collegata a infarto del miocardio;
- Potrebbe trattarsi di una forma definita mollusco contagioso;
- Potrebbe trattarsi di una patologia definita pemfigo volgare;
- Potrebbe trattarsi di una forma di steatosi epatica.
Se si parla di astenia quali sono i rimedi in tal senso? La risposta corretta è che non si cura tanto la problematica in sè ma è necessario per prima cosa capire cosa l’ha provocata, solo in un secondo momento, dopo aver compreso quale sia la problematica si potrà intervenire con una cura mirata.
Adenite : approcci curativi
Qual’è lo step corretto per curare questa problematica? Per arrivare al punto tale da sfiammare questa manifestazione si renderà necessario sottoporre il paziente a un trattamento farmacologico a base di:
- Al paziente potranno essere somministrati degli analgesici;
- Al paziente potranno essere somministrati degli antipiretici se dovesse avere la febbre;
- Al paziente potrebbero essere somministrati degli antibiotici nel caso in cui si stia parlando di un processo di natura infettiva causato da un batterio.
Processo diagnostico
L’iter diagnostico prevede che il paziente si rivolga al proprio medico o al pediatra se si tratta di una problematica che riguarda un bambino.
Parliamo della forma sebacea
Potrebbe anche trattarsi di una forma definita sebacea nella quale si manifesta un processo di natura infiammatoria che ha come bersaglio le ghiandole sebacee. In tal senso vengono distrutte, come regolarsi in una forma del genere? Se si tratta di una problematica lieve, si utilizzerano degli shampii appositi contenenti al loro interno agenti cheratolici, unendo il tutto a un balsamo emolliente.